Il valore della vita

Boccadorata ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:
C'è qualcosa per cui sareste disposti a morire?

Solo chi non ha figli non ha la risposta a questa domanda.

Straquoto!

Avrei il coraggio di morire solo per un figlio.

..e anche di ammazzare.

Rasputin ha scritto:

mix ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Appunto.

e ti pareva che tu andassi oltre l'ovvio ed il banale?
che roba vecchia.

Esatto

per adesso, chi ha riso per ultimo non sei ancora stato tu.

Ok. Uah uah uah!

per ultimo

delfi68 ha scritto:

Boccadorata ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:
C'è qualcosa per cui sareste disposti a morire?

Solo chi non ha figli non ha la risposta a questa domanda.

Straquoto!

Avrei il coraggio di morire solo per un figlio.

..e anche di ammazzare.

Anche io senza dubbi

delfi68 ha scritto:

Boccadorata ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:
C'è qualcosa per cui sareste disposti a morire?

Solo chi non ha figli non ha la risposta a questa domanda.

Straquoto!

Avrei il coraggio di morire solo per un figlio.

..e anche di ammazzare.

concordo con voi.

ma la porrei su un piano personale.
forse i figli sono una ragione abbastanza generale, ma oltre a questa
siamo tutti diversi ed ognuno può avere ragioni diverse che potrebbero indurlo ad un sacrificio finale.
credo anche che ognuno di noi possa passare attraverso fasi diverse nel corso della vita, in cui è più o meno consapevole, disponibile o coraggioso.
o magari sente di non perdere molto.
al solito, dipende.
non credo ci siano risposte assolute, valide per sempre e per tutti.

..no. Non credo di avere altre ragionevoli motivazioni per sacrificare la mia vita.
Non sono un giapponese che va a stappare la merda nel reattore a 300 gradi zeppo di raggi cacca.

..ammazzare? ..difficile a dirsi. Forse d'impeto potrebbe succedere, come a chiunque peraltro. Ma in modo ragionato mai. Non potrei mai raggiungere la convinzione razionale di ammazzare qualcuno al di fuori dei casi di diretta minaccia familiare, o una minaccia immediata sofferta da un innocente..potrei uccidere per difendere una mamma o un padre e il suo bambino.

Ma ragioni al di fuori di questi contesti, ossia, l'uccidere a mente fredda e in ossequio a una legge o un processo, no. NOn lo farei.

delfi68 ha scritto:..no. Non credo di avere altre ragionevoli motivazioni per sacrificare la mia vita.
Non sono un giapponese che va a stappare la merda nel reattore a 300 gradi zeppo di raggi cacca.

..ammazzare? ..difficile a dirsi. Forse d'impeto potrebbe succedere, come a chiunque peraltro. Ma in modo ragionato mai. Non potrei mai raggiungere la convinzione razionale di ammazzare qualcuno al di fuori dei casi di diretta minaccia familiare, o una minaccia immediata sofferta da un innocente..potrei uccidere per difendere una mamma o un padre e il suo bambino.

Ma ragioni al di fuori di questi contesti, ossia, l'uccidere a mente fredda e in ossequio a una legge o un processo, no. NOn lo farei.

Si chiamano omicidi a sangue freddo, e bisogna essere degli psicopatici per riuscirci

Rasputin ha scritto:
Si chiamano omicidi a sangue freddo, e bisogna essere degli psicopatici per riuscirci

Non sempre dipende dal contesto e dalle situazioni, comunque dietro c'è sempre una questione di sopravvivenza.
Si uccidere senza un pericolo reale è da psicopatici o anaffettivi.

silvio ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Si chiamano omicidi a sangue freddo, e bisogna essere degli psicopatici per riuscirci

Non sempre dipende dal contesto e dalle situazioni, comunque dietro c'è sempre una questione di sopravvivenza.
Si uccidere senza un pericolo reale è da psicopatici o anaffettivi.

Intendi che sono psicopatici o anafettivi anche quelli che si offrono di fare i boia, per esempio quelli che fanno le iniezioni letali in America o quelli che tagliano teste in Arabia Saudita o che alzano le gru-forca in Iran?
Beh, in certi casi i carnefici non sono del tutto "volontari"... vedi i soldati che dovevano fucilare i loro compagni condannati per codardia.
Sorvoliamo (è il caso di dirlo) sui voli della morte argentini...

The Pilot ha scritto:
Intendi che sono psicopatici o anafettivi anche quelli che si offrono di fare i boia, per esempio quelli che fanno le iniezioni letali in America o quelli che tagliano teste in Arabia Saudita o che alzano le gru-forca in Iran?
Beh, in certi casi i carnefici non sono del tutto "volontari"... vedi i soldati che dovevano fucilare i loro compagni condannati per codardia.
Sorvoliamo (è il caso di dirlo) sui voli della morte argentini...

Il problema è che molte persone e sono tante non sentono pietà, non provano compassione, un conto sono i soldati che vi sono costretti per non incorrere in sanzioni penali o peggio, poi in battaglia morte tua vita mia, si è nel mezzo di una scontro ad armi diciamo pari.

silvio ha scritto:
Il problema è che molte persone e sono tante non sentono pietà, non provano compassione, [...]

Appunto

Ma è un discorso ampio, che parte dal non soccorrere gente ferita, indifferenza verso gli altri, ecc.....

in linea di massima io sarei disposta a morire per i miei cari.
mio fratello ha una bimba di 7 mesi, se per ipotesi arrivasse un pazzo e volesse uccidere uno di noi due, io mi farei avanti, perchè non ho figli, nessuno ne risentirebbe cosi tanto della mia assenza come quella bambina qualora le venisse a mancare il padre...quel padre, essendoci passata so cosa significa, quindi tra i due preferisco morire io.
altra questione poi sono i gesti instintivi, nel quali non si calcolano bene le conseguenze e che potrebbero costare la vita.

Boccadorata ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:
C'è qualcosa per cui sareste disposti a morire?

Solo chi non ha figli non ha la risposta a questa domanda.

davide ha scritto:

Boccadorata ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:
C'è qualcosa per cui sareste disposti a morire?

Solo chi non ha figli non ha la risposta a questa domanda.

Vero, mi era sfuggita