Non cambiare il politico corrotto

"Non cambiate mai un politico corrotto. Ne arriverà un altro, che è come lui, ma che ha la pancia vuota..."





E' una frase (se non ricordo male) scritta da un autore latino 2000 anni fa. La vecchiaia incipiente mi mi ha reso scettico come costui. Ricordo gli anni in cui detestavo con tutte le mie forze la cricca dei vari Craxi, Forlani, Sbardella, Gaspari, Pomicino e mi dicevo che niente e nessuno avrebbe potuto essere peggiore di costoro. E con quanta speranza e soddisfazione guardavo quel mondo sprofondare nelle macerie delle inchieste giudiziarie.

Anche quelli qui sotto erano soddisfatti, ma più che un anelito di giustizia, si è visto che serbavano un appetito irrefrenabile:



Anche voi la pensate come gli antichi?

Sole 24: La corruzione costa 60 miliardi



"La corruzione dilaga, vale 60 miliardi l'anno e va combattuta «come la mafia». L'illegalità e il malaffare sono sempre più diffuse e devastanti. L'evasione fiscale è da record europeo. Come un disco rotto che si blocca sempre allo stesso punto, l'Italia è ferma al punto di partenza. Vent'anni dopo tangentopoli.
Sanità, opere pubbliche, frodi comunitarie, consulenze, opere incompiute, ritardati pagamenti ai fornitori: è un rosario senza fine di malversazioni quello che si consuma ogni giorno ai danni della cosa pubblica e dei contribuenti onesti. Truffa e falso la fanno da padrone, poi peculato e appropriazione indebita, concussione e corruzione, abuso d'ufficio. Ma le sentenze di primo grado della Corte dei conti possono ben poco: nel 2011, per la corruzione, condanne temporanee per soli 75 milioni. Le briciole, rispetto al maltolto. Anche se gli importi totali delle condanne (non finali) sono schizzati a 354 milioni, il 50% in più dell'anno prima."

..si mi ricordo di quel de Lorenzo..

La tarantella che tanto poi si corrompono tutti è una massima inventata da chi è già un corrotto..

la corruzione avanza più lentamente della velocità di  ricambio auspicabile della gente che assurge al potere.

Se si fissassero delle leggi per le quali non si può fare il deputato per più di due legislature, scommettiamo che la corruzione scenderebbe a livelli accettabili?

Cicerone, se non sbaglio....
E' grazie a persone come lui che ci portiamo questa palla al piede.

Per me la vera corruzione non è la bustarella. Quella infatti è limitata a determinati campi ed è possibile da perseguire e limitare a livelli "accettabili". La vera corruzione è quella legalizzata. Quella non la puoi combattere perché appunto legale, ma che crea danni di gran lunga maggiori. Basti pensare a casi come Amato che oltre una pensione d'oro ora ha anche il compenso quale giudice costituzionale (mi sembra). O Befera capo ufficio imposte con 1.200.000 euro all'anno di stipendio. O i 16 incarichi a Mastropasqua dell'Inps per un totale di 1.600.000 euro. O la pensione di quel deputato a 90.000 euro mese. Se questo lo moltiplichi per le migliaia e migliaia di burocrati e tutti i livelli vedi che i dati della corruzione è poca cosa. E poi il vero danno non è nemmeno questo. Questa casta, o meglio classe di burocrati vari, si para il culo l'un l'altro e si da copertura. In più garantisce i posti di comando, a tutti i livelli, non certo a quelli capaci, ma a quelli protetti. E' questo il vero dramma.

delfi68 ha scritto:...

Paolo ha scritto:...

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 Holu, quando la butti così sul qualunquismo, perdi punti per me.