Il trhead dei libri

Letto qualche libro?
Volete consigliarlo?
Questo è il posto giusto...
Inizio io; per rilassarmi un po' ho letto il "Giorno dello sciaccalo" di forsith, veramente interessante, consiglio la letteratura a chi è interessato ai racconti di spionaggio resi da un'atmosfera perfetta e da una ricostruzione assolutamente all'altezza dello scrittore.
Francia, dopo i falliti attentati a De Gaulle, visto da alcune frange estremiste come un traditore, per l'impossibilità di mettere in gioco persone appartenti a quest'ultime (in quanto ben conosciute dalla polizia), viene assoldato un vero e proprio professionista.
Questo per evitare tradimenti inizia un isolamento completo dai suoi clienti e a studiare il nemico....

Di Forsyth li ho letti tutti, ti consiglio in particolare "Icona", "Quarto Protocollo" e "Dossier Odessa"

A me interessa sapere se qualcuno ha letto qualcosa di Chuck Palahniuk.

Ho un amico che legge tutto di lui, anche se sono le etichette dei formaggini (È un po' monomaniaco anche in altre cose)

Blush response ha scritto:A me interessa sapere se qualcuno ha letto qualcosa di Chuck Palahniuk.

Ho un amico che legge tutto di lui, anche se sono le etichette dei formaggini (È un po' monomaniaco anche in altre cose)

Ne ho letti cinque o sei. Trovo il suo migliore sia "Soffocare". Comunque quelli che ho letto sono abbastanza per me, pur piacendomi dubito ne leggerò altri.

Ludwig von Drake ha scritto:Che genere è questo Chuck Palahniuk?

Schizofrenico

ti cito un titolo, così magari ti sovvien: Fight Club

Ludwig von Drake ha scritto:

Blush response ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:Che genere è questo Chuck Palahniuk?

Schizofrenico ti cito un titolo, così magari ti sovvien: Fight Club

ahhhhhhhhhhhh

Fight Club... film spettacolare! Per mia ignoranza non sapevo fosse preso da un libro...

Però se quoti così sembra o che ti sto dando dello schizo o che il tuo nome utente sia quello

io, nulla in contrario eh

Di Ohran Pamuk - Istambul Memories of a city - Vale la pena. Pamuk riesce a svoltare pagina, da un'immagine di questa città che piace a noi occidentali.

Lo dico tenendo presente che per i fatti del 29 Maggio del 1453 si festeggia o si piange la caduta di Costantinopoli ed io non festeggio di certo.

Ao! non dovete credere che io sia tanto serio... e che stamattina avevo visto l'invito di maxsar e pensavo che il thread (trhead dei libri) non era male, sapete pensavo ad una bella lista tutta ordinata da chiamare i "i libri nostri". Pensavo anche allo spazio delle raccolte per esempio di Jerry Coyne, esperienze personali (io ho fatto amicizia con una seppia per esempio altro che Konrad Lorenz) etc...

Torno e trovo tipo un casino per terra, lattine, noccioline... fight club? beh io ho (davvero) la camicia tutta sporca di salsa di sambusa (sammosa in india, empanada per spagnofoni)... che avete un po di sapone?

Di Forsyth li ho letti tutti, ti consiglio in particolare "Icona", "Quarto Protocollo" e "Dossier Odessa"

Ormai anche io, iniziato per caso con il quarto protocollo e continuati nel tempo, una di quelli che ho preferito è stato l'alternativa del diavolo.
Dossier odessa e i mastini della guerra dovrebbero essere gli ultimi per chiudere il cerchio; da come mi dici Odessa dovrebbe essere all'altezza degli altri.

Mmmmm a me invece l'artelnativa del diavolo non era piaciuto molto, senza dubbio quello che mi era piaciuto di meno (anche se confesso che non ricordo bene perchè, è passato troppo tempo).

L'ultimo romanzo che lessi è Moby Dick. Bellissimo. Ero molto giovane. Poi, dopo almeno una decina d'anni, Profumo. Carino.

Leggo solo saggistica. Mai un libro alla volta e raramente per intero. Più spesso certe parti a ripetizione, anche 3 o 4 volte. Inoltre leggo libri a distanza di anni, anche di moltissimi anni. Motivo per cui non saprei dirvi esattamente cosa sto leggendo adesso.

Ieri ho letto 3/4 di Forma e Contenuto di Moritz Schilck. E alcuni capitoli di un libro molto (parecchio direi) divulgativo sui sistemi complessi di Alberto gandolfi "Formicai, imperi, cervelli". Carino, ma molto divulgativo.

Ottimo libercolo, ma denso di contenuti è "Il pragmatiso, una questione aperta", di Putnam. Vorrei leggere altro di Putnam perchè dice cose interessantio e si spiega molto bene.

Consiglio per i filosofi (se ce ne sono). "LA vita pensata, Meditazioni filosofiche", di Robert Nozick. Grandioso, specie i capitoli sulla matrice della realtà (che forse potrebbe interessara anche ai matematici con interessi per la filosofia, in specie quella etica).

Sto leggendo "Il viaggio dell'elefante" di Saramago. Vi terrò informati

Ciao Venusia, se ti va puoi presentarti nella sezione apposita, così possiamo darti tutti il benvenuto!

Ho letto "Cecità" di Saramago. Scritto tecnicamente con uso del discorso indiretto, cosa che a me garba poco, ma la maestria di Saramago fa sì che il romanzo scorra via velocissimo. La trama crea un'atmosfera angosciante, nel filone del genere post apocalittico, ma si tratta di un'apocalisse molto particolare, in cui l'analisi della degradazione umana si misura sulla base della fisicità, vero metro di paragone per creare una scala etica, che niente ha a che fare con anima (inesistente) e coscienza, ma con il corpo integro nella sua sensualità non deprivata.
Consigliato.

Darrow l'ideale sarebbe adesso che leggessi "La città dei vedenti" (Spero di non cannare il titolo, io l'ho letto in spagnolo) che ne è praticamente il seguito.

Rasputin ha scritto:Darrow l'ideale sarebbe adesso che leggessi "La città dei vedenti" (Spero di non cannare il titolo, io l'ho letto in spagnolo) che ne è praticamente il seguito.

Sì, sapevo di un seguito. Lo leggerò sicuramente, mi sa che Saramago lo frequenterò spesso prossimamente.

Letto questo:

"... Troppe persone sembrano convinte che il silenzio sia un vuoto da riempire a ogni costo, anche se non c'è niente da importante da dire, pensava. Succedeva spesso così.... e in quei casi lei non vedeva l'ora di defilarsi senza essere vista e di rifugiarsi per qualche minuto su una veranda appartata. ...Lì sulla spiaggia provava di nuovo quella sensazione di pace. L'aria era rinfrescante, la brezza le spettinava i capelli e le accarezzava le guance. Sulla sabbia davanti a lei c'erano ombre in movimento, che assumevano forme quasi riconoscibili per poi svanire nel nulla. L'oceano era un turbinio di carbone liquido. Sapeva anche che Paul stava assorbendo tutte quelle impressioni; anche lui sembrava intuire che parlare in quel momento avrebbe rovinato tutto."

- - - ^ ____________ ^ - - -

-Come un Uragano-

I libri che mi hanno colpito di più sono stati Uno strano silenzio di Paul Davies che tratta la possibilità dell'esistenza degli alieni nel cosmo, se siamo soli o no.

E mi è piaciuto il dialogo tra l'atea Margherita Hack e un prete dove trattano tutti gli argomenti. Questo lungo ma bellissimo dialogo è stata racchiuso in un libro che ho comprato!

i libri che hanno inciso in modo costante e perenne sulla mia formazione e visione del mondo sono:
1984 di George Orwell (un romanzo assai più lucido ed esaustivo di qualsiasi saggio sulla pervasività del totalitarismo in qualsiasi forma di istituzione)
Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond (un saggio antropologico che spiega il perchè delle diversità culturali fra le popolazioni umane, nonostante siamo tutti uguali, geneticamente parlando)

cosmos ha scritto:E mi è piaciuto il dialogo tra l'atea Margherita Hack e un prete dove trattano tutti gli argomenti. Questo lungo ma bellissimo dialogo è stata racchiuso in un libro che ho comprato!

Ce l'ho anche io (me l'hanno regalato) ma devo ancora leggerlo.

Fux89 ha scritto:

cosmos ha scritto:E mi è piaciuto il dialogo tra l'atea Margherita Hack e un prete dove trattano tutti gli argomenti. Questo lungo ma bellissimo dialogo è stata racchiuso in un libro che ho comprato!

Ce l'ho anche io (me l'hanno regalato) ma devo ancora leggerlo.

Leggilo quando puoi che merita! Ovviamente sono dalla parte di Margherita
E' la scienziata che ho sempre preferito.

mia zia oggi mi ha regalato un sacco di libri..non vedo l'ora di leggerli tutti!

loonar ha scritto:Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond (un saggio antropologico che spiega il perchè delle diversità culturali fra le popolazioni umane, nonostante siamo tutti uguali, geneticamente parlando)

Sto leggendo "Collasso, come le società scelgono di morire o vivere" dello stesso autore è molto interessante  

Mandalay ha scritto:

loonar ha scritto:Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond (un saggio antropologico che spiega il perchè delle diversità culturali fra le popolazioni umane, nonostante siamo tutti uguali, geneticamente parlando)

Sto leggendo "Collasso, come le società scelgono di morire o vivere" dello stesso autore è molto interessante  

sì, molto! Ma Armi, acciaio e malattie è fondamentale!
(ieri sono riuscito a scaricare -pagandolo- Il mondo fino a ieri, formato ePub)