Contraddizioni

Aggiungiamo, poi, i manipoli di giovini che, cresciuti nell'ambiente musicale underground, rimangono sicuri del fatto di mantenere la loro musica nel sottoscantinato e di non vendersi alle major

comunque volevo chiarire che i credenti non sono contraddittori. dicono più cazzate di quante ne credono.c'è un dislivello.

La depressione caspica; comunque al più presto metterò anche questa in "citazioni".

Oggi dopo molti anni ho dovuto assistere ad una messa per un funerale. Non mi ricordavo che dicessero così tante cazzate in così poco tempo. Ma mi sembra più che ovvio che nessuno di quelli che ci partecipavano dessero minima attenzione a quello che diceva il prete. Una cerimonia recitata a memoria senza sapere cosa e perchè lo fanno!! E' veramente penoso pensare che livello di "pecorismo" sia la massa !

È come i braccialetti portafortuna. Si indossano, ma perché si indossano, come fungono? "Boh!" risponde chi li porta.

Paolo ha scritto:Oggi dopo molti anni ho dovuto assistere ad una messa per un funerale. Non mi ricordavo che dicessero così tante cazzate in così poco tempo. Ma mi sembra più che ovvio che nessuno di quelli che ci partecipavano dessero minima attenzione a quello che diceva il prete. Una cerimonia recitata a memoria senza sapere cosa e perchè lo fanno!! E' veramente penoso pensare che livello di "pecorismo" sia la massa !

Non penso che la gente vada al funerale per ascoltare quello che dice il prete. Non può interessare a nessuno. Vanno per contarsi e, segretamente, per rallegrarsi in cuor loro che per stavolta è toccato a qualcun'altro.

Minsky ha scritto:

Paolo ha scritto:Oggi dopo molti anni ho dovuto assistere ad una messa per un funerale. Non mi ricordavo che dicessero così tante cazzate in così poco tempo. Ma mi sembra più che ovvio che nessuno di quelli che ci partecipavano dessero minima attenzione a quello che diceva il prete. Una cerimonia recitata a memoria senza sapere cosa e perchè lo fanno!! E' veramente penoso pensare che livello di "pecorismo" sia la massa !

Non penso che la gente vada al funerale per ascoltare quello che dice il prete. Non può interessare a nessuno. Vanno per contarsi e, segretamente, per rallegrarsi in cuor loro che per stavolta è toccato a qualcun'altro.

Ma no, dai... Mi pare un'analisi superficiale.

Penso che tra tutte le persone che erano presenti io ero l'unico (per motivi professionali ) che prestava attenzione a quello che diceva il prete. E ritengo di non sbagliare.

Comunque rincuoriamoci col fatto che nessuno dei presenti potrà essere più irresponsivo e catatonico del morto stesso, pace al suo eterno buio

È tragico che non possa vedere quel che si prepara in suo onore

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:Non penso che la gente vada al funerale per ascoltare quello che dice il prete. Non può interessare a nessuno. Vanno per contarsi e, segretamente, per rallegrarsi in cuor loro che per stavolta è toccato a qualcun'altro.

Ma no, dai...

sono d'accordo con primaverino, quando sono andato ai funerali di miei cugini, miei nonni, genitori di miei cari amici, ho visto affetto sincero per i parenti/amici in lutto
si va per una presenza che fa sentire meno soli, e, come nel mio caso, anche per dare una mano d'aiuto nelle cose pratiche tipo autista sposta fiori e beghe burocratiche

primaverino ha scritto:Mi pare un'analisi superficiale

Minsky non è mai superficiale
semmai è brutalmente conciso :)

Justine ha scritto:È tragico che non possa vedere quel che si prepara in suo onore

soprattutto che non possa sapere chi dei suoi amici si tromberà la moglie
ah ah ah

Paolo ha scritto:Penso che tra tutte le persone che erano presenti io ero l'unico (per motivi professionali   ) che prestava attenzione a quello che diceva il prete. E ritengo di non sbagliare.

sì però tu non vali
sei entrato in chiesa col rasoio in tasca il quale ti avvisava di ogni stronzata proferita
così son buoni tutti, eh

adif ha scritto:

Justine ha scritto:È tragico che non possa vedere quel che si prepara in suo onore

soprattutto che non possa sapere chi dei suoi amici si tromberà la moglie
ah ah ah

rickrolling level > 100% 

adif ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:Non penso che la gente vada al funerale per ascoltare quello che dice il prete. Non può interessare a nessuno. Vanno per contarsi e, segretamente, per rallegrarsi in cuor loro che per stavolta è toccato a qualcun'altro.

Ma no, dai...

sono d'accordo con primaverino, quando sono andato ai funerali di miei cugini, miei nonni, genitori di miei cari amici, ho visto affetto sincero per i parenti/amici in lutto
si va per una presenza che fa sentire meno soli, e, come nel mio caso, anche per dare una mano d'aiuto nelle cose pratiche tipo autista sposta fiori e beghe burocratiche

primaverino ha scritto:Mi pare un'analisi superficiale

Minsky non è mai superficiale
semmai è brutalmente conciso :)

Sì, in effetti avevo in mente un'occasione vissuta personalmente... se la persona scomparsa è un parente, è diverso.

the winners are un mio amico e mio zio in chiesa! io ero presente con loro a due funerali diversi (ci vado se mi interessa il morto e/o chi gli era vicino o per impicciarmi).
ero seduta nelle ultime file, la funzione era ormai iniziata, un mio amico arriva in ritardo e si siede deitro di me, nel farlo inciampa nell'inginocchiatoio e cosa fa??? BESTEMMIA IN CHIESA!! gli è uscito un magnifico P***O D*O!!! ovviamente sottovoce, ma chi gli era vicino, come me, lo ha sentito!
altro funerale, svolto nello stesso giorno del compelanno del morto (che chiulo!) ed il prete infatti non se l'è fatto sfuggire "beato lui che sta festeggiando il compelanno insieme ali angeli,alla madonna ed al signore...", mi zio, seduto vicino a me commenta cosi:" si, te saluto!" 

Non mi immagino che condanna sia dover passare un compleanno con settanta miliardi di altre "persone" in cielo (?), specialmente per un solitario...
Comunque, props all'amico e allo zio! Meravigliosi.

probabilemnte avrebbe preferito passarlo coi famigliari!

una delle mie tante contraddizioni: detesto il matrimonio, le cerimonia e tutto ciò che gli ruota intorno, comprese le dinamiche famigliari, ma adoro gli abiti da sposa, e (doppia contraddizione) benchè vada in giro spesso vestita in modo semplice, adoro i vestiti da sposa, ci andrei in giro normalmente.

Gli unici abiti che mi sono scoperta amare sono i costumi per cosplay, per il resto sono sempre in t-shirt e jeans, per quanto riguarda l'aspetto esteriore sono per la semplicità quotidiana. La complessità mi piace dentro *annuisce*

anche io vado in giro comoda, metto i tacchi (comodi, non a spillo) solo se ho delle uscite importanti, però ho un debole per lo stile shabby (justine mi lascerai per questo..), adoro il rosa, il viola e tutte le loro sfumature, e i merletti! (sto shabbando la mia camera infatti).

Ahahahh, no, tra le mie contraddizioni contiamo anche il volerti bene nonostante questo ;)