In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico

Da *Valerio* Gio 20 Set 2012 - 0:05

(che so gia' che correrete a farvi un profilio)

Nasce il primo social network cattolico, realtà di condivisione e dialogo, approfondimneto a livello globale su questioni di fede, vita e società «per i cercatori della verità». È così che si definisce Aleteia (aleteia.org), «verità» in greco, che verrà presentato nei prossimi giorni e che raccoglie le migliori produzioni di istituzioni e media cattolici del mondo.

Ad Aleteia hanno già aderito finora, come membri, oltre mille tra siti web, radio e tv, istituzioni cattoliche e movimenti da tutto il mondo. «E' un’occasione formidabile per la Chiesa di ampliare il dialogo con cattolici, cristiani, credenti di tutte le religioni e anche non credenti, perchè Aleteia offre risorse a tutti i cercatori della verità»’ spiega il presidente Jesus Colina, già animatore e promotoe di varie iniziative cattoliche nel mondo dei media a livello internazionale.

«Per questo motivo - aggiunge - Aleteia gode di patrocinio e incoraggiamento dei Pontifici Consigli per le Comunicazioni sociali e per la Promozione della Nuova evangelizzazione».

Aleteia è la prima iniziativa lanciata dalla Fondazione per l’Evangelizzazione attraverso i Media (Fem). Inizierà la sua attività in sei lingue: italiano, arabo, inglese, francese, portoghese e spagnolo.

Insieme alla presentazione di Aleteia, giovedì 20 settembre alle 11.30 nel Centro Russia Ecumenica a Roma, verrà annunciato anche il primo servizio mondiale di raccolta pubblicitaria online destinata alle realtà cattoliche, altra iniziativa promossa dalla Fem.

Don Paolo e don Giovanni Benvenuto, due preti della diocesi di Genova, sono invece gli inventori e sviluppatori del portale che sfida, nella sfera cattolica, wikipedia. Non a caso il suo nome è Cathopedia, dizionario online con oltre 10.000 voci. La sfida è partita nel 2006 quando l'arcivescovo di Genova era ancora l'attuale segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone.

Don Paolo Benvenuto, laurea in fisica e una grande passione per l'informatica e la rete, ha avuto nel tempo l'avvallo della diocesi e poi di tutti gli uffici Cei e Vaticani. Si tratta di un ottimo servizio in fuzione della crescita nella conoscenza della chiesa e fede cattolica nel mondo.

http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/news/dettaglio-articolo/articolo/vaticano-internet-web-social-network-18247/

Da SergioAD Gio 20 Set 2012 - 6:47

Se non altro ci sarà la tendenza ad unificare le credenze Cattoliche sulla base degli insegnamenti e ciò è tutto meno che credere "fai da te". La separazione tra il bene ed il male ed altro che in tempi moderni il credente poco praticante o meglio praticante ma diversamente osservante non risulta molto conforme con i dettami della chiesa.

La sfida sarà quella di riportare l'uomo nello stato di assoggettamento, perché non dovrebbe essere così? C'è la parte spirituale e quella pragmatica in cui c'è di tutto per tenere insieme i fedeli all'interno delle istituzioni. Finché la Chiesa è potente metterà in piedi un sistema di schieramenti in cui applicare da una parte la persuasione e dall'altra misurare le forze avversarie.

Infatti per ora il dialogo ecumenico coi Cristiani non Cattolici è irrilevante ma se non s'inverte la linea di tendenza dell'abbandono della fede si rafforzerà, prima il dialogo tra Cristiani e poi si estenderà alle altre fedi. Quello sarà probabilmente un periodo difficile di restaurazione per l'entusiasmo della unificazione dei credenti, da una parte gli intransigenti e dall'altra i "volemose bene" ovvero quelli che aderiranno a forme di New Age.

Essendo una estrapolazione mia personale ciò che ho scritto è affetto da errori - mi sono basato su ragionamenti per verosimiglianza. Se non ci saranno grossi sconvolgimenti in linea di massima potrebbe andare così.

La sfida saranno le proposte ateo umanistiche, gli stati sociali e le condizioni di vita del mondo occidentale attraverso il secolarismo - devo nominare il benestare delle potenti logge perché esse sono determinanti in quanto regolano il costo della vita, aldilà delle teorie complottistiche ed i relativi schieramenti lo vediamo sempre di più.

Da lupetta Gio 20 Set 2012 - 10:09

un social network cattolico che si chiama "verità" è già un ossimoro di default! In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Da AteoCorporation Gio 20 Set 2012 - 13:04

«E' un’occasione formidabile per la Chiesa di ampliare il dialogo con cattolici, cristiani, credenti di tutte le religioni e anche non credenti, perchè Aleteia offre risorse a tutti i cercatori della verità»’

Vedremo se sarà possibile un vero dialogo, in quel caso potrei anche partecipare, a meno che non si tratti di una sorta di Pontifex. In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Ma noto con piacere che negli ultimi tempi si sta diffondendo la tendenza a dialogare, alcuni esponenti religiosi si basano su quello che dicono atei e agnostici anche per creare dei percorsi didattici nelle scuole, come hanno fatto questi insegnanti di religione che hanno preso un mio video (senza avvertirmi, ma non fa niente) per tracciare un percorso didattico per le classi della scuola secondaria.

http://idr.seieditrice.com/materiali-didattici/secondaria-ii-grado/lateo-e-la-morte/

Da SergioAD Gio 20 Set 2012 - 13:54

AC, quel dialogo avviene attraverso gli interessi comuni e lontano dalla casa degli uni e degli altri. Qui da noi non c'è e non c'è dai credenti.

Le aree comuni sono nella politica, le associazioni umanitarie, gli ospedali da campo e ovunque si supporta i meno abietti - sono luoghi dov'è difficile accettare questo...

Matteo 10 - 34 Non pensate ch’io sia venuto a metter pace sulla terra; non son venuto a metter pace, ma spada. 35 Perché son venuto a dividere il figlio da suo padre, e la figlia da sua madre, e la nuora dalla suocera; 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figliuolo o figliuola più di me, non è degno di me; 38 e chi non prende la sua croce e non vien dietro a me, non è degno di me.

Questa non è la buona novella! Non è l'acclamata bontà! Nulla a che fare con la mediazione o il desiderio di vivere insieme in pace - ma è proprio quell'integralismo che odiamo accusando i musulmani perché è inverosimile per noi occidentali!

Ed io penso sempre al giovane Balzefon che proclamava la guerra contro gli atei e l'offese al Cristianesimo ebbene ho un certo orgoglio a sentirmi blasfemo anche se io stesso saprei girare quella frittata in positivo ma basta l'idea che egli abbia preso la croce per tutti per stupirsi quando poi voglia che ognuno la prenda come lui per essere degni... ma allora è morto in croce proprio per la fama e nient'altro! Così Sia!

Da AteoCorporation Gio 20 Set 2012 - 14:28

SergioAD ha scritto:AC, quel dialogo avviene attraverso gli interessi comuni e lontano dalla casa degli uni e degli altri. Qui da noi non c'è e non c'è dai credenti.

...

Preferisco considerare il bicchiere mezzo pieno, anche se molte cose non verrebbero accettate (come il passo che hai riportato) il semplice confronto potrebbe portare molte persone a riflettere e documentarsi sulle concezioni atee, sarebbe comunque un passo avanti rispetto al passato, per me il web potrebbe davvero cambiare il mondo se venisse usato per confrontarsi, anche in modo difficoltoso.

Da lupetta Gio 20 Set 2012 - 17:12

Matteo 10 - 34 Non pensate ch’io sia venuto a metter pace sulla
terra; non son venuto a metter pace, ma spada. 35 Perché son venuto a
dividere il figlio da suo padre, e la figlia da sua madre, e la nuora
dalla suocera; 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa
sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama
figliuolo o figliuola più di me, non è degno di me; 38 e chi non prende
la sua croce e non vien dietro a me, non è degno di me.

ma va interpretata, è una metafora, la spada se non sbalgio è la lingua.. In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 418715

Da SergioAD Gio 20 Set 2012 - 18:23

Ho detto questo...

io stesso saprei girare quella frittata in positivo ma basta l'idea che egli abbia preso la croce per tutti per stupirsi quando poi voglia che ognuno la prenda come lui per essere degni... ma allora è morto in croce proprio per la fama e nient'altro! Così Sia!

Read more: http://atei.forumitalian.com/t4497-in-nome-di-dio-nasce-il-primo-social-network-cattolico#ixzz271kQbrpt

Cerco di stare attento... egli non è caduto in tentazione nel deserto perché sarebbe diventato Dio con la crocifissione - chi ha scritto quella novella buona non era mica scemo.

Chi è degno di portare la croce? Ah ah e qui chi sa essere vittima? Se lo faccio io è solo perché immagino che qualcuno legga tra le righe... chi porta volontariamente la croce? Pertanto nessuno è degno... Ma ripeto saprei girare la frittata per chiunque. Quelle cose sono state scritte per variare con gli umori quando serve.

Che fai interpreti anche tu? Allora fallo a 360 gradi, tra le righe, le virgole e l'intenzione.

Prima dell'essere ateo c'è l'eretico e l'apostata e magari qualche nota di gnosi dell'oppositore...

Da Steerpike Gio 20 Set 2012 - 18:51

Ci iscriviamo in massa? In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Da SergioAD Gio 20 Set 2012 - 20:10

Mi è venuta in mente questa... da trattare -

Luca 19, 27 E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me».

Da **Minsky** Gio 20 Set 2012 - 20:41

Steerpike ha scritto:Ci iscriviamo in massa?

Ci sto. Ma dobbiamo avere un segno per riconoscerci tra di noi. L'espediente più semplice sarebbe di usare gli stessi nick. In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 23074

In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 23074

Da lupetta Gio 20 Set 2012 - 23:29

mi iscrivo anche io, li sfido in deliri.... In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Da Assenzio Ven 21 Set 2012 - 12:17

Minsky ha scritto:
Steerpike ha scritto:Ci iscriviamo in massa?
Ci sto. Ma dobbiamo avere un segno per riconoscerci tra di noi. L'espediente più semplice sarebbe di usare gli stessi nick.

Quelli vengono regolarmente a sbirciare questo forum se riconoscono i nick.......

Da jillo Ven 21 Set 2012 - 12:29

Assenzio ha scritto:
Minsky ha scritto:
Steerpike ha scritto:Ci iscriviamo in massa?
Ci sto. Ma dobbiamo avere un segno per riconoscerci tra di noi. L'espediente più semplice sarebbe di usare gli stessi nick.
Quelli vengono regolarmente a sbirciare questo forum se riconoscono i nick.......

Eh? no, no...
mhhhh. ok. Mi avete beccato In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Da Steerpike Ven 21 Set 2012 - 16:17

Minsky ha scritto:
Steerpike ha scritto:Ci iscriviamo in massa?
Ci sto. Ma dobbiamo avere un segno per riconoscerci tra di noi. L'espediente più semplice sarebbe di usare gli stessi nick.

Oppure concordarli in precendenza. In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 315697

Da **Minsky** Ven 21 Set 2012 - 16:32

Steerpike ha scritto:
Minsky ha scritto:
Steerpike ha scritto:Ci iscriviamo in massa?
Ci sto. Ma dobbiamo avere un segno per riconoscerci tra di noi. L'espediente più semplice sarebbe di usare gli stessi nick.
Oppure concordarli in precendenza.

Meglio ancora, Pike.
Creiamo una tabella con le corrispondenze nick_atei -> nick_cristiani, da postare e mantenere aggiornata nella sezione privata del forum, così per sapere chi è chi basta guardare la tabella, e solo gli "affidabili" possono entrare nella trollata, e non c'è rischio che ci sgamino. Che ne pensi?

Da Steerpike Ven 21 Set 2012 - 17:28

Era quello che intendevo con "concordarli in precedenza". In nome di Dio, nasce il primo Social Network cattolico 649521

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