Satana e satanismo

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Chi è Satana? Il satanismo è da considerarsi religione o semplice follia? Esiste un solo demonio o c'è pluralità di "malvagi"?

.. fa parta delle favole dei credenti. Credere in Santana o in Gesù è la stessa cosa, e entrambi sono una semplice follia.
I demoni, come le fate, i puffi e i orchi esistono solo per persone culturalmente e psicologicamente indifese.
Più che legittimarli dovremmo aiutarli evitando inutile buonismo

Maxesteban ha scritto:http://www.itajos.com/
I-Chi è Satana? II-Il satanismo è da considerarsi religione o semplice follia? III-Esiste un solo demonio o c'è pluralità di "malvagi"?

1) Unirei questo thread ad un altro molto recente.

2)Cercando per un attimo di rispondere in modo sensato, storicamente fondato e razionale alle domande:

I-Satana è un'entità biblica il cui nome significa l'avversario. Egli infatti viene identificato come tale già nell'Antico Testamento(vd. libro di Giobbe). Non è un'entità malvagia tout court ma solo una sorta di membro della corte divina, che fa da contraltare a Dio. E' colui che ne mette in dubbio, ma sempre col suo permesso, l'autorità. E' più una sorta di trickster che un nemico giurato di Dio. In ogni caso, se la sua presenza nell'AT è rarefatta, egli diventa un protagonista di prim'ordine nel NT. Egli è il Tentatore, colui che cerca di allontanare da Dio gli esseri umani e portarli alla dannazione(la gheena). E' anche una metafora per chi, sulla terra, è nemico di Dio(addirittura San Pietro viene definito Satana da Gesù). Nell'Apocalisse è il drago, colui che verrà sconfitto alla fine dei tempi, quando si instaurerà il regno di Dio. Man mano che il cristianesimo si è sviluppato, la figura di Satana si è arricchita di sempre nuovi significati,ed il numero degli angeli caduti con lui si moltiplica anche se, come gli angeli 'buoni' sono comunque modi diversi di Dio di manifestarsi, così vale anche per i demoni. E' nel Medioevo che si sviluppa la demonologia, ovvero una classificazione dei demoni(!) e del modo in cui si manifestano nel mondo reale, in contemporanea con la caccia alle streghe e la credenza nei sabba.
Nel 1800 Satana subisce una rivalutazione: diventa simbolo della parte irrazionale e vero eroe romantico, ovvero colui che per un puro istinti di autoaffermazione, decide di lanciarsi in un'impresa folle e sicuramente destinata ala fallimento, condannando se stesso.
Nei tempi moderni diventa simbolo di colui che vuole andare oltre, vuole conoscere la verità al di là dei dogmi: diventa quindi simbolo e metafora quindi di coloro che si oppongono alle religioni istituzionalizzate tradizionali. Diventa anche, sulla spinta della riscoperta dello gnosticismo, simbolo del vero Dio spirituale contrapposto al Dio malvagio e creatore della materia(e quindi della sofferenza provocata dalla materia stessa).

II-Il satanismo può essere considerato come religione, in quanto insieme di credenze irrazionali. COme per il cristianesimo ci sono tanti satanismi, che interpretano in modo diverso la figura di Satana con conseguenze ovviamente diverse sul comportamento dei fedeli. A differenza però del cristianesimo, esso si presenta sin dall'inizio come religione fai-da-te, priva di vere gerarchie, dato che proprio l'atteggiamento antidogmatico è la base del satanismo. Ci sono satanismi violenti e satanismi intesi solo come filosofia di vita: come al solito, e qui anche di più, è il credente a decidere quanto e come essere credente. In ogni caso, descrivere il satanismo come pura follia è deciamente ingeneroso, dato che altrimenti anche il cristianesimo sarebbe pura follia(e potrei anche essere d'accordo), ma visto che ci si riferisce al cristianesimo come ad una religione...

III-Come ho detto, si è sviluppata la demonologia, ovvero lo studio dei demoni(non chiedetevi come si faccia tale studio, è una branca della letteratura fantastica al pari della teologia). Ergo, per la dottrina cattolica perlomeno, ci sono più demoni, tutti dipendenti comunque dal capo dei demoni, ovvero Satana.

Werewolf ha scritto:
III-Come ho detto, si è sviluppata la demonologia, ovvero lo studio dei demoni(non chiedetevi come si faccia tale studio, è una branca della letteratura fantastica al pari della teologia). Ergo, per la dottrina cattolica perlomeno, ci sono più demoni, tutti dipendenti comunque dal capo dei demoni, ovvero Satana.

Perdonami: la demonologia è una branca dell' antropologia culturale di cui uno dei massimi esponenti era il mio docente Alfonso Maria Di Nola.

Boccadorata ha scritto:

Werewolf ha scritto:
III-Come ho detto, si è sviluppata la demonologia, ovvero lo studio dei demoni(non chiedetevi come si faccia tale studio, è una branca della letteratura fantastica al pari della teologia). Ergo, per la dottrina cattolica perlomeno, ci sono più demoni, tutti dipendenti comunque dal capo dei demoni, ovvero Satana.

Perdonami: la demonologia è una branca dell' antropologia culturale di cui uno dei massimi esponenti era il mio docente Alfonso Maria Di Nola.

Stiamo parlando di due demonologie diverse:la demonologia intesa come studio dei demoni non nasce come fenomeno antropologico, ma squisitamente teologico-religioso, in particolar modo fra 500 e 600 ha il suo sviluppo maggiore. Lo studio invece delle credenze demonologiche delle varie popolazioni(e che quindi include non solo i 'demoni' cristiani, ma anche i genii loci latini o i daimones greci, per fare qualche esempio) certamente fa parte dell'antropologia culturale e dello studio del folklore, e sicuramente include anche lo studio delle opere demonologiche nel primo senso, ma sono due cose diverse.

Nel medioevo andavano di moda i bestiari.
Immagino che la demonologia non se ne discosti molto.

Were, una curiosità (data la mia ignoranza in materia) a cui penso tu sappia rispondere. Ma Gesù, ovviamente secondo le scritture, cosa ne "pensava" del diavolo? Nè parla?

Werewolf ha scritto:

Maxesteban ha scritto:http://www.itajos.com/
I-Chi è Satana? II-Il satanismo è da considerarsi religione o semplice follia? III-Esiste un solo demonio o c'è pluralità di "malvagi"?

1) Unirei questo thread ad un altro molto recente.

2)Cercando per un attimo di rispondere in modo sensato, storicamente fondato e razionale alle domande:

Wolf, come fai a rispondere "storicamente?".. la figura di satana/demonio o "il malvagio" esiste da sempre. Fa parte della schizofrenia collettiva dei credenti. Normalmente si analizza i personaggi creati da un schizofrenico per comprendere il suo stato mentale. Ma non si separa i personaggi fantasmi dal suo creatore malato dichiarandolo storico e fondando una intera disciplina accademica intorno

Paolo ha scritto:Were, una curiosità (data la mia ignoranza in materia) a cui penso tu sappia rispondere. Ma Gesù, ovviamente secondo le scritture, cosa ne "pensava" del diavolo? Nè parla?

Ma stai scherzando? Gesù è rimasto nel deserto in compagnia di Satana per quanto tempo? 40gg ? O dopo quaranta giorni di digiuno si è messo a parlare con Satana?
Cmq, Saramago ci ha scritto un bel romanzo "Il vangelo secondo Gesù".

[quote="Werewolf"][quote="Boccadorata"]

Werewolf ha scritto:
III-Come ho detto, si è sviluppata la demonologia, ovvero lo studio dei demoni(non chiedetevi come si faccia tale studio, è una branca della letteratura fantastica al pari della teologia)..................................................................................................Lo studio invece delle credenze demonologiche delle varie popolazioni(e che quindi include non solo i 'demoni' cristiani, ma anche i genii loci latini o i daimones greci, per fare qualche esempio) certamente fa parte dell'antropologia culturale e dello studio del folklore, e sicuramente include anche lo studio delle opere demonologiche nel primo senso, ma sono due cose diverse.

@ Boccadorata
L'importante è chiarirsi!

@ mavalà

Wolf, come fai a rispondere "storicamente?".. la figura di satana/demonio o "il malvagio" esiste da sempre. Fa parte della schizofrenia collettiva dei credenti. Normalmente si analizza i personaggi creati da un schizofrenico per comprendere il suo stato mentale. Ma non si separa i personaggi fantasmi dal suo creatore malato dichiarandolo storico e fondando una intera disciplina accademica intorno

Ourtroppo, qui non si sta parlando di un fenomeno isolato: come in psicologia ci sono dei sintomi che indicano la schizofrenia, e che quindi possono essere analizzati a prescindere dai casi singoli, così p il folklore e la religione può essere analizzata a prescindere dal singolo credente e dalla singola credenza. In questo senso, come dicevo(o cercavo di dire), la figura di Satana, o del demonio, non è appannaggio del singolo credente o del cristianesimo, ma di tutta una serie di elementi folklorici(a mio avviso, da una serie di credenze derivate dai popoli indoeuropei dato che, per quel che ne so, tale figura è quasi completamente assente nelle popolazioni orientali e nativo-americane). Dire che una cosa fa parte di una schizofrenia collettiva non risolve il problema e, a mio avviso, è troppo semplicistico. La figura dell'avversario irriducibile è un topos letterario e mitologico estremamente antico, e precedente di molto il cristianesimo, così come l'amore contrastato o con la ricerca del proprio sé o della distruzione totale del mondo. La religione su questi topoi costruisce tutta la sua mitologia, e per capire la religione e come funziona, e quindi avere gli strumenti necessari anche per estirparla, bisogna conoscerla. Concordo anch'io, ovviamente, che demoni e figure mitologiche non esistono, ma non è questo il punto. Se vuoi curare una schizofrenia collettiva, devi studiare la schizofrenia e i sintomi che produce.
Poi, naturalmente, c'è anche il gusto del fantastico: ma qui è una pura questione, appunto di gusti.

@ Paolo
Per quel poco che possiamo sapere su Gesù, risulta che, come tutti gli ebrei del tempo, credesse fermamente nell'esistenza del Tentatore: non sappiamo certamente cosa abbia fatto e visto(probabilmente ebbe visioni estatiche, cosa abbastanza normale in 40 giorni di digiuno, volendo dare un minimo di attendibilità al racconto) nel deserto, ma sappiamo di certo che esiste una tradizione estremamente forte e presente in tutti i documenti che parlano di lui, che vuole che Gesù avesse il potere di combattere i demoni tramite l'esorcismo, e che avesse altresì la possibilità di passare questo potere ai discepoli i quali, comunque, non erano potenti quanto lui. Il demonio quindi, perlomeno nel contesto dei vangeli, compare(a parte il ritiro nel deserto), come 'possessore' di persone e come tentatore, in quest'ultimo senso, però, è metaforico. Sembrerebbe però che per Gesù non è Satana in persona a possedere le persone, ma la sua schiera di angeli caduti. In ogni caso, non è, perlomeno nel NT, il demonio a stare a guardia dell'inferno, immagine che nascerà solo in epoca posteriore, in quanto è Dio stesso a mandare nella gheenna i dannati.

Ma Satana dev'essere una figura reale,un entità? Ho sentito dire da molti "satanisti" che non credono nè nel diavolo nè in dio,ho sentito dire che sono satanisti solo perchè il satanismo ha per motto "faccio ciò che voglio",cioè sono io il dio di me stesso. Cos'è,follia,soggetti da psicanalisi o diversa forma di satanismo? O tutte le cose

Maxesteban ha scritto:Ma Satana dev'essere una figura reale,un entità? Ho sentito dire da molti "satanisti" che non credono nè nel diavolo nè in dio,ho sentito dire che sono satanisti solo perchè il satanismo ha per motto "faccio ciò che voglio",cioè sono io il dio di me stesso. Cos'è,follia,soggetti da psicanalisi o diversa forma di satanismo? O tutte le cose

Fondamentalmente, non è necessario che la figura 'adorata' sia necessariamente esistente, o abbia poteri sovrumani. Spesso e volentieri, DIo, Satana, Gesù, o chi per essi sonno solo metafore, archetipi di ciò che la persona ritiene giusto o sbagliato, un modo per focalizzare certe idee. Alla famosa domanda 'Cosa farebbe Gesù/ Dio/Satana/Chuck Norris/Goku/Superman ecc. ognuno risponde un po' come vuole(ameno che non sia religioso al 100%, e allora la risposta è scontata per chiunque). Fondamentalmente, comunque, così come ci sono satanisti che lo sono perché così 'fan quel che vogliono' così ci sono anche molti atei. Del resto esistono anche molti atei devoti che fanno come dice la chiesa pur non credendo in Dio(o perlomeno affermando di non crederci).

raga leggete qui tra i tipi di satanismo che esce fuori
http://it.wikipedia.org/wiki/Satanismo#Movimenti_satanici
ora secondo le persone noi siamo satanisti?

Maxesteban ha scritto:Ma Satana dev'essere una figura reale,un entità? Ho sentito dire da molti "satanisti" che non credono nè nel diavolo nè in dio,ho sentito dire che sono satanisti solo perchè il satanismo ha per motto "faccio ciò che voglio",cioè sono io il dio di me stesso. Cos'è,follia,soggetti da psicanalisi o diversa forma di satanismo? O tutte le cose

Ma cosa vuoi che possa esistere satana.
Da che mondo e mondo, l'uomo ha sempre cercato contrapposizioni: alto / basso; grosso / mingherlino; bello / brutto; dio / satana; e chi più ne ha più ne metta.
Se veramente esistessero, ve lo immaginate la guerra fra dio e satana? chissà cosa vedremmo, fiamme da ambo i lati?