Campioni!

Rasputin ha scritto:

The Pilot ha scritto:
Quello che hai citato è il famoso Nandrolone (quello del pallonista Davids, che nonostante l'evidenza per la Juventus era pulito)?
Può causare problemi agli occhi? Il pallonista di cui sopra dovette essere operato e giocare con occhiali del tipo usato dagli smerigliatori.
Soprattutto, che "gonfiaggio" va per la maggiore oggi?

Sì, "Decadurabolin" era il nome del farmaco, il principio attivo si chiama androlone, se vai sul link vedi le dosi consigliate per uso terapeutico poi ti dico quanto se ne facevano i meranesi.

Oggi per gli sport di resistenza l'EPO va per la maggiore

http://it.wikipedia.org/wiki/Eritropoietina

qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Eritropoietina#Tipi_di_EPO_per_impiego_medico

ne sono elencati 5 tipi ma 3 anni fa un mio amico medico mi ha detto che ce n'erano 13 e che probabilmente nel giro di mesi sarebbero stati 15 o 17

Per il "Deca", come lo chiamavano gli atleti in gergo, non conosco bene gli effetti collaterali ma ho visto la caviglia di un amico culturista fuori uso per settimane

Visto: 200 mg massimi.
I Decanoati sono le versioni a lento rilascio (quando si tratta di psicofarmaci li chiamano col termine depot: ricordo qualcosa da quando facevo volontariato sociale).
Quanto si sparavano i tizi?
Avevo conosciuto un allenatore di pesistica cui è venuto tanto schifo, perchè uno degli allievi è morto*, che ora si limita a lavorare in una normale palestra. E anche lì ogni tanto, con puri dilettanti da sera o finesettimana, salta fuori qualcuno "che non si limita agli energy drink"; se almeno chi fa gare qualcosa ci pensa di guadagnare, chi lo fa solo per piacere da cosa è spinto a rischiare tanto?

*di più non vuol dirmi: se ci telefoniamo, scriviamo e-mail o le ormai rare volte che ci vediamo evita accuratamente l'argomento, parliamo sempre d'altro.

The Pilot ha scritto:
Visto: 200 mg massimi.

La settimana.

The Pilot ha scritto:Quanto si sparavano i tizi?

200mg. (Al giorno).

The Pilot ha scritto:Avevo conosciuto un allenatore di pesistica cui è venuto tanto schifo, perchè uno degli allievi è morto*,

Dato quanto sopra, non mi meraviglia. E sto parlando degli anni '80

Rasputin ha scritto:

The Pilot ha scritto:
Visto: 200 mg massimi.

La settimana.

The Pilot ha scritto:Quanto si sparavano i tizi?

200mg. (Al giorno).

Mi fa paura leggerlo. Una dose di farmaco decanoato al giorno?
Capisco perchè qualcuno ci lasciava la vita. L'effetto di una dose andava a sommarsi ad almeno quello di altre sei.
L'evento che ha traumatizzato il mio amico (non so se anche nel casellario giudiziale...) è avvenuto anche quello negli anni Ottanta, circa nel 1988. Forse la sostanza era proprio la stessa. Oggi in Italia è considerata droga al pari della morfina.
Quando facevo volontariato sociale ricordo che uno psichiatra ci aveva spiegato gli effetti dei neurolettici depot (sono sempre decanoati, il rilascio è uguale) e che per svezzare uno da quelli bisognava inziare a dargli lo stesso farmaco ma normale prima che cessasse l'effetto del depot, alzare le dosi per arrivare a quella normale giornaliera del depot alla presunta scadenza, continuare ancora una settimana con la dose normale e poi iniziare lo "scalo" vero e proprio.
Per questo, sentire cosa facevano i pesisti mi fa paura.

Rasp, come ho detto io il pallonismo (volgarmente detto "calcio") non lo seguo, ma ho sentito di una misteriosa operazione agli occhi al pallonista Balotelli. Il motivo ufficiale è che le lenti a contatto gli cominciavano a far problemi. Di punto in bianco?
Sommando due più due... che sia bombato? Maddai?
Come era bombato l'altro pallonista, Edgar Davids (lui "nandrolonato"), costretto a giocare con occhiali da smerigliatore per proteggere gli occhi da urti.
Allora i pallonisti sono anche mona.

The Pilot ha scritto:Rasp, come ho detto io il pallonismo (volgarmente detto "calcio") non lo seguo, ma ho sentito di una misteriosa operazione agli occhi al pallonista Balotelli. Il motivo ufficiale è che le lenti a contatto gli cominciavano a far problemi. Di punto in bianco?
Sommando due più due... che sia bombato? Maddai?
Come era bombato l'altro pallonista, Edgar Davids (lui "nandrolonato"), costretto a giocare con occhiali da smerigliatore per proteggere gli occhi da urti.
Allora i pallonisti sono anche mona.

Moni. Comunque sono pompati anche loro

Che sostanza gonfiante si "preferisce" negli sport "da tempo limitato", cioè calcio, pugilato e robe simili, dove lo sforzo dura al massimo poco più di un'ora e qualche volta meno?
Avevi detto che l'EPO va per la maggiore invece negli sport di resistenza (anche in quelli invernali?).
PS: dalle mie parti, la parola mona, se riferita a persona, è indeclinabile: un mona, una maniga de mona (sì anche de mone, ma di solito se declinata è la parte anatomica femminile apprezzata dagli uomini). Pare che anche in Veneto, se riferita a persone, sia indeclinabile: ho sentito l'apprezzamento cuei poari mona.

The Pilot ha scritto:Che sostanza gonfiante si "preferisce" negli sport "da tempo limitato", cioè calcio, pugilato e robe simili, dove lo sforzo dura al massimo poco più di un'ora e qualche volta meno?
Avevi detto che l'EPO va per la maggiore invece negli sport di resistenza (anche in quelli invernali?).
PS: dalle mie parti, la parola mona, se riferita a persona, è indeclinabile: un mona, una maniga de mona (sì anche de mone, ma di solito se declinata è la parte anatomica femminile apprezzata dagli uomini). Pare che anche in Veneto, se riferita a persone, sia indeclinabile: ho sentito l'apprezzamento cuei poari mona.

Uhm, non sono molto aggiornato sugli sport che menzioni, tra calcio e pugilato però vedo delle differenze, ad es. nel secondo possono aiutare anche le sostanze che favoriscono l'aumento di massa muscolare, mentre nel calcio no.

Confermo quanto asserito sull'EPO, qui ulteriori informazioni.

Rasputin ha scritto:
Uhm, non sono molto aggiornato sugli sport che menzioni, tra calcio e pugilato però vedo delle differenze, ad es. nel secondo possono aiutare anche le sostanze che favoriscono l'aumento di massa muscolare, mentre nel calcio no.

Confermo quanto asserito sull'EPO, qui ulteriori informazioni.

In effetti, visto il giro di soldi sui due sport, se ne sa assai poco. Fra i pallonisti, Davids fu trovato positivo al nandrolone (celebre il fotomontaggio con la maglia in cui lo sponsor era stato sostitutito da un "nandrolone dot com", oppure "Fatto? D+"), invece le indagini di Guariniello a Torino sulla juve (minuscola voluta), che si salvò solo per prescrizione, rivelarono che il famigerato dr. Agricola somministrava EPO o ricorreva ad autotrasfusioni: con questi metodi vinsero la coppa dei campioni del 1996.
Maradona fu trovato positivo alla cocaina, ma per i festini cui partecipava...
Sul pugilato, probabile sia come i pesisti, sì.

Ogni tanto gira voce che anche i piloti degli sport motoristici ricorrano a qualche aiutino, per incrementare i riflessi (dato che a correre è il mezzo). Qualcosa di vicino agli psicofarmaci?

In ultimo: ricordi il "caso Cancellara" nel ciclismo? Da diverse parti si afferma che avrebbe usato una bicicletta a motore sia alla Roubaix che al Giro delle Fiandre. Pompato lui o pompata la bici? O più semplicemente... entrambi?

The Pilot ha scritto:
Ogni tanto gira voce che anche i piloti degli sport motoristici ricorrano a qualche aiutino, per incrementare i riflessi (dato che a correre è il mezzo). Qualcosa di vicino agli psicofarmaci?

Boh, che sappia io, coca (Quelli che hanno beccato ovvio)

Ma vado a memoria mi posso sbagliare

The Pilot ha scritto:In ultimo: ricordi il "caso Cancellara" nel ciclismo? Da diverse parti si afferma che avrebbe usato una bicicletta a motore sia alla Roubaix che al Giro delle Fiandre. Pompato lui o pompata la bici? O più semplicemente... entrambi?

Ricordo il nome ma non il caso, comunque quello delle bici a motore mi pare poco verosimile, credo balzerebbe all'occhio

Rasputin ha scritto:

The Pilot ha scritto:In ultimo: ricordi il "caso Cancellara" nel ciclismo? Da diverse parti si afferma che avrebbe usato una bicicletta a motore sia alla Roubaix che al Giro delle Fiandre. Pompato lui o pompata la bici? O più semplicemente... entrambi?

Ricordo il nome ma non il caso, comunque quello delle bici a motore mi pare poco verosimile, credo balzerebbe all'occhio

Cassani non parrebbe d'accordo:

Qui pare tutto verosimile. E sarebbe ben triste.
Le due gare citate erano del 2010.

Da rifletterci

L'ho rivisto!
The closest thing to dying!!!
Che roba ragazzi!

binchia!

http://it.notizie.yahoo.com/video/tuffi-da-24-metri-di-150020308.html


Questo resta insuperabilmente STABBINCHIA..

delfi68 ha scritto:binchia!

http://it.notizie.yahoo.com/video/tuffi-da-24-metri-di-150020308.html


Questo resta insuperabilmente STABBINCHIA..

Conoscevo il video. Per informazione, però, 172 piedi non sono 24 metri, sono oltre 52...:

http://www.metric-conversions.org/length/feet-to-meters.htm

Anche questo è un campione.

Estiqaatsi! 39+km!
E adesso chissà... quante bibite in più saranno bevute?

The Pilot ha scritto:Anche questo è un campione.

Estiqaatsi! 39+km!
E adesso chissà... quante bibite in più saranno bevute?

Appunto. Sinceramente è una di quelle imprese di cui capisco lo scopo (Vendere redbull) ma non il senso...poi un campione di che?

Qualcuno dirà, provaci tu. Ebbene datemi i soldi lo sponsor i mezzi poi probabilmente - a meno che non ci siano dei presupposti a livello di preparazione fisica che non conosco/di cui non sono in possesso - salto anch'io.

Eh..un'altezza che fa un certo effetto!!!
Immagino la salita in pallone aereostatico..dev'essere un'eternita'. Certo che certe persone hanno l'amigdala congelata! ..uno stress del genere e' sopportabile da una percentuale infinitesimale dei sapiens..

delfi68 ha scritto:Eh..un'altezza che fa un certo effetto!!!
Immagino la salita in pallone aereostatico..dev'essere un'eternita'. Certo che certe persone hanno l'amigdala congelata! ..uno stress del genere e' sopportabile da una percentuale infinitesimale dei sapiens..

Ho i miei dubbi. Certo che c'è chi ha la soglia più bassa:

Rasputin ha scritto:
Appunto. Sinceramente è una di quelle imprese di cui capisco lo scopo (Vendere redbull) ma non il senso...poi un campione di che?
Qualcuno dirà, provaci tu. Ebbene datemi i soldi lo sponsor i mezzi poi probabilmente - a meno che non ci siano dei presupposti a livello di preparazione fisica che non conosco/di cui non sono in possesso - salto anch'io.

Il senso è raggiungere lo scopo. Farsi vedere. E far vedere la marca, soprattutto.
Per la preparazione necessaria, prova a sentire qualche circolo di paracadutismo sportivo, è uno sport anche quello.
Se una marca di bibite ti mettesse a disposizione tutto l'ambaradan, non mi stupirei che con la tua preparazione fisica saresti in grado di fare qualcosa di simile. Se dopo però ti associassero ad una bibita, non ne rispondo...

@delfi
Il tipo aveva una vera tuta spaziale, non si congelava mica...

..ma no, intendevo che l'amigdala, il centro della gestione cerebrale della paura e quindi della prudenza, a certi funziona come funzionerebbe la mia se fosse congelata a meno 20..

The Pilot ha scritto:
Il senso è raggiungere lo scopo. Farsi vedere. E far vedere la marca, soprattutto.
Per la preparazione necessaria, prova a sentire qualche circolo di paracadutismo sportivo, è uno sport anche quello.
Se una marca di bibite ti mettesse a disposizione tutto l'ambaradan, non mi stupirei che con la tua preparazione fisica saresti in grado di fare qualcosa di simile. Se dopo però ti associassero ad una bibita, non ne rispondo...

Sono andato a leggermi la pagina di Wikipedia su di lui, Baumgartner può starmi simpatico per il suo retroterra di trasgressore, ma che io sappia né il salto dal pallone né la progettazione sono ancora classificati come "Sport".

Quello che io dico è che non ci vedo il senso. In ogni caso se non è certamente unA cosa alla portata di tutti, altrettanto certamente alla portata di qualsiasi esperto paracadutista, ce ne sono tanti...

Borga Buddana...

http://it.eurosport.yahoo.com/video/severinsen-luomo-che-riesce-stare-144906554.html

ma guarda chi t'ho scovato..

SHIT!

Min. 2'53":

Adrenalina pura:

http://atei.forumitalian.com/t4785p10-effetti-collaterali-non-fisici-dello-sport#193200

Fux89 ha scritto:

Preferisco le solitarie integrali:

http://atei.forumitalian.com/t3662p20-questo-e-pazzo-furioso#102628

OUCH



a partire dal minuto 2'05"

Ahia, che botta!

Cosworth117 ha scritto:Ahia, che botta!

Una? Ne ha prese in un colpo solo più del mio papà da piccolo

Volevo scrivere "botte", ma poi ho deciso di scrivere quello che ho esclamato davvero.

Mah.. un po' di vertigini per il rimescolamento e passa tutto!

Avanti il prossimo!

Darrow ha scritto:Mah.. un po' di vertigini per il rimescolamento e passa tutto!

Avanti il prossimo!

Pronti:

Questo

http://www.huffingtonpost.it/2013/01/21/fair-play-ivan-fernandez-anaya_n_2520188.html?utm_hp_ref=fb&src=sp&comm_ref=false

merita certamente un posto qui.

E' bello sapere che c'è ancora gente così.
Da far vedere nelle scuole, cazzo!... O forse no: gli darebbero del coglione...
Un mio ex-dipendente ha i figli che giocano a calcio; mi ha raccontato che il mister ha rimproverato il maggiore perché durante un contrasto in area di rigore, ha resistito alla carica e ha concluso l'azione (tiro fuori di poco), dicendogli che doveva lasciarsi cadere al fine di procurarsi un rigore. Bell'allenatore...

primaverino ha scritto:E' bello sapere che c'è ancora gente così.
Da far vedere nelle scuole, cazzo!... O forse no: gli darebbero del coglione...
Un mio ex-dipendente ha i figli che giocano a calcio; mi ha raccontato che il mister ha rimproverato il maggiore perché durante un contrasto in area di rigore, ha resistito alla carica e ha concluso l'azione (tiro fuori di poco), dicendogli che doveva lasciarsi cadere al fine di procurarsi un rigore. Bell'allenatore...

Gli sport di fondo sono in genere meno "Contaminati", una delle cose che mi piacciono e che costituiva anche una delle ragioni per cui praticavo quello sport - mi riferisco al triathlon, che ho dovuto smettere per via di un'articolazione malandata - è proprio lo spirito sportivo che lo contraddistingue.

Nel triathlon non è raro assistere a scene del genere; nel luglio scorso, ad esempio, assistendo alla gara "Di casa" che ha luogo qui vicino, ho visto due ragazzi, che evidentemente erano rimasti fianco a fianco per buona parte della gara senza che nessuno dei due riuscisse a staccarsi dall'altro, fermarsi ad una decina di metri dal traguardo (Consci di avere sufficiente margine dagli inseguitori) e giocarsi alla morra chi doveva passare la linea per primo.

Ora, non si tratta di una gara poco importante, è una gara che conta per una serie nazionale ed i due non erano in mezzo alla classifica ma se non ricordo male tra i primi dieci.

Ma anche al mondiale le scene sono spesso simili: qui



a partire dal minuto e 40 si vede come Chrissie Wellington, in testa di 5 minuti già nella sezione in bicicletta, dopo una foratura si accorge che le cartucce di CO2 che aveva con sè non vanno bene per le valvole delle sue ruote ed inizia a disperare mentre viene superata da una concorrente dopo l'altra finché una - Rebecca Keath - le butta una delle sue (Non è permesso ricevere aiuti esterni ma solo da altri concorrenti!).


Risale in bici e risale anche nella classifica, risuperando le concorrenti una dopo l'altra. Quando supera la concorrente in testa - Belinda Granger - questa anziché mostrare disappunto, la incita, forza! (Minuto 4'35").

Finirà per vincere con notevole distacco sulla seconda.

Invece questo



dal minuto 0'23"

è CULO

Un gesto sportivo che ha fatto il giro del mondo e che brinda al valore più sano e autentico dello sport.

Il 2 dicembre 2012, il corridore basco Iván Fernández Anaya stava gareggiando in una corsa campestre a Burlada, Navarra, e si trovava in seconda posizione. Stava per vincere il leader della corsa Abel Mutai, già medaglia di bronzo nella 3000 metri siepi a Londra 2012.

Ad un certo punto una svista da parte di Mutai: il keniano si ferma 10 metri prima del traguardo perchè convinto di aver già attraversato la linea di fine corsa e quindi di essere arrivato per primo.

Fernández Anaya allora, invece di sfruttare l’errore di Mutai e di “rubargli” il primo posto, si avvicina all’avversario e gli indica che mancano ancora pochi metri alla fine della corsa. Il keiniano così riesce a vincere.

Questa la dichiarazione del corridore basco: “Anche se mi avessero detto che la vittoria mi avrebbe garantito un posto nella squadra spagnola per i campionati europei, non l’avrei fatto. Perché oggi, con il modo in cui vanno le cose in tutti gli ambienti: nel calcio, nella società, nella politica, in cui sembra che tutto sia permesso, un gesto di onestà è anche più importante “.

Una vera lezione di onestà!

Fonte: http://www.eticamente.net/7742/il-gesto-sportivo-di-ivan-fernandez-anaya-commuove-il-web.html

SergioAD ha scritto:

Un gesto sportivo che ha fatto il giro del mondo e che brinda al valore più sano e autentico dello sport.

Il 2 dicembre 2012, il corridore basco Iván Fernández Anaya stava gareggiando in una corsa campestre a Burlada, Navarra, e si trovava in seconda posizione. Stava per vincere il leader della corsa Abel Mutai, già medaglia di bronzo nella 3000 metri siepi a Londra 2012.

Ad un certo punto una svista da parte di Mutai: il keniano si ferma 10 metri prima del traguardo perchè convinto di aver già attraversato la linea di fine corsa e quindi di essere arrivato per primo.

Fernández Anaya allora, invece di sfruttare l’errore di Mutai e di “rubargli” il primo posto, si avvicina all’avversario e gli indica che mancano ancora pochi metri alla fine della corsa. Il keiniano così riesce a vincere.

Questa la dichiarazione del corridore basco: “Anche se mi avessero detto che la vittoria mi avrebbe garantito un posto nella squadra spagnola per i campionati europei, non l’avrei fatto. Perché oggi, con il modo in cui vanno le cose in tutti gli ambienti: nel calcio, nella società, nella politica, in cui sembra che tutto sia permesso, un gesto di onestà è anche più importante “.

Una vera lezione di onestà!

Fonte: http://www.eticamente.net/7742/il-gesto-sportivo-di-ivan-fernandez-anaya-commuove-il-web.html

Bravo Sergio, hai messo per esteso quello che avevo segnalato

http://atei.forumitalian.com/t3512p130-campioni#200381

quello è basco, mica spagnolo

Be' è normale che arrivi dopo di te, ah ah.

Leggevo la rivista "eticamente" e guarda qui "Le donne Etiopi che emigrano in Israele vengono sottoposte a trattamenti medici contraccettivi forzati o fatti passare per normali vaccinazioni."

http://www.eticamente.net/7783/donne-etiopi-sterilizzate-per-entrare-israele.html

SergioAD ha scritto:Be' è normale che arrivi dopo di te, ah ah.

Leggevo la rivista "eticamente" e guarda qui "Le donne Etiopi che emigrano in Israele vengono sottoposte a trattamenti medici contraccettivi forzati o fatti passare per normali vaccinazioni."

http://www.eticamente.net/7783/donne-etiopi-sterilizzate-per-entrare-israele.html

I merdosi hanno fatto del razzismo una scienza, peccato che lo zio Adolfo - a loro confronto una timida educanda - il quale aveva visto giusto non sia riuscito a finire il suo lavoro.

Ari

E' morto Mennea, avete letto?
Mi sovviene una curiosità che forse il Rasp (o altri che "capiscono" di sport, nel senso che lo praticano e non si limitano a guardarlo in TV come faccio io...) potrà soddisfare.
Se un Mennea si allenasse con i moderni metodi di allenamento e potesse contare sul supporto tecnico attuale il suo favoloso (per l'epoca) e tuttora notevole 19,72" sui 200m lo potrebbe migliorare?

primaverino ha scritto:E' morto Mennea, avete letto?
Mi sovviene una curiosità che forse il Rasp (o altri che "capiscono" di sport, nel senso che lo praticano e non si limitano a guardarlo in TV come faccio io...) potrà soddisfare.
Se un Mennea si allenasse con i moderni metodi di allenamento e potesse contare sul supporto tecnico attuale il suo favoloso (per l'epoca) e tuttora notevole 19,72" sui 200m lo potrebbe migliorare?

Senza nessun problema!

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:E' morto Mennea, avete letto?
[...] supporto tecnico attuale il suo favoloso (per l'epoca) e tuttora notevole 19,72" sui 200m lo potrebbe migliorare?

Senza nessun problema!

Mi devi scusare carissimo (lo sai che sono "de coccio"...) ma io mi riferivo ai materiali (scarpe, piste etc.) e non ai notevoli progressi relativi alla cosiddetta "medicina sportiva", sulla cui legalità/opportunità si potrà sempre disquisire.
A meno di non voler considerare "tutti" gli sportivi di professione talmente dipendenti da tale variabile e quindi considerare alcuni vecchi limiti, raggiunti nel passato, quali naturalmente invalicabili. E superabili solo ed esclusivamnete grazie all'aiutino...
Tornando "a bomba": oggi un Mennea (allenato come Usain Bolt), potrebbe rivaleggiare alla pari?

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:E' morto Mennea, avete letto?
[...] supporto tecnico attuale il suo favoloso (per l'epoca) e tuttora notevole 19,72" sui 200m lo potrebbe migliorare?

Senza nessun problema!

Mi devi scusare carissimo (lo sai che sono "de coccio"...) ma io mi riferivo ai materiali (scarpe, piste etc.) e non ai notevoli progressi relativi alla cosiddetta "medicina sportiva", sulla cui legalità/opportunità si potrà sempre disquisire.
A meno di non voler considerare "tutti" gli sportivi di professione talmente dipendenti da tale variabile e quindi considerare alcuni vecchi limiti, raggiunti nel passato, quali naturalmente invalicabili. E superabili solo ed esclusivamnete grazie all'aiutino...
Tornando "a bomba": oggi un Mennea (allenato come Usain Bolt), potrebbe rivaleggiare alla pari?

Ne dubito. Le caratteristiche/premesse essenziali per primeggiare in determinate discipline sono cambiate, già allora Mennea - da fuoriclasse qual'era - era, e se non vado errato è rimasto, l'unico uomo a realizzare tempi di valore mondiale sui 100 (Sui quali mi pare sia stato battuto da Borzov) e 200m con una statura inferiore al metro e 80 e di peso inferiore agli 80 kg.

Quell'epoca ha anche segnato il tramonto degli uomini bianchi nelle discipline summenzionate.

Abbastanza simile il mondo del nuoto, raramente i più forti - eccezion fatta per ranisti e nezzofondisti/fondisti - sono di altezza inferiore al metro e 90.

Quanti di voi lo conoscono?
Eppure a 27 anni ha già vinto sei titoli mondiali!

Tony Cairoli da Patti.

Mi viene in mente Livio Berruti

ma è vero che mennea aveva 4 lauree?? l' ho sentito da qualche parte...

Akka ha scritto:ma è vero che mennea aveva 4 lauree?? l' ho sentito da qualche parte...

Scienze Politiche, giurisprudenza, scienze motorie, lettere.

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:E' morto Mennea, avete letto?
[...] supporto tecnico attuale il suo favoloso (per l'epoca) e tuttora notevole 19,72" sui 200m lo potrebbe migliorare?

Senza nessun problema!

Mi devi scusare carissimo (lo sai che sono "de coccio"...) ma io mi riferivo ai materiali (scarpe, piste etc.) e non ai notevoli progressi relativi alla cosiddetta "medicina sportiva", sulla cui legalità/opportunità si potrà sempre disquisire.
A meno di non voler considerare "tutti" gli sportivi di professione talmente dipendenti da tale variabile e quindi considerare alcuni vecchi limiti, raggiunti nel passato, quali naturalmente invalicabili. E superabili solo ed esclusivamnete grazie all'aiutino...
Tornando "a bomba": oggi un Mennea (allenato come Usain Bolt), potrebbe rivaleggiare alla pari?

Ne dubito. Le caratteristiche/premesse essenziali per primeggiare in determinate discipline sono cambiate, già allora Mennea - da fuoriclasse qual'era - era, e se non vado errato è rimasto, l'unico uomo a realizzare tempi di valore mondiale sui 100 (Sui quali mi pare sia stato battuto da Borzov) e 200m con una statura inferiore al metro e 80 e di peso inferiore agli 80 kg.

Quell'epoca ha anche segnato il tramonto degli uomini bianchi nelle discipline summenzionate.

Abbastanza simile il mondo del nuoto, raramente i più forti - eccezion fatta per ranisti e nezzofondisti/fondisti - sono di altezza inferiore al metro e 90.

ma perchè tecnicamente i bassi, gli smilzi e i caucasici/asiatici non sono in grado di correre veloce?