I dieci comandamenti

I dieci comandamenti rivisti e corretti 


1) Non hai nessun dio. Esistono 30.547 tra religioni, dottrine, sette, scuole filosofiche culti tribali.... ma non esiste nessun dio.

2) Non nominare il nome di dio! E’ molto pericoloso. In nome suo sono stati compiuti da sempre guerre, genocidi, stermini, torture e ogni genere di nefandezze. 

3) Le feste sono fatte per l’uomo e non viceversa. Tutti hanno diritto ad un giusto riposo. Ai santi, madonne o beati che siano hanno già raggiunto la felicità e non hanno certo bisogno delle tuoi onori e lodi. 

4) Onora il padre e la madre se si sono dimostrati degni, se ti hanno amato. In ogni caso rispettali, aiutali se bisognosi, accudiscili se incapaci, anche se non lo meritano. Non commettere anche tu l’errore che hanno fatto loro. 

5) Fai di tutto affinché l’omicidio sia  “l’estrema ratio” che metti in atto per difendere la tua persona, le persone vicine a te o comunque la comunità di cui fai parte. In ogni caso mai l’omicidio può essere un atto di giustizia. 

6) L’evoluzione ci ha dato il piacere della sessualità per spingerti a riprodurti. Godi di questo regalo del tutto naturale come meglio vuoi senza però mai causare danni psichici o fisici ad altre persone.  

7) Non rubare a chi vive del proprio lavoro. Le regole economiche le fanno i potenti e sarà la tua coscienza che ti dirà cosa fare. 

8) Stai attento quando dai una testimonianza.  Non sempre quello che dici viene usato per scoprire la verità e perseguire la giustizia. 

9) Ogni essere umano, donna o uomo che sia, non è di nessuno.  Ognuno è libero  di scegliersi il partner senza obblighi o costrizioni.
 
10) Rispetta le altre persone così come le sue proprietà.  E’ tuo diritto desiderare di avere anche tu  le cose che hanno gli altri. Però ricordati di pagarle.

Belli, Paolo!

Paolo ha scritto:I dieci comandamenti rivisti e corretti 


1) Non hai nessun dio. Esistono 30.547 tra religioni, dottrine, sette, scuole filosofiche culti tribali.... ma non esiste nessun dio.

2) Non nominare il nome di dio! E’ molto pericoloso. In nome suo sono stati compiuti da sempre guerre, genocidi, stermini, torture e ogni genere di nefandezze. 

3) Le feste sono fatte per l’uomo e non viceversa. Tutti hanno diritto ad un giusto riposo. Ai santi, madonne o beati che siano hanno già raggiunto la felicità e non hanno certo bisogno delle tuoi onori e lodi. 

4) Onora il padre e la madre se si sono dimostrati degni, se ti hanno amato. In ogni caso rispettali, aiutali se bisognosi, accudiscili se incapaci, anche se non lo meritano. Non commettere anche tu l’errore che hanno fatto loro. 

5) Fai di tutto affinché l’omicidio sia  “l’estrema ratio” che metti in atto per difendere la tua persona, le persone vicine a te o comunque la comunità di cui fai parte. In ogni caso mai l’omicidio può essere un atto di giustizia. 

6) L’evoluzione ci ha dato il piacere della sessualità per spingerti a riprodurti. Godi di questo regalo del tutto naturale come meglio vuoi senza però mai causare danni psichici o fisici ad altre persone.  

7) Non rubare a chi vive del proprio lavoro. Le regole economiche le fanno i potenti e sarà la tua coscienza che ti dirà cosa fare. 

8) Stai attento quando dai una testimonianza.  Non sempre quello che dici viene usato per scoprire la verità e perseguire la giustizia. 

9) Ogni essere umano, donna o uomo che sia, non è di nessuno.  Ognuno è libero  di scegliersi il partner senza obblighi o costrizioni.
 
10) Rispetta le altre persone così come le sue proprietà.  E’ tuo diritto desiderare di avere anche tu  le cose che hanno gli altri. Però ricordati di pagarle.

Nell'improbabile caso in cui mi vengano in mente dei ritocchi, lo farò sapere qui. Per il momento,

Ci penso su se proporlo in appendice al regolamento o nell'ambito di un manifesto del forum.

EDIT una piccola correzione mi è venuta in mente sí, vedi sopra

Paolo ha scritto:I dieci comandamenti rivisti e corretti 


...

Stupendo.

90 minuti di ovazione.

Grazie ragazzi per l'apprezzamento! 

In ogni caso ogni punto può essere ampliato o migliorato. Io ho voluto esprimere il mio punto di vista da ateo, e non solo, su vari argomenti che, anche se di base giusti o comunque logici, di fatto sono assurdi e inapplicabili.

Paolo ha scritto:Grazie ragazzi per l'apprezzamento! 

In ogni caso ogni punto può essere ampliato o migliorato. Io ho voluto esprimere il mio punto di vista da ateo, e non solo, su vari argomenti che, anche se di base giusti o comunque logici, di fatto sono assurdi e inapplicabili.

Sono a mio parere solo stilisticamente migliorabili, la sostanza no, non mi pare lo sia.

Magari consultando l'originale (Per quanto possa definirsi tale) si potrebbe fare qualche ritocco

Rasputin ha scritto:
Sono a mio parere solo stilisticamente migliorabili, la sostanza no, non mi pare lo sia.

Concordo.

Per la verità ho tenuto uno stile espressivo un po' particolare anche per parafrasare il testo così detto originale. 

Ovviamente mi sono letto prima i comandamenti anche se più o meno li conoscevo. E devo dire che quello che mi ha colpito di più è il 9° "non desiderare la donna d'altri" . In 5 parole viene sintetizzata la considerazione che la cultura cristiana ha della donna. Oltre che essere definita proprietà di altri non le si riconoscere nemmeno la "dignità" di peccare! Non le viene nemmeno concesso la possibilità di desiderare un altro uomo! E' cosa così inaccettabile nella mentalità cristiana che non viene nemmeno presa in considerazione che una donna possa avere un qualche desiderio sentimentale o sessuale. Nemmeno nel peccato sono uguali all'uomo davanti a dio!

Paolo ha scritto:Per la verità ho tenuto uno stile espressivo un po' particolare anche per parafrasare il testo così detto originale. 

Ovviamente mi sono letto prima i comandamenti anche se più o meno li conoscevo. E devo dire che quello che mi ha colpito di più è il 9° "non desiderare la donna d'altri" . In 5 parole viene sintetizzata la considerazione che la cultura cristiana ha della donna. Oltre che essere definita proprietà di altri non le si riconoscere nemmeno la "dignità" di peccare! Non le viene nemmeno concesso la possibilità di desiderare un altro uomo! E' cosa così inaccettabile nella mentalità cristiana che non viene nemmeno presa in considerazione che una donna possa avere un qualche desiderio sentimentale o sessuale. Nemmeno nel peccato sono uguali all'uomo davanti a dio!

Per tacere del divieto di desiderio in sé, uno dei concetti più perversi a cui riesco ancora a pensare

Rasputin ha scritto:

Per tacere del divieto di desiderio in sé, uno dei concetti più perversi a cui riesco ancora a pensare

Ok. Ho finito i verdi.

Minsk ci ho rimediato io! 

Verissimo Rasp. Ma è proprio lo spirito di una religione che si basa su dei comandamenti. Lo spirito del cristianesimo è proprio quello di voler annientare ogni desiderio terreno in quanto non permetterebbe all'uomo di raggiungere la purezza spirituale. E' il trionfo dell'autolesionismo. Basti pensare che il simbolo, ovvero il crocifisso, è simbolo di dolore e sofferenza.

complimenti!!!!

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