Un saluto a tutti

Non ho niente da dire che possa essere rilevante oltre il mio pensiero.
Caratteristiche somatiche, geografiche, sociali penso siano piuttosto che decisive nell'ambito di una corretta comprensione, piuttosto fuorvianti.
Per cui mi sembra che giustificare il mio nickname sia sufficente come presentazione.
Di Clarence Darrow mi è sempre piaciuto il modo in cui è diventato ateo, cioè seguendo l'agnosticismo di suo padre, senza imposizioni o ribellioni, naturalmente come penso sia la condizione dell'ateo.
Per me è stato lo stesso e con questo ricordo ho voluto omaggiare Darrow, suo padre e il mio.

Benvenuto!

Benvenuto! (Secondo )

Fux89 ha scritto:Benvenuto! (Secondo )

Davide ci ha battuti tutti e due...
http://atei.forumitalian.com/t2648-ma-perche-l-ateismo-viene-considerata-una-fede#56710

Werewolf ha scritto:

Fux89 ha scritto:Benvenuto! (Secondo )

Davide ci ha battuti tutti e due...
http://atei.forumitalian.com/t2648-ma-perche-l-ateismo-viene-considerata-una-fede#56710

Si vince qualche cosa in questa particolare gara di saluti?

Darrow ha scritto:

Werewolf ha scritto:

Fux89 ha scritto:Benvenuto! (Secondo )

Davide ci ha battuti tutti e due...
http://atei.forumitalian.com/t2648-ma-perche-l-ateismo-viene-considerata-una-fede#56710

Si vince qualche cosa in questa particolare gara di saluti?

No, solo l'"onore"
Sul serio e col cuore(non che prima non ci fosse, eh ), benvenuto.

È una specie di "tradizione"

hola darrow

Non mi resta, quindi, che ringraziavi altrettanto di cuore. A voi e a chi posterà successivamente.

Benvenuto!

Ciao!

Benvenuto.

Per me è stato lo stesso e con questo ricordo ho voluto omaggiare Darrow, suo padre e il mio.

Darrow, credevo che ti riferissi al fatto che era il difensore di John Scopes. Spiegaci le relazioni coi papà se ti va.

SergioAD ha scritto:

Per me è stato lo stesso e con questo ricordo ho voluto omaggiare Darrow, suo padre e il mio.

Darrow, credevo che ti riferissi al fatto che era il difensore di John Scopes. Spiegaci le relazioni coi papà se ti va.

Certamente l'ho conosciuto tramite il famoso "Processo alla scimmia" in cui nonostante abbia perso non è di certo venuto meno alla sua monumentale adesione al razionalismo ateo ed alla maestria oratoria che lo aveva reso uno dei più famosi avvocati e personaggi pubblici dei suoi tempi. Il suo ateismo si manifestò naturalmente grazie al fatto che il padre era un ardente ateo, tale da nominarsi la nomea di infedele da parte dei suoi compaesani, oltre ad essere un abolizionista, la madre a sua volta era una suffragetta e avvocato per i diritti delle donne. Tutto ciò nella prima metà del XIX secolo.
Il padre, Amirus Darrow, sviluppò il suo ateismo partendo dalla semplice constatazione che molte se non quasi tutte le vicende bibliche erano del tutto assurde e contraddittorie.
Ho riconosciuto nella nascita dell'ateismo di Amirus, quella di mio padre e nella presa di coscienza del mio ateismo fin dalla nascita, lo stesso percorso formativo di Clarence.
Ovviamente non posso nemmeno ardire a pensare di poter essere pari ad un oncia del piede di Clarence, ma i nickname spesso si traducono in ideali presso cui cerchiamo di conformare la nostra attitudine morale.

Cosa vuol dire "Ardente ateo"?

In questo forum ho conosciuto gente che altrimenti non sarebbe stato possibile incontrare, dico scambiare delle idee.

Ci ho messo del tempo per rendermi conto che è possibile confondere la fisica con la poesia o con la filosofia fino ad annullare e sostituire delle variabili numeriche applicate nella realtà con percezioni.

Per questo motivo trovo interessante conoscere punti di vista diversi dai miei e quando non si tratta di regole fisiche allora è possibile che io stesso abbia la visione sbagliata, con un minimo di osservazione.

In questo caso se confronto la semplicità con la quale ho rimosso la fede io col tuo percorso complesso, attraverso Darrow e suo padre vedo una serie di grigi tra il bianco ed il nero, forse dai senso alla scala di Dawkins.

Rasputin ha scritto:Cosa vuol dire "Ardente ateo"?

Ardente è sinonimo di appassionato, di fervente; per cui con ardente ateo nell'idioma italico si può indicare un ateo che propagandi il suo pensiero basato sull'assenza di qualsiasi divinità e sul rifiuto delle religioni, smascherandone i suoi paradossi.

SergioAD ha scritto:
In questo caso se confronto la semplicità con la quale ho rimosso la fede io col tuo percorso complesso, attraverso Darrow e suo padre vedo una serie di grigi tra il bianco ed il nero, forse dai senso alla scala di Dawkins.

Il mio non è stato affatto complesso come percorso, anche perchè direi che non è stato del tutto un "percorso". Sono semplicemente ateo da sempre, fin da ragazzo ho nutrito forti sentimenti anticlericali, questo era dovuto al semplice studio della storia e alla mia idiosincrasia verso le ingiustizie palesi fatte passare per giustizie divine. Solo la presenza di quell'aggettivo: "divina", mi ha costretto a indagare cosa volesse dire ed a scoprire quanto tutto l'impianto religioso, che io sempre avevo reputato per quello che ritengo non sia altro, cioè uno strumento di potere, in realtà era fasullo fin dalle radici.
Non mi sembra che questo possa reputarsi un percorso complesso.

Ah Darrow...a me sembrava una definizione un po' contraddittoria, tipo "Ghiaccio bollente"

Rasputin ha scritto:Ah Darrow...a me sembrava una definizione un po' contraddittoria, tipo "Ghiaccio bollente"

Ritengo che per opporsi alla marea di religiosi, un ateo sia costretto a reagire focosamente se vuole sperare di dileguare il buio oscurantista teista.

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:Ah Darrow...a me sembrava una definizione un po' contraddittoria, tipo "Ghiaccio bollente"

Ritengo che per opporsi alla marea di religiosi, un ateo sia costretto a reagire focosamente se vuole sperare di dileguare il buio oscurantista teista.

Questo è vero. Per dirla col grande Saramago,

Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della parola responsabile. Non possiamo permettere che la verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in Terra; ai quali, in realtà, interessa solo il potere.

Darrow ha scritto:

SergioAD ha scritto:
In questo caso se confronto la semplicità con la quale ho rimosso la fede io col tuo percorso complesso, attraverso Darrow e suo padre vedo una serie di grigi tra il bianco ed il nero, forse dai senso alla scala di Dawkins.

Il mio non è stato affatto complesso come percorso, anche perchè direi che non è stato del tutto un "percorso". Sono semplicemente ateo da sempre, fin da ragazzo ho nutrito forti sentimenti anticlericali, questo era dovuto al semplice studio della storia e alla mia idiosincrasia verso le ingiustizie palesi fatte passare per giustizie divine. Solo la presenza di quell'aggettivo: "divina", mi ha costretto a indagare cosa volesse dire ed a scoprire quanto tutto l'impianto religioso, che io sempre avevo reputato per quello che ritengo non sia altro, cioè uno strumento di potere, in realtà era fasullo fin dalle radici.
Non mi sembra che questo possa reputarsi un percorso complesso.

Era sembrato a me Darrow, ma non era certo una critica - forse un po' di mancanza di sensibilità da parte mia - scusami! Ora capisco anche che sei sempre stato ateo ed hai studiato la religione da adulto quando noi altri, quasi tutti siamo passati attraverso almeno 3 sacramenti prima di renderci conto che Dio non c'è.

Scusa il ritardo. In ogni caso: benvenuto tra noi!!!

Spero che il buon Darrow si appassioni a questo forum, mi sembra un ottimo acquisto finora