E’ sempre sbagliato uccidere?

L'unica motivazione valida che mi viene in mente è la legittima difesa.

L'unico motivo è per legittima difesa di se o di altri. In tutti gli altri casi è un omicidio. Non ci sono eccezioni.

Concordo

Solo l'omicidio ai danni di persone come Hitler è un dovere.

Comunque Death Note è un capolavoro!

Fux89 ha scritto:L'unica motivazione valida che mi viene in mente è la legittima difesa.

io lo chiamo preservazione della specie e di se stessi.

Io penso che sia sbagliato uccidere indipendentemente (se non in casi estremi)
Uccidere danneggia la nostra specie, ed essendo noi esseri fatti anche di cognitività, dovremmo renderci conto che l'omicidio (sopratutto quello di massa) danneggia solo la specie.

Io non parlo dell'individuo, sarebbe un discorso troppo lungo e complesso ed entreremmo in argomenti "troppo emotivi".

Ma razionalmente parlando, uccidere un altro essere umano non è ne giusto ne sbagliato, semplicemente danneggiamo la nostra stessa specie. E questo penso che sia un motivo più che valido per non uccidere un nostro simile.

L'unico motivo per cui bisognerebbe uccidere un individuo, è se l'individuo danneggia i "molti", allora li è del tutto sacrificabile in vista dei molti.

BE.H, io non mi trovo d'accordo con la tua impostazione del problema, tanto più con l'ultima frase "L'unico motivo per cui bisognerebbe uccidere un individuo, è se l'individuo danneggia i "molti", allora li è del tutto sacrificabile in vista dei molti."
Tu hai spostato la discussione dal singolo alla comunità. Ti faccio però presente che questa tua ideologia è quella che era alla base della ideologia nazista. L'ebreo danneggia la specie, mandiamolo nelle camere a gas. E il drammatico che ci credevano veramente !!

Io ritengo che ogni individuo rappresenti una "singolarità irripetibile" e come tale ha tutti i diritti di un essere umano. La comunità, qualunque essa sia, non ha nessun diritto di calpestare questi valori e di annullare l'individuo. Mai e per nessuna ragione. Come ho detto è giusto difendersi, e la comunità lo fa con la legge e le forze dell'ordine. Ma nulla più

Paolo ha scritto:BE.H, io non mi trovo d'accordo con la tua impostazione del problema, tanto più con l'ultima frase "L'unico motivo per cui bisognerebbe uccidere un individuo, è se l'individuo danneggia i "molti", allora li è del tutto sacrificabile in vista dei molti."
Tu hai spostato la discussione dal singolo alla comunità. Ti faccio però presente che questa tua ideologia è quella che era alla base della ideologia nazista. L'ebreo danneggia la specie, mandiamolo nelle camere a gas. E il drammatico che ci credevano veramente !!

Io ritengo che ogni individuo rappresenti una "singolarità irripetibile" e come tale ha tutti i diritti di un essere umano. La comunità, qualunque essa sia, non ha nessun diritto di calpestare questi valori e di annullare l'individuo. Mai e per nessuna ragione. Come ho detto è giusto difendersi, e la comunità lo fa con la legge e le forze dell'ordine. Ma nulla più

Il fatto del nazismo... mi sembra un pò esagerato.
Io non penso che un individuo danneggi la specie solo perchè è ebreo o cose cosi. Io mi riferivo a quelli che danneggiano la specie nello specifico esempio i dittatori, i mafiosi che pur essendo in galera fanno i loro porci comodi. Tu hai detto i nazzisti, guarda che io a uno come hitler o stalin o mussolini, lo avrei ammazzato senza troppe cerimonie. Loro hanno ucciso milioni di esseri umani