Oggi come mille anni fa: il Papa è contro la Scienza.

Da Ospite Mer 17 Dic 2008 - 10:31

Mi sembra giusto riportare ancora in evidenza un tema che periodicamente viene toccato dall'insopprimibile voglia di egemonìa della Chiesa.
In un discorso dell'ottobre scorso Benedetto XVI, che con spavalda insistenza accusava ancora proprio la Scienza di non saper essere all’altezza del ruolo che -secondo lui- dovrebbe svolgere, continuava la sua campagna denigratoria nei suoi confronti e dei suoi valori.
Queste alcune frasi del Papa nella sua ennesima provocazione (17/10/2008):

***

"La Scienza è troppo spesso guidata da arroganza e facili guadagni."
"La scienza non e' in grado di elaborare principi etici ed ha bisogno della tutela della fede e della teologia..."

“…Una totale autonomia della scienza rischia di essere pericolosa per la stessa umanita'. Incapace di delinearsi una morale, la scienza 'puo' solo accogliere i principi etici e riconoscerli come necessari per debellare le sue eventuali patologie, la filosofia e la teologia diventano degli aiuti indispensabili con cui occorre confrontarsi per evitare che la scienza proceda da sola in un sentiero tortuoso e non privo di rischi''.

“La ricerca moderna si e' rivolta soprattutto all'osservazione della natura ''nel tentativo di scoprirne i segreti''. E qui, ad avviso del Papa, sono nati i problemi: infatti ''il desiderio di conoscere la natura si e' poi trasformato nella volonta' di riprodurla''. boh

***

Ora, che non spetti propriamente alla scienza entrare nel merito dei principi morali cui dovrebbe attenersi la società intera, mi sembra in buona parte scontato: filosofi, sociologi, etnologi, ecc. ecc. esistono proprio per questo…
Ma da tale falsa premessa far discendere che la scienza vada affidata alla “tutela della fede”, mi sembra veramente paradossale! prrrrr

Probabilmente ben presto tornerebbero a farci credere che la Terra sia piatta, al centro dell’universo!
I venditori di fumo della fede ci farebbero regredire in un nuovo e più cupo Medioevo in cui, ad esempio, concetti ormai radicati e verificati come quello dell’evoluzione naturale tornerebbero ad essere negati a tutto vantaggio del più bieco creazionismo.
Inoltre non sfugge la volontà di porre proprio la Scienza –la nemica di sempre della Fede!- sotto stretta sorveglianza (TUTELA!) nell’indirizzo delle sue indagini e nelle sue più lungimiranti ricerche. Ci si vorrebbe insomma arrogare il diritto, da parte della Chiesa, di porre dei veti in certe direzioni (che poi è quello che costantemente cerca di fare da sempre!) per “evitare i rischi”…
Forse intende dire, però, “per evitare i rischi” che l’umanità possa imparare a far a meno della Fede.
…

Da Libero Mer 17 Dic 2008 - 11:33

Non è ancora arrivato a capire che se osservaimo la natura è perchè ne facciamo parte e osservarla non è solo voglia di conoscenza e di certo non di "riprodurla". Ma voglia di spezzare malattie e di rendere la nostra vita ancora migliore, in fondo è che cio a cui serve realmente la scienza da sempre. Che poi ci debba essere un confronto filosofico su come utilizzare le scoperte non ci piove. Ma queste beneamate scoperte almeno che ce le lasci fare senza rompere le scatole.

Da senofane Mer 17 Dic 2008 - 22:53

il guaio è che ci sono tanti scienziati che più che della scienza s'interessano del denaro. è stranoto ad esempio che quelli dell'IPCC che hanno redatto il documento sul global warming (solo per dirne una recente) sono stati lautamente ricompensati...

Da Ospite Mer 17 Dic 2008 - 23:21

senofane ha scritto:il guaio è che ci sono tanti scienziati che più che della scienza s'interessano del denaro. è stranoto ad esempio che quelli dell'IPCC che hanno redatto il documento sul global warming (solo per dirne una recente) sono stati lautamente ricompensati...

...
Non esistono solo quelli che studiano i cambiamenti climatici o sono scienziati che hanno dipendenze politiche con qualche governo.
Noi parliamo di scienza vera, dello stragrande numero di scienziati che lavora in silenzio, malpagata e con disponibilità ridotte all'osso, come avviene purtroppo da noi...
E, guarda caso, era proprio a quelli che si riferiva BXVI...
...

Da senofane Mer 17 Dic 2008 - 23:31

ma figurati! lo scienziato vero è una figura d'altri tempi. quelli di oggi se fanno ricerca privata obbediscono a logiche di profitto, nell'università, al cnr ecc sono invece i soliti raccomandati. se non mi credi vatti a fare un giro per le università... tutta quella gente che il mese scorso manifestava sono tutti figli, nipoti e lecchini. te lo dico xké conosco l'ambiente. se proprio vuoi saperlo, l'ultimo paese che ha prodotto scienziati veri è la russia. nn x niente la iss l'hanno fatta i russi e la stessa cosa l'esperimento al cern. l'occidente invece è solo mafia

Da Ospite Mer 17 Dic 2008 - 23:37

senofane ha scritto:ma figurati! lo scienziato vero è una figura d'altri tempi...
[omissis]
...l'occidente invece è solo mafia

...
Questo ha poco a che vedere con la presa di posizione del Papa, mi sembra...
...

Da davide Gio 18 Dic 2008 - 0:54

Libero ha scritto:Non è ancora arrivato a capire che se osservaimo la natura è perchè ne facciamo parte e osservarla non è solo voglia di conoscenza e di certo non di "riprodurla". Ma voglia di spezzare malattie e di rendere la nostra vita ancora migliore, in fondo è che cio a cui serve realmente la scienza da sempre. Che poi ci debba essere un confronto filosofico su come utilizzare le scoperte non ci piove. Ma queste beneamate scoperte almeno che ce le lasci fare senza rompere le scatole.

Certo che lo capisce.... Possiamo dire di tutto, delo pastore tedesco, tranne che sia uno stupido. Cerca di mettere un bavaglio a ciò che non può controllare e, guarda caso, lo fa in Italia...

Da Libero Gio 18 Dic 2008 - 1:11

Bè bisogna dire che avvolte si sente di studi e ricerche che si contraddicono, mi pare scontato, ci sono molti che tendono a dimostrare quello per cui sono pagati, invece di tirare le somme per conoscere la realtà oggettiva. Che poi ci possa mettere lo zampino anche la chiesa è un sopsetto che ho da sempre.

Per Davide :

Hai ragione, ma avvolte preferisco pensare che sia uno stupido per debellare la rabbia che provo ......................

Da senofane Gio 18 Dic 2008 - 11:30

pischello ha scritto:
senofane ha scritto:ma figurati! lo scienziato vero è una figura d'altri tempi...
[omissis]
...l'occidente invece è solo mafia
...
Questo ha poco a che vedere con la presa di posizione del Papa, mi sembra...
...

mica tanto. il papa sa bene al servizio di chi sono certe ricerche (soprattutto genetica, biotecnologie, ecc.). lo scopo della scienza di oggi non è quello di osservare la natura ma proprio di controllarla e modificarla. cioè come fai a sostenere che x es. l'ingegneria genetica sia mera osservazione?

Da Ospite Gio 18 Dic 2008 - 13:18

senofane ha scritto:
pischello ha scritto:
senofane ha scritto:ma figurati! lo scienziato vero è una figura d'altri tempi...
[omissis]
...l'occidente invece è solo mafia
...
Questo ha poco a che vedere con la presa di posizione del Papa, mi sembra...
...

mica tanto. il papa sa bene al servizio di chi sono certe ricerche (soprattutto genetica, biotecnologie, ecc.). lo scopo della scienza di oggi non è quello di osservare la natura ma proprio di controllarla e modificarla. cioè come fai a sostenere che x es. l'ingegneria genetica sia mera osservazione?

...
Cerchiamo per favore di dare a Cesare quel ch'è di Cesare e non fare un minestrone.
Non l'ho detto io, quello che tu metti in evidenza.
Io ho aperto la discussione solo rimarcando come la Chiesa ed il Papa sia contrario -come sempre- ad ogni ricerca scientifica.
...

Da MetaLocX Gio 18 Dic 2008 - 16:33

La chiesa è maestra di ambiguità, e la scienza è forse la materia su cui si sbizzarrisce di più, insieme alla storia.

Da senofane Gio 18 Dic 2008 - 23:51

quello che voglio dire è che a tutto questo senso critico verso la chiesa non corrisponde alltrettanto senso critico in altri contesti
Insomma, se non ci si può fidare della chiesa, non vedo proprio come ci si possa fidare del resto. o sbaglio?

Da Ludwig von Drake Gio 18 Dic 2008 - 23:59

senofane ha scritto:quello che voglio dire è che a tutto questo senso critico verso la chiesa non corrisponde alltrettanto senso critico in altri contesti (...) o sbaglio?

Carina la provocazione, ma per renderla sensata dovresti esplicitare quali siano gli altri contesti in cui non corrisponderebbe il senso critico adeguato.

Da Ospite Ven 19 Dic 2008 - 19:19

...
Quello che senofane e lordtom24 non hanno capito è che questo forum non è il luogo giusto per far comizi elettorali.
Ripeto:
Ho aperto la discussione rimarcando solo come la Chiesa ed il Papa siano visceralmente contrari -come sempre- ad ogni ricerca scientifica poiché la scienza mette sempre più in evidenza le incongruenze della Chiesa.
Non ho parlato di scienziati (italiani) servi della politica -di destra o di sinistra!-, né di mafia nell'attribuzione di incarichi, né di corruttela nell'assegnazione di borse di studio per la ricerca... né di baroni e figli di baroni... Questo significa spostare il discorso ed andare OT.
Scrivendo di queste cose, alcuni utenti fanno una forma neanche tanto larvata e strumentale di una politica da baraccone e qualunquista, giungendo ad insultare gratuitamente nomi di rispetto come Veronesi o la Hack.
In questo forum tali gratuite espressioni -neanche supportate da corollari circostanziati ma riferite solo a livello di dicerie e maldicenze- non saranno supportate. Forse sarebbe il caso, per alcuni iscritti da pochi giorni, di leggere con più attenzione il "MANIFESTO" del nostro forum, così che ne capiscano gli scopi e le finalità.
............................................................................................il Moderatore
...

Da Stu Mar 13 Lug 2010 - 17:21

Comunque non condivido il fatto che la chiesa abbia sempre condotto una campagna contro la scienza, anzi, molto spesso studi e studiosi sono stati alimentati dalla chiesa e alcuni preti appunto si sono occupati di trascrivere importanti testi.

Posso sicuramente condividere l'ipocrisia proposta dal papa e dalla chiesa con queste affermazioni visto che se la scienza anche sbagliasse sicuramente il lavoro della chiesa è nettamente uno schifo, non è raccattando cacche di antilopi o dando panini secchi che si fa migliorare lo spirito delle persone.

Sicuramente la chiesa svolge in maniera sbagliatissima quello che dovrebbe essere il suo dovere, ossia spirituale e invece va a mettere bocca su argomenti di cui non dovrebbe avere competenza.

Condivido però che la chiesa cerchi di moderare alcune scelte perché vengano fatte con criterio e non solo con bramosia e interesse.
In poche parole se si potesse clonare le persone state sicuri che la prima sarebbe andreotti Oggi come mille anni fa: il Papa è contro la Scienza. 166799

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Da abigail Mar 13 Lug 2010 - 23:28

Certo, piacerebbe molto al papa mettere la ricerca sotto tutela esclusiva. Tutelata lo è comunque, da gruppi di potere e denaro.
Comunque della scienza la chiesa tenta di fare un uso disinvolto da molto tempo, approdando a una sorta di schizofrenia. Ottimo usarne e abusarne per tenere in vita un malato che ha deciso di non soffrire più; malissimo ricorrervi per procreare, ovvero lacci e laccioli. I tempi sono confusi anche per chi possiede la verità rivelata! Oggi come mille anni fa: il Papa è contro la Scienza. 649521

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Da Stu Mar 13 Lug 2010 - 23:33

infatti da questo punto di vista può essere solo un bene se un "potere" è diviso fra più persone.

Da abigail Mar 3 Ago 2010 - 14:40

Ritengo l'atteggiamento della chiesa nei confronti della ricerca scientifica alquanto contraddittorio. In linea di principio sospettoso e avverso, per via dei rischi cui le nuove teorie esponevano la lettera e l'interpretazione delle scritture. Basti citare Galileo e Darwin. In tempi più recenti,alla pretesa di esercitare una sorta di paternalistica vigilanza sulla "coscienza" dello scienziato (l'intervento dell'attuale papa va in questa direzione) si accompagna l'azione intimidatoria nei confronti dei politici sui temi cosiddetti eticamente sensibili (fecondazione assistita, testamento biologico...). Tuttavia, per ottenere dai governi (il nostro, gli altri in generale se ne sb...) normative ad hoc, la chiesa cattolica non esita, viceversa, a far uso disinvolto del progresso scientifico. Esempio clamoroso il caso Englaro, in cui per stabilire il fine vita si faceva conto sull'uso di tecnologie sicuramente "innaturali". Allargherei il discorso alla figura dello scienziato: pensiamo che sia preferibile o indifferente la sua laicità? Oggi come mille anni fa: il Papa è contro la Scienza. 977956

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scienza, chiesa e scienziati....

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