C'è chi si attacca a tutto

Roma, Gay Pride, Via Cavour.

Un drappello di anziani e giovani vecchi, nettamente separati dal corteo, porta le bandiere gialle e nere dell'UAAR.

Già sono sgradevoli le iniziative dei singoli portatori di bandiere del PD, odi Rifondazione. Ma si tratta di singole persone con poca sensibilità.

Ma un gruppetto organizzato di dieci Atei Agnostici e Razionalisti, se non avesse un enorme effetto comico, farebbe deicsamente arrabbiare.

Strumentalizzare le battaglie altrui per farsi pubblicità. Purtroppo la comunità LGBT è abituata a robacce simili, e c'è una certa convenienza nel farsi strumentalizzare da chi ha il potere di cambiare le cose, come un partito politico.
Ma un drappello della UAAR non vedo cosa possa offrire.

Percui vado a fare lo spelling dell'acronimo.

Lesbian
Gay
Bi-Sexual
Trans-Gender

Non vi è nessun riferimento alla razionalità, al razionalismo, all'agnosticismo ne all'ateismo.

Magari l'UAAR appoggia quella comunità nella lotta per il riconoscimento dei loro diritti. Ci hai pensato?

ERRI8013 ha scritto:Magari l'UAAR appoggia quella comunità nella lotta per il riconoscimento dei loro diritti. Ci hai pensato?

Bene, aspettiamo che i 200 deputati UAAR facciano un bel disegno di legge.

La strumentalizzazione è sgradevole quando porta a qualcosa di concreto ed utile: figurarsi quando non porta a niente.

Questa comunità non è una piattaforma di lancio per idee che non la riguardano.

lordtom24 ha scritto:

ERRI8013 ha scritto:Magari l'UAAR appoggia quella comunità nella lotta per il riconoscimento dei loro diritti. Ci hai pensato?

Bene, aspettiamo che i 200 deputati UAAR facciano un bel disegno di legge.(...) Questa comunità non è una piattaforma di lancio per idee che non la riguardano.

Francamente non capisco, io apprezzo chi si mette dalla parte dei più deboli e gli omo, in questo momento, non mi sembrano una delle comunità più tutelate dal nostro sistema giudiziario.

Capisco ciò che intendi dire tu, io mi auguro che non sia mera strumentalizzazione, ma sincero supporto per quella categoria (forse sono ingenuo).

In fondo, considerate le nostre basi culturali, credo fosse scontato che ci fosse un appoggio da parte dell'UAAR alla richiesta degli omo del riconoscimento dei loro diritti.