Non c'entra un cazzo con niente

...e con tutto... me l'ha sparata il mio stereo, inaspettatamente, la versione del sig. David Robert Jones. Allora ho cercato l'originale, che è questo:



La versione da me ascoltata (L'unica che possiedo) è questa:



Poi ce n'è una interessante che non conoscevo:



(Il testo non è lo stesso, è adattato)

Li dedico a tutti quelli che come me non trovano un porto

..Neruda parlava di un mare che brinda a noi..con un calice freddo, e disumano..aggiungo io..

Amico mio caro..spero che tu riesca a riscaldardi con quello spicchio di sole che di sfuggita accarezza la tua barca...

delfi68 ha scritto:..Neruda parlava di un mare che brinda a noi..con un calice freddo, e disumano..aggiungo io..

Amico mio caro..spero che tu riesca a riscaldardi con quello spicchio di sole che di sfuggita accarezza la tua barca...

Speravo davvero che saresti sbucato, vecchio

..amico mio..sono un po sotto stress per l'apertura dei nuovi ristoranti..poca poesia tra le dita...

Tu invece vedo che sei sempre presente.. ..come te la passi?

delfi68 ha scritto:..amico mio..sono un po sotto stress per l'apertura dei nuovi ristoranti..poca poesia tra le dita...

Tu invece vedo che sei sempre presente.. ..come te la passi?

Soldi e lavoro male, salute e sport bene = in sintesi, bene

Blush,

E' troppo poco il tempo che ti conosco per entrare in merito a questo argomento senza apparire tanto superficiale e per questo mi scuso.

Però vorrei dire cosa penso io del porto, qualche volta serve anche a me ricordarlo.

Il porto spesso si trova vicino.

Il porto spesso siamo noi per chi lo cerca.

Non bisogna cedere mai nemmeno ad assaporare questi momenti anche se tristi.

Quando parlavi del tuo stereo non credevo che si trattasse di questa musica...

Caro Blush, avevo deciso di ridurre la mia partecipazione nel forum ma tengo a trasmetterti sincera solidarietà.

Caro Sergio, a parte di doverti delle spiegazioni (Visto che inserisco dei messaggi in pubblico, essi dovrebero essere comprensibili perlomeno ai più) ti ringrazio della solidarietà ma non credo di averne bisogno. C'è chi il porto non lo trova perchè non vuole, ti cito a questo proposito una frase del mio amatissimo Neil Peart, "The point of the journey is not to arrive".

Quanto allo stereo, beh sì, si tratta proprio di uno stereo in "Carne ed ossa", la mia quarta passione

http://atei.forumitalian.com/argomenti-vari-f8/il-thread-dell-hifi-t1026.htm

dopo i miei figli (Devo abituarmi a dire così, so di uno dei due solo dal maggio dell'anno scorso ed ancora non lo conosco di persona), lo sport

http://atei.forumitalian.com/argomenti-vari-f8/sport-t856.htm

(se vuoi farti due risate, vai qui http://atei.forumitalian.com/argomenti-vari-f8/sport-t856-10.htm#11365 )

ed il mio lavoro (esattamente in quest'ordine prioritario).

Quanto al resto, condivido quanto scrivi del "Porto"

qualunque cosa sia per ciascuno

Ho conosciuto questa splendida canzone con la versione italiana del grandissimo Pippo Pollina

Ecchitila

Perdonami ma in italiano (Oltretutto tradotta a cazzo, penso per ragioni di metrica ma stravolgendo anche il contenuto) mi fa l'effetto di una trapanazione al cranio. La traduzione francese (Lingua originale) - inglese mi pare molto migliore. Se vuoi cerco il testo e magari ti rendi conto

Blush response ha scritto:Perdonami ma in italiano (Oltretutto tradotta a cazzo, penso per ragioni di metrica ma stravolgendo anche il contenuto) mi fa l'effetto di una trapanazione al cranio. La traduzione francese (Lingua originale) - inglese mi pare molto migliore. Se vuoi cerco il testo e magari ti rendi conto

Sigh. Forse è solo essere affezionati alla prima versione che hai sentito (quella di Brel è meglio, vero. Ora ascolto le altre)

Beh è vero che ci si affeziona, io per esempio preferisco quella di David Bowie perchè appunto è quella che ho sentito per prima. Ma quella di Brel è l'originale, e se ci si, ehm, dissocia dal sorriso equino a 64 denti, è anche imbattibile, Poi ovvio che è questione di gusti

Blush,

Per questo motivo mi ero scusato prima di dire le sciocchezze visto che ho mescolato Brel con quelli come te, come tu stesso dici, che non trovano un porto e con quanto personalmente pensavo del “porto” (non quello della canzone di Brel evidentemente).

Appare forse un malinteso basato sul High Context Italiano, che ogni tanto mi sfugge e di cui mi assumo sempre la responsabilità.

I miei messaggi, è vero, sono meno comprensibili. La solidarietà era riferita alla sensibilità ancora relativa al contesto benché indicherebbe un accettabile (dico) “Solidarity in terms of community of feelings”, lo dicevo per la partecipazione nel forum trattando lo stesso Brel o Léo Ferré o altri, visto che in passato (negli anni 70) avevo fatto musica.

ok.

Buongiorno Blush,

Ho fatto il giro che mi hai proposto nel tuo post.

Per quel che riguarda la musica lo sapevo della tua passione ed era a questo che mi riferivo, sul tipo di musica invece solo qui si intravedono le tue preferenze.

I collegamenti che mi hai messo sullo sport mi suggeriscono di non farti mai incazzare... scherzi a parte bisognerebbe imitarti.

Da altri miei post avrai capito che abito negli emirati, lo dico perché i palazzi qui hanno impianti sportivi ai piani alti, noi al 24imo piano abbiamo una palestra completa ma ci va solo mia moglie.

Io dovrei usarla anche per essere stato frequentato dall'angina pectoris (non ho detto Angelina Pectoris), eppure niente, faccio 1 min nel bagno turco o 30 sec sauna finlandese, 5 min jacuzzi... poi mi stufo.

Al mare invece mi sento molto bene, qui sto anche 5 ore e più in acqua, se assumi una posizione naturale fetale supina non hai bisogno nemmeno di controllare il galleggiamento ed allora si può perfino dormire (con maglietta e cappellino altrimenti son cacchi).

Ultimamente faccio qualche foto o ripresa sott'acqua con una canonina, insomma articolo un po e mi sono stupito per riuscire stare 2 minuti in apnea (facevo 3 min 40 anni fa), ma niente sport oggi.

Con la canonina invece ho scoperto di avere la faccia tosta di fermare la gente e intervistarla, gente che entra in acqua col turbante, con l'ombrellone! Con la life jacket!! col narghilè o la sciscia!!! prima o poi mi faranno un occhio nero.

La musica... saranno 10 anni che giro intorno al tema di Vangelis “Blade Runner Blues”, in si minore e condizionato da Gary Moore.

https://www.youtube.com/watch?v=5SJVP4YAybs

Blush response ha scritto: Li dedico a tutti quelli che come me non trovano un porto

The only time I feel at home is when I am on a journey...

It is poetry, recite or listen, in true life you may not want to live it, unless you have to.

How easy is it to answer to the question, “where are you from?” I shall tell you a very brief story about one branch of my family tree. The rest of me deals with the Hellenic genocide, persecution of Garibaldi followers and a disillusioned Italian musician who, loving Verdi's Aida, went to live in the land of the pyramids. Where's the port? Where's home? Where's god? (what about god? Well, somebody might want to thank him beforehand!).

In Anatolia the Ottomans decided to get rid of the Armenians (you may have heard of the Armenian genocide), a mass of little insignificant beings started the exodus, they left their houses, reached the port of Smyrna and sailed towards Greece, a one way trip.

A 16 year old boy was with them, by some miracle later he saw his mother on board, they reached the port of Zakinthos, a Greek island. He fell in love, married and became the father of a little girl but the trip was not over.

They traveled across the Mediterranean to Egypt and reached the port of Alexandria, life was getting better. His daughter grew there, fell in love, married and gave birth to a boy, I was born.

Hanseatic Companies get spices to Europe from the far east, south America and Africa. We went down to Khartoum in Sudan, other homes and feelings, then finally to Rome (a special city with special people).

As a matter I kept on traveling with my own family, living in other 10 countries (4 continents). Still I am.

The constants have been, change, challenge, no mother tongue, no common religion, no expatriate community, xenophobia, cultural diversity, misunderstanding, cynicism and an extremely strong temper. There is much more good anyhow.

“The point of the journey is not to arrive, anything can happen”. Then something happens, like insignificant little Armenians that have seen the extinction of the great Ottoman Empire.

Did you know that it is estimated that the Armenians will join the European Community with Turkey in 2013 and Armenia in 2015. Turkey could recognize the Armenian and Hellenic genocides – What do the Italians think about this?

SergioAD ha scritto:
“The point of the journey is not to arrive, anything can happen”.

You DO know something about it