Diritti lgbt

Riporto il link del discorso di Hillary Clinton all'ONU sui diritti lgbt, in cui ha affermato: "gay rights are human rights". Il discorso è improntato alla logica ed afferma che la promozione dei diritti avviene tramite la diffusione della conoscenza. Circa il ruolo delle leggi, Clinton afferma: "progress comes from changes in laws. In many places, including my own country, legal protections have preceded, not followed, broader recognition of rights. Laws have a teaching effect. Laws that discriminate validate other kinds of discrimination. Laws that require equal protections reinforce the moral imperative of equality. And practically speaking, it is often the case that laws must change before fears about change dissipate".
Riporto un commento (che condivido ma non mio) a margine:
Il discorso di Clinton è a mio avviso "epocale" per una serie di motivi 1) annuncia che gli USA includeranno i diritti lgbt nella loro agenda internazionale 2) traccia un parallelo fra i diritti lgbt e quelli delle donne, dei diversamente abili, delle minoranze etniche e religiose (sic!) 3) affida il progresso alla conoscenza e alla "costellazione di conversazioni" (pubbliche e private) attraverso cui la conoscenza si diffonde e si radica 4) Afferma che le leggi hanno un effetto "pedagogico" e ricorda come spesso le leggi anti-discriminazione hanno preceduto i cambiamenti nella società 5) riconosce il protagonismo del movimento lgbt (evitando quindi posizione "paternalistiche") e riconosce che il coraggio degli attivisti lgbt è fonte di ispirazione per coloro che vogliono realizzare società più giuste dove regni l'uguaglianza 6) invoca un approccio collaborativo affinché i cittadini di tutte le nazioni, indipendentemente dal loro orientamento sessuale o identità di genere, supportino i diritti lgbt.

Dobbiamo solo sperare che Romney o Santorum non diventi il prossimo imperatore.

Penso che nella storia delle primarie USA, non ci fossero mai stati tanti esemplari psicolabili in un colpo solo.

Obama dovrebbe cavarsela senza troppe difficoltà.

Steerpike ha scritto:Dobbiamo solo sperare che Romney o Santorum non diventi il prossimo imperatore.

In particolare il secondo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/rick-santorum-candidato-inascoltabile/185965/

Fux89 ha scritto:

Steerpike ha scritto:Dobbiamo solo sperare che Romney o Santorum non diventi il prossimo imperatore.

In particolare il secondo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/24/rick-santorum-candidato-inascoltabile/185965/

È perfino peggiore della nostrana Lega Nord. Comunque siamo andati un po' fuori tema.

Steerpike ha scritto: Comunque siamo andati un po' fuori tema.

Solo 5 (compreso questo) post su 7.

Non ho mai capito perché nella Dichiarazione dei Diritti Umani venga tollerata la proibizione dei matrimoni omosessuali. Vengono date motivazioni alla "radici cristiane".

Steerpike ha scritto:Non ho mai capito perché nella Dichiarazione dei Diritti Umani venga tollerata la proibizione dei matrimoni omosessuali. Vengono date motivazioni alla "radici cristiane".

Sai che così su due piedi 'sta cosa mi è nuova. Mi citi i passaggi in questione?

Darrow ha scritto:

Steerpike ha scritto:Non ho mai capito perché nella Dichiarazione dei Diritti Umani venga tollerata la proibizione dei matrimoni omosessuali. Vengono date motivazioni alla "radici cristiane".

Sai che così su due piedi 'sta cosa mi è nuova. Mi citi i passaggi in questione?

Articolo 16, comma 1 ha scritto:Uomini e donne in età adatta
hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al
matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.

Non si parla di matrimoni omosessuali. Ho visto in qualche programma. Spero che non sia così, ma ho sentito che sono vietabili in nome delle "tradizioni dei singoli paesi". Sarebbe ridicolo. E comunque non mi pare che ci sia alcuna motivazione valida per non estendere il diritto.

Basterebbe riformularlo così:
Uomini, donne e transgender in età adatta
hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza, sesso o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al
matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.

Darrow ha scritto:Basterebbe riformularlo così:
Uomini, donne e transgender in età adatta
hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza, sesso o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al
matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.

Darrow ha scritto:Basterebbe riformularlo così:
Uomini, donne e transgender in età adatta
hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione
di razza, cittadinanza, sesso o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al
matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.

Quoto.