Figura storica di Gesù
+38
PierpaoloPierpaoli
chef75
FdS
anacron
lupetta
bianchi077
primaverino
Justine
paolo1951
Hara2
scettico75
cosmos
Minsky
Micio Serpico
ma anche no
AteoCorporation
teto
Gian dei Brughi
Niques
*Valerio*
remigio
Phoenix
davide
alberto
Be.Human
Ludwig von Drake
mecca domenico
giulio76
Rasputin
Muriel
Cosworth117
matem
Giampy
Multiverso
SergioAD
Paolo
Werewolf
Maxesteban
42 partecipanti
Pagina 6 di 6
Pagina 6 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Re: Figura storica di Gesù
Perdonami, Minsk, ma ponendoti così non dai molto spazio ad una possibile discussione.
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Dottor Ordifren- -------------
- Numero di messaggi : 492
Data d'iscrizione : 17.04.18
Re: Figura storica di Gesù
Ma ti rendi conto delle sciocchezzuole che scrivi? Ma nemmeno alle medie ero così livellata verso il basso Butti nel cesso secoli di studi e ricerche, opinioni differenti (pro e contro) di storici archeologi biblisti e abbassi un personaggio (mitico o no, non si sa) che ha separato la storia in due a livello di qui quo qua Dai tirati su, skilla qualche parametro... oppure ricrea il personaggio da zero e riparti dal primo livelloRasputin ha scritto:Koan ha scritto:Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Ti rendi conto della cazzata che hai sparato?
Lo stesso potrebbe valere (e qui si chiude il cerchio dal quale non sai uscire) per lo zio Paperino e la Banda bassotti.
Ultima modifica di Koan il Ven 19 Ott 2018 - 7:41 - modificato 1 volta.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Postami la fonte che riporta il documento dove il crucco asserisce che Gesù non è mai esistito, pleaseMinsky ha scritto:Non ho saltato la tua premessa, l'ho smentita. È diverso. E che Gesooo non sia esistito ha dovuto ammetterlo (sia pure in forma molto contorta) persino il "fine teologo" papa Ratzinger.Koan ha scritto:Hai saltato al volo la mia premessa. Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.Minsky ha scritto:Nessuna delle tre. Non essendo mai esistito, Gesooo non poteva essere un bugiardo, non poteva essere un folle, e non poteva essere il figlio di deeeo (a più forte ragione dal momento che anche deeeo non è mai esistito).Koan ha scritto:Ammettiamo per un momento che sia davvero esistito, e che i vangeli riportino bene o male (con la normale approssimazione del caso) le sue parole e il messaggio complessivo che predicava.
Do ragione a C.S. Lewis (non però alle sue conclusioni) che formula solo tre ipotesi: un bugiardo, un folle, o ciò che diceva di essere (il figlio di Dio). Ovviamente ognuno, a seconda delle sue idee, ne sceglierà una.
Voi ne vedete altre?
Gesooo è un'invenzione, un personaggio di fantasia, creato a tavolino.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Poi se non mi va di rispondere, non rispondo. Non occorre mica dire qualcosa, no?
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Guarda tempo fa mi ero iscritta ad un noto forum cattolico fondamentalmente lo ammetto per farmi quattro risate, ma anche per vedere se si poteva intavolare una discussione seria ed aperta, ed in effetti in quanto ad assurdità e chiusura mentale in parecchi non scherzavano. Però con qualcunos i riusciva a parlare bene. Alla fine, mi beccai il ban. Ecco confido che almeno questo qui mi sarà risparmiato, ma mai avrei immaginato che su un forum ateo andassero ai rigori con quei bei tipi per aggiudicarsi la coppa della chiusura mentaleDottor Ordifren ha scritto:Perdonami, Minsk, ma ponendoti così non dai molto spazio ad una possibile discussione.
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Qualunque discussione viene troncata sul nascere dal solito "è così come dico io, dici cazzate, punto". Il tutto impreziosito da perle tipo"gli agnostici sono credenti che non hanno il coraggio di ammetterlo". Cose che neanche Jim Carrey in "Scemo più scemo"
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Amico mio, stai facendo leggermente confusione.Dottor Ordifren ha scritto:Perdonami, Minsk, ma ponendoti così non dai molto spazio ad una possibile discussione.
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Non è che, se io ho una posizione particolarmente perentoria e decisa su un argomento, con questo le possibilità di replica del mio interlocutore ne siano menomate. Anzi, la situazione dovrebbe essere più stimolante. Dove non c'è differenza, o i convincimenti sono poco diversi o smussati, il confronto langue.
Men che meno, l'interlocutore dovrebbe sentirsi in qualche modo oppresso o censurato.
Nel merito, che l'argomento sia di fondamentale importanza nella Storia dell'umanità (nella fattispecie, lo è, tristemente, solo perché ha provocato e continua a provocare le peggiori sciagure), oppure una disputa di tifo calcistico (l'esempio vuole raffigurare il minimo assoluto di rilevanza), qui ci si scambiano opinioni del tutto liberamente. E la mia opinione sulle religioni si è formata in molti anni di studio e di discussioni. Non è un'opinione "di pancia".
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Non serve alcuna "fonte"... puoi benissimo leggere anche tu i libri di Ratzinger, "Gesù di Nazaret" - primo e secondo tomo.Koan ha scritto:Postami la fonte che riporta il documento dove il crucco asserisce che Gesù non è mai esistito, pleaseMinsky ha scritto:Non ho saltato la tua premessa, l'ho smentita. È diverso. E che Gesooo non sia esistito ha dovuto ammetterlo (sia pure in forma molto contorta) persino il "fine teologo" papa Ratzinger.Koan ha scritto:Hai saltato al volo la mia premessa. Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.Minsky ha scritto:Nessuna delle tre. Non essendo mai esistito, Gesooo non poteva essere un bugiardo, non poteva essere un folle, e non poteva essere il figlio di deeeo (a più forte ragione dal momento che anche deeeo non è mai esistito).Koan ha scritto:Ammettiamo per un momento che sia davvero esistito, e che i vangeli riportino bene o male (con la normale approssimazione del caso) le sue parole e il messaggio complessivo che predicava.
Do ragione a C.S. Lewis (non però alle sue conclusioni) che formula solo tre ipotesi: un bugiardo, un folle, o ciò che diceva di essere (il figlio di Dio). Ovviamente ognuno, a seconda delle sue idee, ne sceglierà una.
Voi ne vedete altre?
Gesooo è un'invenzione, un personaggio di fantasia, creato a tavolino.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Poi se non mi va di rispondere, non rispondo. Non occorre mica dire qualcosa, no?
È buffo - per l'inciso - che Ratzinger titoli "Gesù di Nazaret" quando lui stesso ammette che Gesù non sarebbe vissuto a Nazaret che pochi anni dell'infanzia, per poi trasferirsi a Damasco e a Gàmala.
In buona sostanza, Ratzinger sostiene - ovviamente - che Gesù è esistito, ma senza portare riferimenti storiografici attendibili. Ignora Geza Vermes, non conosce Paula Fredriksen. Per validare la tesi che il Gesù - vagamente individuato da fonti dubbie e incerte - "storico" fosse lo stesso Gesù dei vangeli, sostiene che solo se Gesù fosse stato quello che diceva di essere, cioè il figlio di Dio, si potrebbe spiegare il successo (postumo) della sua predicazione. La debolezza e la fallacia logica di questa affermazione sono enormi ed evidenti al punto che non occorre certo spiegarle. È come dire che bruciare gli eretici sul rogo è la prova che erano eretici.
Quanto ne sai tu di religione? Hai fatto il quiz sui vangeli? Fallo e posta qui lo screenshot del risultato. Dài.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Ti ho già evidenziato come l'agnosticismo - inteso in senso proprio - sia inconsistente e autocontraddittorio, ma non hai replicato.Koan ha scritto:Guarda tempo fa mi ero iscritta ad un noto forum cattolico fondamentalmente lo ammetto per farmi quattro risate, ma anche per vedere se si poteva intavolare una discussione seria ed aperta, ed in effetti in quanto ad assurdità e chiusura mentale in parecchi non scherzavano. Però con qualcunos i riusciva a parlare bene. Alla fine, mi beccai il ban. Ecco confido che almeno questo qui mi sarà risparmiato, ma mai avrei immaginato che su un forum ateo andassero ai rigori con quei bei tipi per aggiudicarsi la coppa della chiusura mentaleDottor Ordifren ha scritto:Perdonami, Minsk, ma ponendoti così non dai molto spazio ad una possibile discussione.
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Qualunque discussione viene troncata sul nascere dal solito "è così come dico io, dici cazzate, punto". Il tutto impreziosito da perle tipo"gli agnostici sono credenti che non hanno il coraggio di ammetterlo". Cose che neanche Jim Carrey in "Scemo più scemo"
Chi è agnostico non può esimersi dall'accettare la "posta di Pascal". Razionalmente, se non puoi escludere l'esistenza di Dio e ammetti che potrebbe esistere, e che potrebbe essere vero quello che afferma la dottrina, ti conviene credere. Qui l'agnostico è già fritto: non può più essere agnostico, se è razionale, perché è obbligato a credere. Inoltre è intrappolato in una scelta razionale ma antiepistemica. Infatti, non potendo escludere l'esistenza di alcuna delle diverse divinità delle varie religioni, deve credere a tutte, nonostante le diverse religioni si contraddicano ampiamente.
Ma se il tuo agnosticismo è selettivo, sei messa peggio. Già non è più agnosticismo perché esclude a priori alcune possibilità ontologiche sulle quali non hai alcuna nozione che ti permetta di negarle con certezza. A questo punto, sei nella condizione di dover definire un criterio che ti permetta di scegliere cosa ammettere come oggetto del tuo agnosticismo e cosa escludere. Tale criterio non può essere razionale, di conseguenza stai operando scelte irrazionali. Dunque sei sullo stesso piano dei credenti. Non ne vieni fuori.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Ok, ma mi pare molto diverso dal dire che il Ratzi abbia ammesso che non è mai esistito, come scrivevi più su. Per questo ero stupita, ammesso che davvero lo pensi non lo direbbe mai, resterebbe disoccupatoMinsky ha scritto:Non serve alcuna "fonte"... puoi benissimo leggere anche tu i libri di Ratzinger, "Gesù di Nazaret" - primo e secondo tomo.Koan ha scritto:Postami la fonte che riporta il documento dove il crucco asserisce che Gesù non è mai esistito, pleaseMinsky ha scritto:Non ho saltato la tua premessa, l'ho smentita. È diverso. E che Gesooo non sia esistito ha dovuto ammetterlo (sia pure in forma molto contorta) persino il "fine teologo" papa Ratzinger.Koan ha scritto:Hai saltato al volo la mia premessa. Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.Minsky ha scritto:Nessuna delle tre. Non essendo mai esistito, Gesooo non poteva essere un bugiardo, non poteva essere un folle, e non poteva essere il figlio di deeeo (a più forte ragione dal momento che anche deeeo non è mai esistito).Koan ha scritto:Ammettiamo per un momento che sia davvero esistito, e che i vangeli riportino bene o male (con la normale approssimazione del caso) le sue parole e il messaggio complessivo che predicava.
Do ragione a C.S. Lewis (non però alle sue conclusioni) che formula solo tre ipotesi: un bugiardo, un folle, o ciò che diceva di essere (il figlio di Dio). Ovviamente ognuno, a seconda delle sue idee, ne sceglierà una.
Voi ne vedete altre?
Gesooo è un'invenzione, un personaggio di fantasia, creato a tavolino.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Poi se non mi va di rispondere, non rispondo. Non occorre mica dire qualcosa, no?
È buffo - per l'inciso - che Ratzinger titoli "Gesù di Nazaret" quando lui stesso ammette che Gesù non sarebbe vissuto a Nazaret che pochi anni dell'infanzia, per poi trasferirsi a Damasco e a Gàmala.
In buona sostanza, Ratzinger sostiene - ovviamente - che Gesù è esistito, ma senza portare riferimenti storiografici attendibili. Ignora Geza Vermes, non conosce Paula Fredriksen. Per validare la tesi che il Gesù - vagamente individuato da fonti dubbie e incerte - "storico" fosse lo stesso Gesù dei vangeli, sostiene che solo se Gesù fosse stato quello che diceva di essere, cioè il figlio di Dio, si potrebbe spiegare il successo (postumo) della sua predicazione. La debolezza e la fallacia logica di questa affermazione sono enormi ed evidenti al punto che non occorre certo spiegarle. È come dire che bruciare gli eretici sul rogo è la prova che erano eretici.
Quanto ne sai tu di religione? Hai fatto il quiz sui vangeli? Fallo e posta qui lo screenshot del risultato. Dài.
A me non pare affatto strano che sia esistito un rabbi ebreo con un nome così comune che abbia predicato quelle cose lì. In quelle zone lì i "profeti" che si spacciavano per messia pullulavano.
Come non sembra affatto strano che la sua gente possa averlo accoppato (sia pure con l'aiuto dei romani), se davvero andava in giro a dire quelle cose lì.
Poi può essere invece tutto un mito, vai a sapere. Ma la vostra sicurezza non la comprendo davvero.
Ora, ammattendo che il tipo sia esistito, la domanda che facevo su poteva offrire qualche spunto interessante di discussione, come scriveva il dottore.
Ultima modifica di Koan il Ven 19 Ott 2018 - 11:03 - modificato 1 volta.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Il quiz lo conoscevo, ma li ho letti e so quanto sono diversi tra loro, soprattutto Giovanni ma lo conoscono anche i cattolici, c'era anche sul loro forum
Di religione cristiana so abbastanza poco, ho letto di più sulle religioni/filosofie orientali.
Oltre ovviamente a parecchia letteratura atea, da ragazzina mi piacque moltissimo "Perchè non sono cristiano" di Russell.
Di religione cristiana so abbastanza poco, ho letto di più sulle religioni/filosofie orientali.
Oltre ovviamente a parecchia letteratura atea, da ragazzina mi piacque moltissimo "Perchè non sono cristiano" di Russell.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Koan ha scritto:Ma ti rendi conto delle sciocchezzuole che scrivi? Ma nemmeno alle medie ero così livellata verso il basso Butti nel cesso secoli di studi e ricerche, opinioni differenti (pro e contro) di storici archeologi biblisti e abbassi un personaggio (mitico o no, non si sa) che ha separato la storia in due a livello di qui quo qua Dai tirati su, skilla qualche parametro... oppure ricrea il personaggio da zero e riparti dal primo livelloRasputin ha scritto:Koan ha scritto:Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Ti rendi conto della cazzata che hai sparato?
Lo stesso potrebbe valere (e qui si chiude il cerchio dal quale non sai uscire) per lo zio Paperino e la Banda bassotti.
Oggettivamente non vi è alcuna differenza, te lo ho detto e te lo ripeto. Poi che ci siano di mezzo "secoli di studi e ricerche, opinioni differenti (pro e contro) di storici archeologi biblisti" (questi ultimi, in particolare, studiosi della fuffa) non vuol dire assolutamente nulla. Il concetto è semplice e logico: si ipotizza l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili, e la si conferma una volta eseguite le verifiche. Fino a quel momento, quel qualcosa non esiste, e la prova - una delle tante - ne è che comportandosi di conseguenza, ovvero come se non esistesse, non cambia assolutamennte nulla
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Figura storica di Gesù
Quindi l'amore, la rabbia, il rosso, non esistono. Non solo, non sono sono nemmeno ipotizzabili... beh si, d'altronde come fai a misurare oggettivamente il rosso o l'amore? Non solo, in base alla tua asserzione non era ipotizzabile il big bang, e nemmeno la relatività. Infatti che elementi oggettivi e verificabili esistevano quando furono formulate queste idee? Diciamo che se l'umanità seguisse questo tuo bel principio, avrebbe ancora la coda per dondolarsi beatamente dagli alberiRasputin ha scritto:Koan ha scritto:Ma ti rendi conto delle sciocchezzuole che scrivi? Ma nemmeno alle medie ero così livellata verso il basso Butti nel cesso secoli di studi e ricerche, opinioni differenti (pro e contro) di storici archeologi biblisti e abbassi un personaggio (mitico o no, non si sa) che ha separato la storia in due a livello di qui quo qua Dai tirati su, skilla qualche parametro... oppure ricrea il personaggio da zero e riparti dal primo livelloRasputin ha scritto:Koan ha scritto:Non c'è alcuna certezza che sia esistito, nè che non sia esistito.
Se non ti va di rispondere basta dirlo.
Ti rendi conto della cazzata che hai sparato?
Lo stesso potrebbe valere (e qui si chiude il cerchio dal quale non sai uscire) per lo zio Paperino e la Banda bassotti.
Oggettivamente non vi è alcuna differenza, te lo ho detto e te lo ripeto. Poi che ci siano di mezzo "secoli di studi e ricerche, opinioni differenti (pro e contro) di storici archeologi biblisti" (questi ultimi, in particolare, studiosi della fuffa) non vuol dire assolutamente nulla. Il concetto è semplice e logico: si ipotizza l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili, e la si conferma una volta eseguite le verifiche. Fino a quel momento, quel qualcosa non esiste, e la prova - una delle tante - ne è che comportandosi di conseguenza, ovvero come se non esistesse, non cambia assolutamennte nulla
Detto questo, posso benissimo ipotizzare l'esistenza di un uomo di nome Yeshua, che girovagava predicando. Lo faceva un sacco di gente sai che novità. Posso pure ipotizzare che fu accoppato sulla croce, d'altronde gli ebrei crocifissi in certi periodi abbellivano il viale da Gerusalemme a Cesarea, sai che novità.
Quello che non posso ipotizzare, è che sia tornato dalla morte. E cioè non posso ipotizzare un elemento che va contro ogni logica comunemente accettata.
D'altronde i greci ad Atene ascoltarono Paolo con interesse fin quando il pover'uomo non tirò fuori questa chicca. Tirarla fuori nella culla della filosofia fu una mossa un pelo azzardata
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Koan ha scritto:
Quindi l'amore, la rabbia, il rosso, non esistono. Non solo, non sono sono nemmeno ipotizzabili... beh si, d'altronde come fai a misurare oggettivamente il rosso o l'amore?
Eh...come si vede la caratteristica - non per essere sessista, ce ne sono anche di tipiche di noi uomini - emozionale tipica femminile.
Dunque, tutte e tre le cose da te citate sono rilevabili verificabili ed anche misurabili. La prima è una reazione elettro/biochimica abbastanza complessa, con la partecipazione di ormoni ed endorfine, tutto abbastanza facilmente analizzabile.
La seconda è più semplice, basta un elettroencefalogramma ed un'analisi del tasso di adrenalina, ed altre endorfine, che la accompagnano. Ti suggerisco un simpatico libello di divulgazione scientifica scritto da Piero Angela ed illustrato da Bruno Bozzetto, "Noi e la collera", spiega tutto in maniera abbastanza semplice e comunque divertente. Della stessa piccola collana fanno parte anche "noi e la paura" e "Noi e la gelosia".
Quanto al rosso, è la più banale delle tre: non è altro che - come tutti gli altri colori - una determinata frequenza luminosa che una superficie riflette alla luce ricevuta.
Koan ha scritto:Non solo, in base alla tua asserzione non era ipotizzabile il big bang, e nemmeno la relatività. Infatti che elementi oggettivi e verificabili esistevano quando furono formulate queste idee? Diciamo che se l'umanità seguisse questo tuo bel principio, avrebbe ancora la coda per dondolarsi beatamente dagli alberi
A me risulta che queste teorie siano frutto di misurazioni ben precise, ad esempio il fatto che la velocità della luce sia indipendente dal moto della sua fonte (uno dei pilastri della teoria dela relatività) è stato misurato sperimentalmente, cosí come il cosiddetto redshift
https://en.wikipedia.org/wiki/Redshift
(spostamento verso il rosso)
https://it.wikipedia.org/wiki/Spostamento_verso_il_rosso#Implicazioni_cosmologiche
come puoi leggere è stata la scoperta principale che ha portato a formulare la teoria del big bang, con buona pace degli elementi oggettivi e verificabili che secondo te non c'erano
Koan ha scritto:Detto questo, posso benissimo ipotizzare l'esistenza di un uomo di nome Yeshua, che girovagava predicando. Lo faceva un sacco di gente sai che novità. Posso pure ipotizzare che fu accoppato sulla croce, d'altronde gli ebrei crocifissi in certi periodi abbellivano il viale da Gerusalemme a Cesarea, sai che novità.
Quello che non posso ipotizzare, è che sia tornato dalla morte. E cioè non posso ipotizzare un elemento che va contro ogni logica comunemente accettata.
D'altronde i greci ad Atene ascoltarono Paolo con interesse fin quando il pover'uomo non tirò fuori questa chicca. Tirarla fuori nella culla della filosofia fu una mossa un pelo azzardata
Detto questo, di Gesú ne conosco anch'io un paio, è un nome abbastanza comune in Spagna e nei paesi ispanofoni.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Figura storica di Gesù
Ammesso che lo siano davvero (il rapporto causa effetto non è dimostrabile e potrebbe essere rovesciato), le emozioni esistevano ed erano ipotizzabili prima di queste verifiche. Tu sostenevi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Non cambiare le carte in tavolaRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Quindi l'amore, la rabbia, il rosso, non esistono. Non solo, non sono sono nemmeno ipotizzabili... beh si, d'altronde come fai a misurare oggettivamente il rosso o l'amore?
Eh...come si vede la caratteristica - non per essere sessista, ce ne sono anche di tipiche di noi uomini - emozionale tipica femminile.
Dunque, tutte e tre le cose da te citate sono rilevabili verificabili ed anche misurabili. La prima è una reazione elettro/biochimica abbastanza complessa, con la partecipazione di ormoni ed endorfine, tutto abbastanza facilmente analizzabile.
La seconda è più semplice, basta un elettroencefalogramma ed un'analisi del tasso di adrenalina, ed altre endorfine, che la accompagnano. Ti suggerisco un simpatico libello di divulgazione scientifica scritto da Piero Angela ed illustrato da Bruno Bozzetto, "Noi e la collera", spiega tutto in maniera abbastanza semplice e comunque divertente. Della stessa piccola collana fanno parte anche "noi e la paura" e "Noi e la gelosia".
Quanto al rosso, è la più banale delle tre: non è altro che - come tutti gli altri colori - una determinata frequenza luminosa che una superficie riflette alla luce ricevuta.Koan ha scritto:Non solo, in base alla tua asserzione non era ipotizzabile il big bang, e nemmeno la relatività. Infatti che elementi oggettivi e verificabili esistevano quando furono formulate queste idee? Diciamo che se l'umanità seguisse questo tuo bel principio, avrebbe ancora la coda per dondolarsi beatamente dagli alberi
A me risulta che queste teorie siano frutto di misurazioni ben precise, ad esempio il fatto che la velocità della luce sia indipendente dal moto della sua fonte (uno dei pilastri della teoria dela relatività) è stato misurato sperimentalmente, cosí come il cosiddetto redshift
https://en.wikipedia.org/wiki/Redshift
(spostamento verso il rosso)
https://it.wikipedia.org/wiki/Spostamento_verso_il_rosso#Implicazioni_cosmologiche
come puoi leggere è stata la scoperta principale che ha portato a formulare la teoria del big bang, con buona pace degli elementi oggettivi e verificabili che secondo te non c'eranoKoan ha scritto:Detto questo, posso benissimo ipotizzare l'esistenza di un uomo di nome Yeshua, che girovagava predicando. Lo faceva un sacco di gente sai che novità. Posso pure ipotizzare che fu accoppato sulla croce, d'altronde gli ebrei crocifissi in certi periodi abbellivano il viale da Gerusalemme a Cesarea, sai che novità.
Quello che non posso ipotizzare, è che sia tornato dalla morte. E cioè non posso ipotizzare un elemento che va contro ogni logica comunemente accettata.
D'altronde i greci ad Atene ascoltarono Paolo con interesse fin quando il pover'uomo non tirò fuori questa chicca. Tirarla fuori nella culla della filosofia fu una mossa un pelo azzardata
Detto questo, di Gesú ne conosco anch'io un paio, è un nome abbastanza comune in Spagna e nei paesi ispanofoni.
In quanto al rosso, so benissimo che è creato dal nostro cervello come interpretazione di una lunghezza d'onda. Ma esiste? Occhio, non rispondere subito, pensaci che non è una domanda banale.
Le verifiche della relatività e del big bang sono arrivate ben dopo la formulazione dell'idea. Tu invece più su scrivi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Capisci l'assurdità della tua frase?
Abbiamo diversi elementi che possono portare all'ipotesi dell'esistenza di questo Yoshua anche in Israele 2000 anni fa, oltre che in Spagna.
Escluderlo categoricamente è un atto di fede. Ma mi accorgo che qui siete peggio dell'Opus Dei
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Koan ha scritto:
Ammesso che lo siano davvero (il rapporto causa effetto non è dimostrabile e potrebbe essere rovesciato), le emozioni esistevano ed erano ipotizzabili prima di queste verifiche. Tu sostenevi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Non cambiare le carte in tavola
A parte il solito rovesciamento delle logica tipico di voi credenti , se ti riferisci alla teoria del big bang come causa dello spostamento verso il rosso si tratta delle spiegazione più plausibile possibile coi mezzi a disposizione odierni. poi veramente mi pare che a travisare sia tu: le emozioni esistevano prima che si sapesse cosa fossero esattamente come un sacco di altre cose, ed esattamente come un sacco di altre cose, nel momento in cui se ne hanno avuti i mezzi si sono eseguite le verifiche.
Non mi risulta che nessuno nel medioevo abbia ipotizzato delle reazioni elettrochimiche come causa delle emozioni, le quali comunque sono sempre state un dato di fatto percepibile e non "ipotizzabili".
Nono stai facendo un'insalata di scempiaggini mi spiace
Koan ha scritto:In quanto al rosso, so benissimo che è creato dal nostro cervello come interpretazione di una lunghezza d'onda. Ma esiste? Occhio, non rispondere subito, pensaci che non è una domanda banale.
Sai malissimo invece, perché in primis io non ho mai detto questo, bensi che i colori non sono altro che frequenze luminose differenti a seconda delle caratteristiche delle superfici che riflettono la luce. Ed eccome se esistono: misurerai allo spettrografo in presenza di un determinato colore e fonte di luce sempre la stessa frequenza, che tu sia daltonica o no, ovvero qualsiasi sia la percezione del tuo cervello.
In altre parole, "rosso" NON è un'interpretazione del nostro cervello bensí il nome che diamo ad una determinata frequenza di luce dove K (costante) sono
- la fonte di luce
- la superficie riflettente
Koan ha scritto:Le verifiche della relatività e del big bang sono arrivate ben dopo la formulazione dell'idea. Tu invece più su scrivi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Capisci l'assurdità della tua frase?
È proprio vero che a certa gente si fa prima a metterlo nel culo che in testa
Ti ho appena DIMOSTRATO che la causa principale della formulazione dell'idea (ipotesi) è stata lo spostamento verso il rosso, rilevato, misurato e verificato. Ipotizzata quindi DOPO aver oggettivamente misurato e rilevato quel fenomeno.
Koan ha scritto:Abbiamo diversi elementi che possono portare all'ipotesi dell'esistenza di questo Yoshua anche in Israele 2000 anni fa, oltre che in Spagna.
Escluderlo categoricamente è un atto di fede. Ma mi accorgo che qui siete peggio dell'Opus Dei
Per fede non si esclude nulla, siamo alle solite, in particolare io non escludo nulla, semplicemente non tengo in considerazione ipotesi arbitrarie e fantasiose. in Israele 2000 anni fa di gesù ce n'erano probabilmente molti visto che era un nome abbastanza comune, l'esempio delle Spagna te l'ho fatto apposta.
Ma,dimmi, mi mostreresti qualcuno di questi "elementi"?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Figura storica di Gesù
Va bene, mi arrendo all'evidenza, basta davvero Ti lascio la convinzione di aver ragioneRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Ammesso che lo siano davvero (il rapporto causa effetto non è dimostrabile e potrebbe essere rovesciato), le emozioni esistevano ed erano ipotizzabili prima di queste verifiche. Tu sostenevi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Non cambiare le carte in tavola
A parte il solito rovesciamento delle logica tipico di voi credenti , se ti riferisci alla teoria del big bang come causa dello spostamento verso il rosso si tratta delle spiegazione più plausibile possibile coi mezzi a disposizione odierni. poi veramente mi pare che a travisare sia tu: le emozioni esistevano prima che si sapesse cosa fossero esattamente come un sacco di altre cose, ed esattamente come un sacco di altre cose, nel momento in cui se ne hanno avuti i mezzi si sono eseguite le verifiche.
Non mi risulta che nessuno nel medioevo abbia ipotizzato delle reazioni elettrochimiche come causa delle emozioni, le quali comunque sono sempre state un dato di fatto percepibile e non "ipotizzabili".
Nono stai facendo un'insalata di scempiaggini mi spiaceKoan ha scritto:In quanto al rosso, so benissimo che è creato dal nostro cervello come interpretazione di una lunghezza d'onda. Ma esiste? Occhio, non rispondere subito, pensaci che non è una domanda banale.
Sai malissimo invece, perché in primis io non ho mai detto questo, bensi che i colori non sono altro che frequenze luminose differenti a seconda delle caratteristiche delle superfici che riflettono la luce. Ed eccome se esistono: misurerai allo spettrografo in presenza di un determinato colore e fonte di luce sempre la stessa frequenza, che tu sia daltonica o no, ovvero qualsiasi sia la percezione del tuo cervello.
In altre parole, "rosso" NON è un'interpretazione del nostro cervello bensí il nome che diamo ad una determinata frequenza di luce dove K (costante) sono
- la fonte di luce
- la superficie riflettenteKoan ha scritto:Le verifiche della relatività e del big bang sono arrivate ben dopo la formulazione dell'idea. Tu invece più su scrivi che si può ipotizzare l'esistenza di qualcosa solo in presenza di elementi oggettivi e verificabili. Capisci l'assurdità della tua frase?
È proprio vero che a certa gente si fa prima a metterlo nel culo che in testa
Ti ho appena DIMOSTRATO che la causa principale della formulazione dell'idea (ipotesi) è stata lo spostamento verso il rosso, rilevato, misurato e verificato. Ipotizzata quindi DOPO aver oggettivamente misurato e rilevato quel fenomeno.Koan ha scritto:Abbiamo diversi elementi che possono portare all'ipotesi dell'esistenza di questo Yoshua anche in Israele 2000 anni fa, oltre che in Spagna.
Escluderlo categoricamente è un atto di fede. Ma mi accorgo che qui siete peggio dell'Opus Dei
Per fede non si esclude nulla, siamo alle solite, in particolare io non escludo nulla, semplicemente non tengo in considerazione ipotesi arbitrarie e fantasiose. in Israele 2000 anni fa di gesù ce n'erano probabilmente molti visto che era un nome abbastanza comune, l'esempio delle Spagna te l'ho fatto apposta.
Ma,dimmi, mi mostreresti qualcuno di questi "elementi"?
Una sola cosa, lo spostamento verso il rosso con l'ipotesi della singolarità da cui deriverebbe il big bang non c'entra nulla. Quello semmai riguarda l'espansione. La singolarità gravitazionale deriva dalle equazioni della relatività, che precedono Hubble di una ventina d'anni.
Si è potuto verificare quest'ipotesi solo da poco, con la verifica dell'esistenza dei black holes.
Quella sul culo come vedi te la potevi risparmiare... a meno che non divagassi sul tuo.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Nonnò, è esattamente quello che - implicitamente - Ratzinger ha ammesso: non ci sono prove dell'esistenza del Gesù storico, inteso come il personaggio descritto nei vangeli. Ci sono indizi dell'esistenza di Gesù - indizi molto confusi, soprattutto a causa delle manipolazioni fatte nel corso dei secoli dai cristiani - che suggeriscono la possibile esistenza di un Gesù probabilmente appartenuto ad una comunità di esseni, che aveva un fratello, Giacomo - il che smentisce la storiella della madonna sempre vergine - il quale Gesù sosteneva idee ben diverse da quelle affermate dalla chiesa, essendo tra l'altro un ebreo osservante (mai si sarebbe proclamato messia) - non sarebbe sopravvissuto un minuto altrimenti, altro che crocifissione sotto Ponzio Pilato. Ma in effetti ci sono indizi che raffigurano un possibile Gesù Zelota, come ci sono indizi - molto convincenti - che lo collocano, superstite della crocifissione grazie all'aiuto dei compagni, in Kashmir, dove sarebbe vissuto fino alla vecchiaia. È possibilissimo anzi quasi certo che in effetti i Gesù fossero più di uno, quello di Gàmala, un altro di Betlemme, il zelota, l'esseno, etc. etc., e che poi frammenti di storie e racconti leggendari si siano sommati e mescolati dando origine alle narrazioni su cui sono poi stati composti i vangeli - più la creatività letteraria degli autori, ben s'intende. Questo renderebbe conto anche delle contraddizioni interne che fanno apparire Gesù un idiota schizofrenico - non era sempre la stessa persona. In conclusione Ratzinger si arrende all'inesistenza del Gesù storico tal quale lo raccontano i vangeli, ma si appella al successo della sua predicazione - di cui peraltro non abbiamo traccia, non c'è mezzo rigo attribuibile a tale Gesù - che sarebbe giustificabile solo assumendo che Gesù fosse davvero figlio di Dio.Koan ha scritto:
Ok, ma mi pare molto diverso dal dire che il Ratzi abbia ammesso che non è mai esistito, come scrivevi più su. Per questo ero stupita, ammesso che davvero lo pensi non lo direbbe mai, resterebbe disoccupato
A me non pare affatto strano che sia esistito un rabbi ebreo con un nome così comune che abbia predicato quelle cose lì. In quelle zone lì i "profeti" che si spacciavano per messia pullulavano.
Come non sembra affatto strano che la sua gente possa averlo accoppato (sia pure con l'aiuto dei romani), se davvero andava in giro a dire quelle cose lì.
Poi può essere invece tutto un mito, vai a sapere. Ma la vostra sicurezza non la comprendo davvero.
Ora, ammattendo che il tipo sia esistito, la domanda che facevo su poteva offrire qualche spunto interessante di discussione, come scriveva il dottore.
Oppure che i cristiani siano dei gran figli di puttana, aggiungo io.
Ovviamente puoi sempre leggere i libri di Ratzinger e farti un'idea da te stessa, se non sei convinta di quello che dico.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Che non ci siano prove storiche è evidente, altrimenti non staremmo qui a discuterne. Mi sarei stupita se il tedesco avesse sostenuto il contrario. Ci sono indizi che fanno però supporre la sua esistenza. Ora, sono sincera, non ho voglia di leggermi i libri di Ratzinger (ho qualche milione di cose migliori da fare ), e mi fido di quello che mi dici.Minsky ha scritto:Nonnò, è esattamente quello che - implicitamente - Ratzinger ha ammesso: non ci sono prove dell'esistenza del Gesù storico, inteso come il personaggio descritto nei vangeli. Ci sono indizi dell'esistenza di Gesù - indizi molto confusi, soprattutto a causa delle manipolazioni fatte nel corso dei secoli dai cristiani - che suggeriscono la possibile esistenza di un Gesù probabilmente appartenuto ad una comunità di esseni, che aveva un fratello, Giacomo - il che smentisce la storiella della madonna sempre vergine - il quale Gesù sosteneva idee ben diverse da quelle affermate dalla chiesa, essendo tra l'altro un ebreo osservante (mai si sarebbe proclamato messia) - non sarebbe sopravvissuto un minuto altrimenti, altro che crocifissione sotto Ponzio Pilato. Ma in effetti ci sono indizi che raffigurano un possibile Gesù Zelota, come ci sono indizi - molto convincenti - che lo collocano, superstite della crocifissione grazie all'aiuto dei compagni, in Kashmir, dove sarebbe vissuto fino alla vecchiaia. È possibilissimo anzi quasi certo che in effetti i Gesù fossero più di uno, quello di Gàmala, un altro di Betlemme, il zelota, l'esseno, etc. etc., e che poi frammenti di storie e racconti leggendari si siano sommati e mescolati dando origine alle narrazioni su cui sono poi stati composti i vangeli - più la creatività letteraria degli autori, ben s'intende. Questo renderebbe conto anche delle contraddizioni interne che fanno apparire Gesù un idiota schizofrenico - non era sempre la stessa persona. In conclusione Ratzinger si arrende all'inesistenza del Gesù storico tal quale lo raccontano i vangeli, ma si appella al successo della sua predicazione - di cui peraltro non abbiamo traccia, non c'è mezzo rigo attribuibile a tale Gesù - che sarebbe giustificabile solo assumendo che Gesù fosse davvero figlio di Dio.Koan ha scritto:
Ok, ma mi pare molto diverso dal dire che il Ratzi abbia ammesso che non è mai esistito, come scrivevi più su. Per questo ero stupita, ammesso che davvero lo pensi non lo direbbe mai, resterebbe disoccupato
A me non pare affatto strano che sia esistito un rabbi ebreo con un nome così comune che abbia predicato quelle cose lì. In quelle zone lì i "profeti" che si spacciavano per messia pullulavano.
Come non sembra affatto strano che la sua gente possa averlo accoppato (sia pure con l'aiuto dei romani), se davvero andava in giro a dire quelle cose lì.
Poi può essere invece tutto un mito, vai a sapere. Ma la vostra sicurezza non la comprendo davvero.
Ora, ammattendo che il tipo sia esistito, la domanda che facevo su poteva offrire qualche spunto interessante di discussione, come scriveva il dottore.
Oppure che i cristiani siano dei gran figli di puttana, aggiungo io.
Ovviamente puoi sempre leggere i libri di Ratzinger e farti un'idea da te stessa, se non sei convinta di quello che dico.
Però facendo una breve ricerca su wiki (lo so lo so che vale poco) trovo:
Secondo l'opinione oggi generalmente accettata dagli accademici, basata sulla lettura critica dei testi che lo menzionano, Gesù di Nazareth fu un predicatore giudaico[9] che visse agli inizi del I secolo nelle regioni di Galilea e Giudea, crocifisso a Gerusalemmeintorno all'anno 30 sotto il governo di Ponzio Pilato.
Le informazioni reperibili sulla vita di Gesù sono contenute soprattutto nei vangeli sinottici, scritti all'incirca 30-40 anni dopo la sua morte, sebbene vi siano difficoltà di accordo tra gli studiosi e gli storici sui metodi d'indagine e sulla quantità e qualità di dati che possono effettivamente emergere da questi manoscritti. Non hanno riscontro nella ricerca storica le tesi, minoritarie ed estranee al mondo accademico, secondo cui Gesù sarebbe solo un mito.
La data della morte di Gesù è generalmente collocata dagli storici nel mese di aprile, tra il 30 e il 33 d.C.
Saranno tutti cretini cristiani? Non so... ma il dubbio che sia esistito davvero tale persona, all'incirca quella descritta nei vangeli a me viene. Escluderlo categoricamente mi pare un atteggiamento fideistico.
Ovviamente non citarmi verginità e resurrezioni ed altre assurdità assortite. Dai, si parla d'altro mi sembra chiaro.
Ultima modifica di Koan il Ven 19 Ott 2018 - 16:21 - modificato 1 volta.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Ahi ahi ahi ahi, che scivolone. Hai scelto degli esempi che non sostengono affatto la tua posizione.Koan ha scritto:[...] in base alla tua asserzione non era ipotizzabile il big bang, e nemmeno la relatività. Infatti che elementi oggettivi e verificabili esistevano quando furono formulate queste idee? Diciamo che se l'umanità seguisse questo tuo bel principio, avrebbe ancora la coda per dondolarsi beatamente dagli alberi
[...]
L'idea del Big Bang iniziò a prendere forma solo dopo che Hubble - con le sue osservazioni - frantumò la visione di un universo statico. E sebbene il suo nome sia rimasto nella storia, non era certamente solo. Basterà ricordare i contributi di Slipher e Carl Wirtz, basati su misurazioni dello spostamento verso il rosso. Celeberrima la "abiura" di Einstein, che dopo i risultati delle osservazioni rigettò la propria Costante Cosmologica. Lemaître, usando i dati relativi alle variabili Cefeidi, aveva anticipato Hubble di ben due anni, e anche H.P. Robertson, matematico del Caltech, lo anticipò, seppure di poco. Il Big Bang venne proposto solo nell'aprile 1948 da Gamow e Ralph Alpher (la legge empirica che lega la distanza delle galassie al redshift, di Hubble e Humason, è del 1929) sotto il poco scenografico titolo di "The Origin of Chemical Elements". In effetti, fu Hoyle, nel '49, che coniò il termine "Big Bang" usandolo in senso derisorio. Ma la denominazione piacque e rimase, anche dopo che l'ipotesi del Big Bang ebbe amplissime conferme e non c'era più niente da deridere.
Quanto alla relatività, troppo se n'è detto, è vero che quella di Einstein fu una grande intuizione, ma il lavoro di tanti l'aveva preparata. A partire da Michelson e Morley, come noto, ma anche da altri erano stati iniziati degli studi - non si sa per esempio se Einstein conoscesse il lavoro di De Pretto, non per fare campanilismi, ma il genio italiano è stato secondo a nessuno in tanti campi - un giorno o l'altro mi piacerebbe scrivere più diffusamente di questo.
Insomma, le ipotesi scientifiche vengono fuori perché sono già nell'aria... perché ci sono elementi che le fanno nascere, elementi di studio, esperimento, osservazione, conosciuti e condivisi nella comunità scientifica. È sempre stato così.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Sono stata imprecisa, evidentemente. Pensavo di aver chiarito poco più su. Con ipotesi del big bang intendevo riferirmi alla singolarità gravitazionale che lo genera, non all'espansione. E quella deriva dalla teoria di Einstein. Oltretutto da quel che ho letto sull'energia e la materia oscura, anche questa ipotesi traballa un po'. Perchè sembrerebbero delle necessarie nuove costanti cosmologiche (di cui a quanto so non c'è nessuna diimostrazione) per far stare in piedi le equazioni. Lo so che Einstein prevedeva un universo stazionario. Ma non fu nemmeno il suo abbaglio peggiore, se pensiamo all'esperimento EPR col suo rifiuto delle interpretazioni della meccanica quantistica.Minsky ha scritto:Ahi ahi ahi ahi, che scivolone. Hai scelto degli esempi che non sostengono affatto la tua posizione.Koan ha scritto:[...] in base alla tua asserzione non era ipotizzabile il big bang, e nemmeno la relatività. Infatti che elementi oggettivi e verificabili esistevano quando furono formulate queste idee? Diciamo che se l'umanità seguisse questo tuo bel principio, avrebbe ancora la coda per dondolarsi beatamente dagli alberi
[...]
L'idea del Big Bang iniziò a prendere forma solo dopo che Hubble - con le sue osservazioni - frantumò la visione di un universo statico. E sebbene il suo nome sia rimasto nella storia, non era certamente solo. Basterà ricordare i contributi di Slipher e Carl Wirtz, basati su misurazioni dello spostamento verso il rosso. Celeberrima la "abiura" di Einstein, che dopo i risultati delle osservazioni rigettò la propria Costante Cosmologica. Lemaître, usando i dati relativi alle variabili Cefeidi, aveva anticipato Hubble di ben due anni, e anche H.P. Robertson, matematico del Caltech, lo anticipò, seppure di poco. Il Big Bang venne proposto solo nell'aprile 1948 da Gamow e Ralph Alpher (la legge empirica che lega la distanza delle galassie al redshift, di Hubble e Humason, è del 1929) sotto il poco scenografico titolo di "The Origin of Chemical Elements". In effetti, fu Hoyle, nel '49, che coniò il termine "Big Bang" usandolo in senso derisorio. Ma la denominazione piacque e rimase, anche dopo che l'ipotesi del Big Bang ebbe amplissime conferme e non c'era più niente da deridere.
Quanto alla relatività, troppo se n'è detto, è vero che quella di Einstein fu una grande intuizione, ma il lavoro di tanti l'aveva preparata. A partire da Michelson e Morley, come noto, ma anche da altri erano stati iniziati degli studi - non si sa per esempio se Einstein conoscesse il lavoro di De Pretto, non per fare campanilismi, ma il genio italiano è stato secondo a nessuno in tanti campi - un giorno o l'altro mi piacerebbe scrivere più diffusamente di questo.
Insomma, le ipotesi scientifiche vengono fuori perché sono già nell'aria... perché ci sono elementi che le fanno nascere, elementi di studio, esperimento, osservazione, conosciuti e condivisi nella comunità scientifica. È sempre stato così.
Quello che contesto a Rasputin è la sua frase sulle ipotesi che per essere formulate devono essere oggettive e misurabili a priori.
La relatività fu un'idea (basata su rigide equazioni) che si appoggiava sui lavori precedenti, certo. Ma restò una mera ipotesi teorica fino alla verifica delle sue previsioni, avvenuta anni dopo.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Curioso come, ogni volta che cito i libri di Ratzinger, il mio interlocutore si rifiuti fermamente di leggerli, avendo di meglio da fare...Koan ha scritto:
Che non ci siano prove storiche è evidente, altrimenti non staremmo qui a discuterne. Mi sarei stupita se il tedesco avesse sostenuto il contrario. Ci sono indizi che fanno però supporre la sua esistenza. Ora, sono sincera, non ho voglia di leggermi i libri di Ratzinger (ho qualche milione di cose migliori da fare ), e mi fido di quello che mi dici.
Però facendo una breve ricerca su wiki (lo so lo so che vale poco) trovo:
Secondo l'opinione oggi generalmente accettata dagli accademici, basata sulla lettura critica dei testi che lo menzionano, Gesù di Nazareth fu un predicatore giudaico[9] che visse agli inizi del I secolo nelle regioni di Galilea e Giudea, crocifisso a Gerusalemmeintorno all'anno 30 sotto il governo di Ponzio Pilato.
Le informazioni reperibili sulla vita di Gesù sono contenute soprattutto nei vangeli sinottici, scritti all'incirca 30-40 anni dopo la sua morte, sebbene vi siano difficoltà di accordo tra gli studiosi e gli storici sui metodi d'indagine e sulla quantità e qualità di dati che possono effettivamente emergere da questi manoscritti. Non hanno riscontro nella ricerca storica le tesi, minoritarie ed estranee al mondo accademico, secondo cui Gesù sarebbe solo un mito.
La data della morte di Gesù è generalmente collocata dagli storici nel mese di aprile, tra il 30 e il 33 d.C.
Saranno tutti cretini cristiani? Non so... ma il dubbio che sia esistito davvero tale persona, all'incirca quella descritta nei vangeli a me viene. Escluderlo categoricamente mi pare un atteggiamento fideistico.
Ovviamente non citarmi verginità e resurrezioni ed altre assurdità assortite. Dai, si parla d'altro mi sembra chiaro.
Vabbé, che sia esistito un Gesù "all'incirca come quello descritto nei vangeli" non significa nulla: togli la paternità divina, i miracoli le resurrezioni e le altre fantasticherie e non rimane niente, solo un cumulo di farneticazioni senza capo né coda.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Figura storica di Gesù
Koan ha scritto:
Va bene, mi arrendo all'evidenza, basta davvero Ti lascio la convinzione di aver ragione
Una sola cosa, lo spostamento verso il rosso con l'ipotesi della singolarità da cui deriverebbe il big bang non c'entra nulla. Quello semmai riguarda l'espansione. La singolarità gravitazionale deriva dalle equazioni della relatività, che precedono Hubble di una ventina d'anni.
Si è potuto verificare quest'ipotesi solo da poco, con la verifica dell'esistenza dei black holes.
Quella sul culo come vedi te la potevi risparmiare... a meno che non divagassi sul tuo.
Ovvero, non mi mostri nulla né tantomeno quello che ti ho chiesto quindi a scrivere fregnacce sei tu, magari ne ho scritte anch'io ma non le trovi. Sullo spostamento verso il rosso ti ha già chiarito in maniera più dettagliata Minsky quello che in sostanza pare avere detto anche a me, lo ho anche quotato qui sotto.
Quella del culo è una citazione del grande Rocco, se sai di chi parlo
L'ho scritta perché avevo voglia di usarla, ma non la intendevo seriamente per te, sappi che ti rispetto non fosse altro per il fatto di (almeno finora) avere dimostrato un certo spessore di pelle, e di non esserti impermalita
Minsky ha scritto:
Ahi ahi ahi ahi, che scivolone. Hai scelto degli esempi che non sostengono affatto la tua posizione.
L'idea del Big Bang iniziò a prendere forma solo dopo che Hubble - con le sue osservazioni - frantumò la visione di un universo statico. E sebbene il suo nome sia rimasto nella storia, non era certamente solo. Basterà ricordare i contributi di Slipher e Carl Wirtz, basati su misurazioni dello spostamento verso il rosso. Celeberrima la "abiura" di Einstein, che dopo i risultati delle osservazioni rigettò la propria Costante Cosmologica. Lemaître, usando i dati relativi alle variabili Cefeidi, aveva anticipato Hubble di ben due anni, e anche H.P. Robertson, matematico del Caltech, lo anticipò, seppure di poco. Il Big Bang venne proposto solo nell'aprile 1948 da Gamow e Ralph Alpher (la legge empirica che lega la distanza delle galassie al redshift, di Hubble e Humason, è del 1929) sotto il poco scenografico titolo di "The Origin of Chemical Elements". In effetti, fu Hoyle, nel '49, che coniò il termine "Big Bang" usandolo in senso derisorio. Ma la denominazione piacque e rimase, anche dopo che l'ipotesi del Big Bang ebbe amplissime conferme e non c'era più niente da deridere.
Quanto alla relatività, troppo se n'è detto, è vero che quella di Einstein fu una grande intuizione, ma il lavoro di tanti l'aveva preparata. A partire da Michelson e Morley, come noto, ma anche da altri erano stati iniziati degli studi - non si sa per esempio se Einstein conoscesse il lavoro di De Pretto, non per fare campanilismi, ma il genio italiano è stato secondo a nessuno in tanti campi - un giorno o l'altro mi piacerebbe scrivere più diffusamente di questo.
Insomma, le ipotesi scientifiche vengono fuori perché sono già nell'aria... perché ci sono elementi che le fanno nascere, elementi di studio, esperimento, osservazione, conosciuti e condivisi nella comunità scientifica. È sempre stato così.
Che è un charimento ben elaborato di quanto in sostanza pare di avere esposto anche a me. Vediamo se fa presa
Koan ha scritto:[...]
Quello che contesto a Rasputin è la sua frase sulle ipotesi che per essere formulate devono essere oggettive e misurabili a priori.
La relatività fu un'idea (basata su rigide equazioni) che si appoggiava sui lavori precedenti, certo. Ma restò una mera ipotesi teorica fino alla verifica delle sue previsioni, avvenuta anni dopo.
Quello che io contesto a te - tra le altre cose - è questo continuo distorcere quanto scrivo. Non mi pare di avere detto né più né meno quello che ha detto Minsky, in maniera più rozza e meno ricca di cognizioni.
Ah, e il concetto di "ipotesi teorica" è una stronzata colossale, paragonabile a quello della ruota quadrata (perché non rotoli giù dalle discese). Un'ipotesi è quello che viene prima della teoria, che ne è la spiegazione dopo che l'ipotesi è stata confermata da dati (sperimentali, misurazioni ecc).
Ne attendo ansiosamente il perfezionamento, la ruota triangolare (che elimina uno dei quattro sobbalzi )
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Figura storica di Gesù
Minsky ha scritto:Amico mio, stai facendo leggermente confusione.Dottor Ordifren ha scritto:Perdonami, Minsk, ma ponendoti così non dai molto spazio ad una possibile discussione.
Al di là di ciò in cui ognuno di noi crede, affrontare un discorso con dogmi categorici non è il massimo per un confronto.
Se rispondi dicendo questo è bianco, quello è nero e quello non esiste e basta, beh, rendi impossibile ogni replica.
In questo caso si discute su quella che è ritenuta dagli storici di ogni credo e cultura la Figura più complessa della storia e capirai quindi che non ha molto senso chiudersi nelle proprie idee senza dare spazio a nessun tipo di confronto.
Lo dico così, senza nessun tipo di interesse verso questa o quella posizione, ma giusto perchè mi piacciono le discussioni in cui il confronto è vivo e costruttivo e sono certo che tu, da persona colta ed intelligente quale sei, hai compreso ciò che intendo
Non è che, se io ho una posizione particolarmente perentoria e decisa su un argomento, con questo le possibilità di replica del mio interlocutore ne siano menomate. Anzi, la situazione dovrebbe essere più stimolante. Dove non c'è differenza, o i convincimenti sono poco diversi o smussati, il confronto langue.
Men che meno, l'interlocutore dovrebbe sentirsi in qualche modo oppresso o censurato.
Nel merito, che l'argomento sia di fondamentale importanza nella Storia dell'umanità (nella fattispecie, lo è, tristemente, solo perché ha provocato e continua a provocare le peggiori sciagure), oppure una disputa di tifo calcistico (l'esempio vuole raffigurare il minimo assoluto di rilevanza), qui ci si scambiano opinioni del tutto liberamente. E la mia opinione sulle religioni si è formata in molti anni di studio e di discussioni. Non è un'opinione "di pancia".
Minsk, io credo che chiunque qui tra noi abbia maturato le sue convinzioni dopo riflessioni ed esperienze varie, unite alle conoscenze ed alla cultura che abbiamo.
Siamo il frutto di ciò che conosciamo e di ciò in cui crediamo, che sia l'infinito oppure soltanto l'indecifrabile caos.
Il mio intervento era volto soltanto a salvaguardare la possibilità che questo forum da di confrontarsi a chi lo frequenta, rendendo mai banale e poco costruttivo ogni intervento.
L'esperienza raccontata dalla nostra Koan su quel forum da cui poi è stata ingiustamente bannata ne è un chiaro esempio.
Se poi ho frainteso il tuo intervento, allora meglio ancora e naturalmente me ne scuso
Dottor Ordifren- -------------
- Numero di messaggi : 492
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 17.04.18
Re: Figura storica di Gesù
Non so le motivazioni degli altri inerlocutori, ma francamente leggere un libro di chi si proclama eletto dallo spirito e rappresentante di Dio in terra beh, con queste premesse perdo subito qualunque interesse. Preferirei leggere topolino, mi sembra meno di fantasiaMinsky ha scritto:Curioso come, ogni volta che cito i libri di Ratzinger, il mio interlocutore si rifiuti fermamente di leggerli, avendo di meglio da fare...Koan ha scritto:
Che non ci siano prove storiche è evidente, altrimenti non staremmo qui a discuterne. Mi sarei stupita se il tedesco avesse sostenuto il contrario. Ci sono indizi che fanno però supporre la sua esistenza. Ora, sono sincera, non ho voglia di leggermi i libri di Ratzinger (ho qualche milione di cose migliori da fare ), e mi fido di quello che mi dici.
Però facendo una breve ricerca su wiki (lo so lo so che vale poco) trovo:
Secondo l'opinione oggi generalmente accettata dagli accademici, basata sulla lettura critica dei testi che lo menzionano, Gesù di Nazareth fu un predicatore giudaico[9] che visse agli inizi del I secolo nelle regioni di Galilea e Giudea, crocifisso a Gerusalemmeintorno all'anno 30 sotto il governo di Ponzio Pilato.
Le informazioni reperibili sulla vita di Gesù sono contenute soprattutto nei vangeli sinottici, scritti all'incirca 30-40 anni dopo la sua morte, sebbene vi siano difficoltà di accordo tra gli studiosi e gli storici sui metodi d'indagine e sulla quantità e qualità di dati che possono effettivamente emergere da questi manoscritti. Non hanno riscontro nella ricerca storica le tesi, minoritarie ed estranee al mondo accademico, secondo cui Gesù sarebbe solo un mito.
La data della morte di Gesù è generalmente collocata dagli storici nel mese di aprile, tra il 30 e il 33 d.C.
Saranno tutti cretini cristiani? Non so... ma il dubbio che sia esistito davvero tale persona, all'incirca quella descritta nei vangeli a me viene. Escluderlo categoricamente mi pare un atteggiamento fideistico.
Ovviamente non citarmi verginità e resurrezioni ed altre assurdità assortite. Dai, si parla d'altro mi sembra chiaro.
Vabbé, che sia esistito un Gesù "all'incirca come quello descritto nei vangeli" non significa nulla: togli la paternità divina, i miracoli le resurrezioni e le altre fantasticherie e non rimane niente, solo un cumulo di farneticazioni senza capo né coda.
Ohhhh... ma guarda un po' lo sto dicendo dall'inizio!!! Io parlo dell'uomo Gesù, e la mia domanda era riferita a quest'uomo. Invece avete subito portato il discorso sul piano che quest'uomo certamente non sia mai esistito, e questa certezza a me fa davvero strano. Personalmente, opinione mia, sembra invece probabile che ci sia stato, anche se ovviamente potrei sbagliarmi.
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Il rispetto è reciproco al di là dell'asprezza o meno dl confronto. Posso capirmi al volo più facilmente con qualcun altro, ma quella è questione di pelle (anche se virtuale). Con Minsky ad esempio, al di là delle palesi differenze di pensiero, riesco a dialogare più facilmente che con te, nonostante la vediate allo stesso modo. Ci sta. Oltretutto soprattutto se si parla di certi argomenti, la conversazione asincrona di un forum non è certo il massimo.Rasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Va bene, mi arrendo all'evidenza, basta davvero Ti lascio la convinzione di aver ragione
Una sola cosa, lo spostamento verso il rosso con l'ipotesi della singolarità da cui deriverebbe il big bang non c'entra nulla. Quello semmai riguarda l'espansione. La singolarità gravitazionale deriva dalle equazioni della relatività, che precedono Hubble di una ventina d'anni.
Si è potuto verificare quest'ipotesi solo da poco, con la verifica dell'esistenza dei black holes.
Quella sul culo come vedi te la potevi risparmiare... a meno che non divagassi sul tuo.
Ovvero, non mi mostri nulla né tantomeno quello che ti ho chiesto quindi a scrivere fregnacce sei tu, magari ne ho scritte anch'io ma non le trovi. Sullo spostamento verso il rosso ti ha già chiarito in maniera più dettagliata Minsky quello che in sostanza pare avere detto anche a me, lo ho anche quotato qui sotto.
Quella del culo è una citazione del grande Rocco, se sai di chi parlo
L'ho scritta perché avevo voglia di usarla, ma non la intendevo seriamente per te, sappi che ti rispetto non fosse altro per il fatto di (almeno finora) avere dimostrato un certo spessore di pelle, e di non esserti impermalitaMinsky ha scritto:
Ahi ahi ahi ahi, che scivolone. Hai scelto degli esempi che non sostengono affatto la tua posizione.
L'idea del Big Bang iniziò a prendere forma solo dopo che Hubble - con le sue osservazioni - frantumò la visione di un universo statico. E sebbene il suo nome sia rimasto nella storia, non era certamente solo. Basterà ricordare i contributi di Slipher e Carl Wirtz, basati su misurazioni dello spostamento verso il rosso. Celeberrima la "abiura" di Einstein, che dopo i risultati delle osservazioni rigettò la propria Costante Cosmologica. Lemaître, usando i dati relativi alle variabili Cefeidi, aveva anticipato Hubble di ben due anni, e anche H.P. Robertson, matematico del Caltech, lo anticipò, seppure di poco. Il Big Bang venne proposto solo nell'aprile 1948 da Gamow e Ralph Alpher (la legge empirica che lega la distanza delle galassie al redshift, di Hubble e Humason, è del 1929) sotto il poco scenografico titolo di "The Origin of Chemical Elements". In effetti, fu Hoyle, nel '49, che coniò il termine "Big Bang" usandolo in senso derisorio. Ma la denominazione piacque e rimase, anche dopo che l'ipotesi del Big Bang ebbe amplissime conferme e non c'era più niente da deridere.
Quanto alla relatività, troppo se n'è detto, è vero che quella di Einstein fu una grande intuizione, ma il lavoro di tanti l'aveva preparata. A partire da Michelson e Morley, come noto, ma anche da altri erano stati iniziati degli studi - non si sa per esempio se Einstein conoscesse il lavoro di De Pretto, non per fare campanilismi, ma il genio italiano è stato secondo a nessuno in tanti campi - un giorno o l'altro mi piacerebbe scrivere più diffusamente di questo.
Insomma, le ipotesi scientifiche vengono fuori perché sono già nell'aria... perché ci sono elementi che le fanno nascere, elementi di studio, esperimento, osservazione, conosciuti e condivisi nella comunità scientifica. È sempre stato così.
Che è un charimento ben elaborato di quanto in sostanza pare di avere esposto anche a me. Vediamo se fa presaKoan ha scritto:[...]
Quello che contesto a Rasputin è la sua frase sulle ipotesi che per essere formulate devono essere oggettive e misurabili a priori.
La relatività fu un'idea (basata su rigide equazioni) che si appoggiava sui lavori precedenti, certo. Ma restò una mera ipotesi teorica fino alla verifica delle sue previsioni, avvenuta anni dopo.
Quello che io contesto a te - tra le altre cose - è questo continuo distorcere quanto scrivo. Non mi pare di avere detto né più né meno quello che ha detto Minsky, in maniera più rozza e meno ricca di cognizioni.
Ah, e il concetto di "ipotesi teorica" è una stronzata colossale, paragonabile a quello della ruota quadrata (perché non rotoli giù dalle discese). Un'ipotesi è quello che viene prima della teoria, che ne è la spiegazione dopo che l'ipotesi è stata confermata da dati (sperimentali, misurazioni ecc).
Ne attendo ansiosamente il perfezionamento, la ruota triangolare (che elimina uno dei quattro sobbalzi )
L'ipotesi viene senz'altro prima della teoria, ma tutto nasce sulla tua frase iniziale sulle ipotesi, e confermo: per essere formulate non hanno bisogno nè di verifica nè di misura oggettiva. Quella semmai, se l'ipotesi è buona, arriverà dopo. Semmai hanno bisogno di indizi preventivi.
Ora però basta ti prego... sono esausta
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Koan ha scritto:
Il rispetto è reciproco al di là dell'asprezza o meno dl confronto. Posso capirmi al volo più facilmente con qualcun altro, ma quella è questione di pelle (anche se virtuale). Con Minsky ad esempio, al di là delle palesi differenze di pensiero, riesco a dialogare più facilmente che con te, nonostante la vediate allo stesso modo. Ci sta. Oltretutto soprattutto se si parla di certi argomenti, la conversazione asincrona di un forum non è certo il massimo.
Ottimo, mi fa davvero piacere
Koan ha scritto:L'ipotesi viene senz'altro prima della teoria, ma tutto nasce sulla tua frase iniziale sulle ipotesi, e confermo: per essere formulate non hanno bisogno nè di verifica nè di misura oggettiva. Quella semmai, se l'ipotesi è buona, arriverà dopo. Semmai hanno bisogno di indizi preventivi.
Beh mi pare sia quello che sto dicendo dall'inizio...fenomeno->accertamento che tale fenomeno abbia veramente avuto luogo (importantissimo, altrimenti si rischia di andare dal parrucchiere solo in fase di luna crescente ) ->ipotesi di come/perché tale fenomeno accada-> verifiche-> trovata spiegazione plausible? Se sí, elaborazione della teoria
Koan ha scritto:Ora però basta ti prego... sono esausta
Eh...faccio sport di resistenza, sto tornando al triatlon
https://atei.forumattivo.com/t3092-t-minus-7#75995
c'erano anche delle buone foto ma sono sparite insieme al sito dove le caricavamo, su richiesta comunque ve ne mostro qualcuna
dopo 7 anni di pausa dovuti ad un'anca marcia, me la son fatta fare nuova ed ora rifunziona
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Figura storica di Gesù
Alla faccia... ora mi spiego la resilienza Io faccio karate, alla distanza cedoRasputin ha scritto:Koan ha scritto:
Il rispetto è reciproco al di là dell'asprezza o meno dl confronto. Posso capirmi al volo più facilmente con qualcun altro, ma quella è questione di pelle (anche se virtuale). Con Minsky ad esempio, al di là delle palesi differenze di pensiero, riesco a dialogare più facilmente che con te, nonostante la vediate allo stesso modo. Ci sta. Oltretutto soprattutto se si parla di certi argomenti, la conversazione asincrona di un forum non è certo il massimo.
Ottimo, mi fa davvero piacereKoan ha scritto:L'ipotesi viene senz'altro prima della teoria, ma tutto nasce sulla tua frase iniziale sulle ipotesi, e confermo: per essere formulate non hanno bisogno nè di verifica nè di misura oggettiva. Quella semmai, se l'ipotesi è buona, arriverà dopo. Semmai hanno bisogno di indizi preventivi.
Beh mi pare sia quello che sto dicendo dall'inizio...fenomeno->accertamento che tale fenomeno abbia veramente avuto luogo (importantissimo, altrimenti si rischia di andare dal parrucchiere solo in fase di luna crescente ) ->ipotesi di come/perché tale fenomeno accada-> verifiche-> trovata spiegazione plausible? Se sí, elaborazione della teoriaKoan ha scritto:Ora però basta ti prego... sono esausta
Eh...faccio sport di resistenza, sto tornando al triatlon
https://atei.forumattivo.com/t3092-t-minus-7#75995
c'erano anche delle buone foto ma sono sparite insieme al sito dove le caricavamo, su richiesta comunque ve ne mostro qualcuna
dopo 7 anni di pausa dovuti ad un'anca marcia, me la son fatta fare nuova ed ora rifunziona
Koan- -----------
- Numero di messaggi : 1142
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 08.10.18
Re: Figura storica di Gesù
Minsky ha scritto: “.... non è più agnosticismo perché esclude a priori alcune possibilità ontologiche sulle quali non hai alcuna nozione che ti permetta di negarle con certezza. A questo punto, sei nella condizione di dover definire un criterio che ti permetta di scegliere cosa ammettere come oggetto del tuo agnosticismo e cosa escludere. Tale criterio non può essere razionale, di conseguenza stai operando scelte irrazionali.”
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 48
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Pagina 6 di 6 • 1, 2, 3, 4, 5, 6
Argomenti simili
» Esistenza storica di Gesù
» gesu fattone
» Ucronia storica/religiosa
» Vangeli: differenze
» Gesù era alieno?
» gesu fattone
» Ucronia storica/religiosa
» Vangeli: differenze
» Gesù era alieno?
Pagina 6 di 6
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Ieri alle 22:40 Da Koan
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Ieri alle 20:03 Da Rasputin
» Paura, isolamento, odio sociale, malessere: ecco la Phobocrazia
Lun 25 Mar 2024 - 12:04 Da Rasputin
» Quali sono i vostri film preferiti
Dom 24 Mar 2024 - 20:33 Da Koan
» Papa
Mer 20 Mar 2024 - 12:21 Da Minsky
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Dom 10 Mar 2024 - 21:51 Da Minsky
» Matematica.
Dom 10 Mar 2024 - 21:43 Da Rasputin
» La roulette russa dei vaccini
Ven 8 Mar 2024 - 18:49 Da Rasputin
» TRUMP
Dom 3 Mar 2024 - 9:24 Da Minsky
» IA - Idiozia Artificiale
Sab 2 Mar 2024 - 14:52 Da Minsky
» Dimostrazione del'esistenza di Dio.
Gio 29 Feb 2024 - 10:29 Da Koan
» chiesa assassina
Lun 19 Feb 2024 - 13:34 Da Koan
» Una frase famosa di un utente
Lun 12 Feb 2024 - 2:41 Da Rasputin
» Chiacchieriamo (Parte XII)
Sab 10 Feb 2024 - 12:31 Da Rasputin
» Campioni!
Mar 6 Feb 2024 - 21:01 Da Rasputin
» INCEL e dintorni
Dom 4 Feb 2024 - 21:20 Da Rasputin
» NUOVA GESTIONE DEL FORUM (Epic trolling)
Dom 4 Feb 2024 - 21:14 Da Minsky
» Lo sciacquone del cesso
Sab 3 Feb 2024 - 23:03 Da Minsky
» Inghilterra esce dall'unione europea?
Ven 2 Feb 2024 - 22:01 Da Minsky
» Il futuro dell'umanità
Ven 2 Feb 2024 - 22:00 Da Minsky