Andate e moltiplicatevi

Negli anni della mia non credenza, un comandamento fra tutti mi risultava assurdo:



"Andate e moltiplicatevi"

Ma come - mi dicevo - già oggi siamo 3 miliardi e mezzo di persone su questa terra, se procedessimo di questo passo arriveremmo in un attimo a distruggere tutto il Pianeta o, quanto meno, a ucciderci l'uno con l'altro per contenderci le poche risorse pro capite.  

Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

holubice ha scritto:Negli anni della mia non credenza, un comandamento fra tutti mi risultava assurdo:
"Andate e moltiplicatevi"

[...]
Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

 ... e stiamo ancora da Dio! Vedi che ha ragione Lui!  

holubice ha scritto:
Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

Infatti oggi siamo al collasso.

si vede che alla gente continua ancora a piacere l'accoppiamento  

Minsky ha scritto:

holubice ha scritto:
Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

Infatti oggi siamo al collasso.

Ma che dici!   catastrofista!

Dio dovrebbe premiarci per aver rispettato un suo ordine. Quindi con la consueta misericordia ora ci farà estinguere. E Holu, che è da mo' che lo dice sarà stato un buon profeta  

Griiper McCloubit ha scritto:

Minsky ha scritto:

holubice ha scritto:
Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

Infatti oggi siamo al collasso.

Ma che dici!   catastrofista!
Dio dovrebbe premiarci per aver rispettato un suo ordine. Quindi con la consueta misericordia ora ci farà estinguere. E Holu, che è da mo' che lo dice sarà stato un buon profeta  

Oh!
Ecco uno che arrivato dove volevo arrivare...

 

Penso  che il dato più inquietante, che è in qualche modo legato al tasso di sviluppo, è l'invecchiamento della popolazione mondiale che si riscontra soprattutto nei paesi industrializzati che hanno un basso tasso di natalità ma un alto indice di invecchiamento.



 
Fonte: Nazioni Unite
b. Il progressivo invecchiamento della popolazione mondiale.

Nel 1950 c’erano nel mondo 205 milioni di soggetti con età pari o superiore ai 60 anni (8,1% della popolazione mondiale. A quel tempo solo tre paesi avevano più di 10 milioni di persone anziane: Cina (41 milioni), India (20 milioni) e USA (20 milioni).
Nel 2009 il numero degli ultra sessantenni è cresciuto di tre volte e mezzo arrivando a 737 milioni (10,8 della popolazione mondiale) e ci sono 12 paesi che contano più di 10 milioni di anziani, tra cui Cina (160 mln), India (89 mln), USA (56 mln), Giappone (38 mln), Russia (25 mln), Germania (21 mln), Italia (15 mln).
Le proiezioni per il 2050 parlano di circa due miliardi di ultras sessantenni (circa il 22% della popolazione mondiale) con Cina (440 mln), India (316 mln), USA (111 mln), Indonesia (72 mln) e Brasile (64 mln) le nazioni con il più alto numero di anziani.
Il dato che impressiona è il ritmo d’invecchiamento della popolazione (che interessa tutti i continenti), molto più rapido della crescita della popolazione generale. Tale tendenza è iniziata negli anni 70 e si è via via accentuata: nei prossimi decenni il tasso annua di crescita della popolazione generale si attesterà al di sotto del + 1%, mentre quello della popolazione ultrasessantenne sarà del + 2-3%. Con importanti conseguenze su vari fronti: sui sistemi sanitari (malattie croniche) e su quelli previdenziali (pensioni di vecchiaia). Tutti i vari indici che misurano l’invecchiamento della popolazione (indice di vecchiaia, indici di dipendenza) accentueranno la loro tendenza verso l’alto. Le Nazioni Unite ne hanno aggiunto un altro che è l’inverso dell’indice di dipendenza anziani, ovvero pone al numeratore i soggetti in età lavorativa (15-64 anni) e al denominatore i soggetti di 65 anni e oltre (x 100): rapporto di supporto potenziale (potential support ratio). E’ un indice che misura quanti adulti si possono prendere carico di un anziano (in termini previdenziali, assistenziali). La Figura 3 ci dice che a livello mondiale il rapporto crollerà del 50% entro il 2050 (da 10 a 5) e che nei paesi più ricchi passerà nello stesso periodo da 5 a 3.
Figura 3. Rapporto di supporto potenziale. Mondo e regioni in relazione allo sviluppo. Fonte: U.N. World Ageing Population, 2009

Cliccare sull'immagine per ingrandirla



Questo dato per me è più preoccupante della crescita della popolazione mondiale, un umanità di vecchi perde ogni spinta al miglioramento sociale culturale e scientifico.

holubice ha scritto:Negli anni della mia non credenza, un comandamento fra tutti mi risultava assurdo:



"Andate e moltiplicatevi"

ma anche quello un attimo e dopo
"riempite la terra;
soggiogatela e dominate
sui pesci del mare
e sugli uccelli del cielo
e su ogni essere vivente,
che striscia sulla terra". "

anzi...proprio tutti i comandamenti sono assurdi.

è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

pistacchio ha scritto:è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

 o magari perchè faceva sesso non protetto 

loonar ha scritto:

pistacchio ha scritto:è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

 o magari perchè faceva sesso non protetto 

 Eccerto sesso non protetto e soli 2 figli    pensa un po'

pistacchio ha scritto:

loonar ha scritto:

pistacchio ha scritto:è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

 o magari perchè faceva sesso non protetto 

 Eccerto sesso non protetto e soli 2 figli    pensa un po'

quindi stava attenta a farne due perchè gliel'aveva detto un libro di 3000 anni fa?

loonar ha scritto:

pistacchio ha scritto:

loonar ha scritto:

pistacchio ha scritto:è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

 o magari perchè faceva sesso non protetto 

 Eccerto sesso non protetto e soli 2 figli    pensa un po'

quindi stava attenta a farne due perchè gliel'aveva detto un libro di 3000 anni fa?

non credo che sappia nemmeno dell'esistenza di quel libro... come già detto è frutto perlopiù di sentito dire e ignoranza... della serie si fa così e basta, ci si sposa e di conseguenza si fanno figli

comunque non sempre una trombata equivale a un figlio/a!

loonar ha scritto:comunque non sempre una trombata equivale a un figlio/a!

Credo lo sappiano anche i sassi.
Sai su 50 accoppiamenti 2 figli ci possono anche stare. Su anni e anni di matrimonio sono un po' pochini......

pistacchio ha scritto:

loonar ha scritto:comunque non sempre una trombata equivale a un figlio/a!

Credo lo sappiano anche i sassi.
Sai su 50 accoppiamenti 2 figli ci possono anche stare. Su anni e anni di matrimonio sono un po' pochini......

 io intendevo che facessero il sesso non protetto in alcuni casi, infatti!

o negli altri evitavano di farlo in una certa maniera, in certi particolari giorni

pistacchio ha scritto:Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

Invece, oggi, secondo te perchè (almeno nella ns società cd occidentale) "i più" figliano?

Dagli inizi del '900 ad oggi, il grafico mostra un incremento demografico notevole.

Considerato questo intervallo storico ricco di eventi viene da pensare a fatti significativi per la nostra società come industrializzazione di inizio '900 (cui corrisponde una notevole botta di incremento demo.), ventennio fascista, miracolo economico seconda metà del '900, e come questi abbiano favorito di determinarsi di condizioni polito economiche incentivanti la famiglia in senso lato. Condizioni non strettamente dipendenti, nè direttamente determinate dall'indice di radicamento dei principi cristiani nella nostra società.
Io credo che i più figlino, ieri come oggi, in risposta a quell'istinto atavico di conservazione della specie, a livello individuale percepito come tale in maniera più o meno consapevole.
Quando contingenti condizioni sociali, politiche, economiche, personali si presentano come favorevoli per assecondare questo fine, ecco che gli uomini non si lasciano sfuggire l'occasione per perpetuare il proprio patrimonio genetico e consegnarlo ai tempi avvenire.
Che poi nel frutto dell'unione tra un uomo e una donna i cristiani leggano non solo la risposta ad un isitinto, credo sia un altro discorso ancora.
Non penso però che l'input a figliare, allora come oggi, giungesse per i più dalla religione nè, come aggiungi, dall'ignoranza.

non la fermate voi, la natura

La fermate "voi" infatti, ed il tuo voto di castità ne è la prova.

Scusatemi forse mi sbaglio ma a me sembra, come si evince anche nel grafico in apertura di topic, che la tendenza è verso una decrescita della spinta alla procreazione.
Ribadisco che il dramma soprattutto nelle popolazioni più industrializzate è l'invecchiamento della popolazione come nel rapporto che ho postato prima e come è confermato anche in questo articolo:

 
[b][b][u]Census Bureau estimates statunitense, è nato l'abitante del pianeta numero 7 miliardi. La crescita della popolazione continua la sua marcia e, come sappiamo, è considerata uno dei principali problemi ambientali: mette a rischio la già ridotta quantità di cibo, materie prime, energia, acqua potabile. Come riporta Census Bureau estimates statunitense [b][u][b][b][u][b][u][b][u], tuttavia, all'umanità ci sono voluti 13 anni per raggiungere i 7 miliardi di persone, contro i 12 anni che erano serviti per arrivare a 6 miliardi. Stiamo vivendo un punto di svolta: l'intervallo cresce. In altre parole, la crescita della popolazione rallenta e, secondo le stime degli esperti, continuerà a rallentare fino a fermarsi, cosa che dovrebbe succedere all'incirca tra 70-80 anni.
Di lì in poi inizieremo a diminuire.

È noto che i Paesi più sviluppati hanno da tempo un problema di natalità. In media, da decenni, il tasso di natalità è sotto quel 2,1 a donna necessario per mantenere l'equilibrio della popolazione. I più recenti dati danno qualche novità, ma la sostanza non cambia. L'Italia non è più il secondo Paese d'Europa per bassa natalità, com'è stato fino a pochissimi anni fa, ma il quarto. [u][u][u]In testa resta la Germania, con un tasso di natalità di appena l'1,36, e a seguire Portogallo e Spagna. Quarta, appunto, l'Italia, con un numero di figli per donna a 1,42, in lieve aumento rispetto all'1,41 del 2010. Se le cose continueranno così, la popolazione europea nel suo insieme passerà da 460 a 350 milioni entro la fine del secolo. Ma c'è chi è messo peggio: [u][u][u]si calcola che Russia e Cina perderanno addirittura metà della popolazione entro la stessa data.

Anche per gli Stati Uniti, da sempre terra di immigrazione per eccellenza, e quindi avvantaggiati dalla nota tendenza degli immigrati ad avere più figli dei "nativi", le cose stanno cambiando. Uno studio pubblicato un mese fa dal [b][b][u][b][u][b][u]Pew Research Center ha infatti stabilito che il tasso di natalità tra gli immigrati americani è sceso da 102 ogni mille donne nel 2007 a 87,8 ogni mille donne nel 2012. Questo dato ha portato il tasso di nascita globale statunitense sotto il limite che garantisce l'equilibrio della popolazione, fermandosi a un totale di soli 64 nuovi nati per mille donne.

Arriviamo ai Paesi poveri, quelli che hanno sempre garantito una crescita globale sostenuta. Anche qui il tasso di natalità è in declino. Dal 1960 al 2009 in [u][u][u]Messico si è passati da 7,3 nuovi nati per donna a 2,4. L' [u][u][u]India è saltata da 6 a 2,5. Il [u][u][u]Brasile

Per centinaia di migliaia di anni
da 6,15 a 1,9. Addirittura l'Africa sub-sahariana, che ad oggi resta a un tasso del 4,66 per donna, si prevede arriverà sotto il limite del 2,1 entro il 2070.

È chiaro che questo implica un ulteriore abbassamento del tasso di natalità per i Paesi sviluppati, che reggono la propria magra tendenza proprio sugli immigrati. Gli scienziati chiamano questo fenomeno " transizione demografica". [u][u][u]Stony Brook University di New York, " l'umanità aveva bisogno di tassi di natalità molto alti, per sopravvivere a guerre e carestie". In altre parole, stiamo assistendo al passaggio da " alti tassi di mortalità e alti tassi di natalità a bassi tassi di mortalità e quindi bassi tassi di natalità". Già adesso, oltre la metà della popolazione mondiale si sta riproducendo sotto al livello minimo (2,1 a donna).

Ecco allora che il miliardo numero 9 arriverà, stando sempre ai calcoli dell'International [u][u][u]Institute for Applied Systems Analysis (Iiasa), solo nel 2070. La notizia non è affatto sconfortante, una buona frenata al sovrappopolamento era giusto quello di cui il pianeta aveva bisogno. Unico problema, chi pagherà le pensioni? È chiaro che una società fatta di pensionati più che di persone in età da lavoro ha bisogno quanto meno di rivedere le sue regole, per evitare la stagnazione economica che colpisce in modo particolarmente evidente il [u][u][u]Giappone.

L'altra possibilità è che l'umanità si estingua. E ne sono certi sempre allo [u][u][u]Iiasa. Un rapporto del 2008 ha stabilito che se il tasso di natalità attuale in Europa (1,5) si stabilizzasse anche nel resto del mondo, la popolazione mondiale dimezzerebbe entro il 2200. Nel 2300 saremmo quindi poco meno di un miliardo... e così via. [/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u]– ha detto Warren Sanderson, docente di economia alla
[/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/b][/b][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/u][/b][/u][/b][/u][/b][/b][/u][/b][/u][/b][/u][/b][/u][/b][/b]


Quindi malgrado il comandamento biblico l'umanità non va verso una sovrappopolazione ma verso un invecchiamento progressivo e inquietante.

(scusate ma non sono abile con i copia incolla)

BestBeast ha scritto:La fermate "voi" infatti, ed il tuo voto di castità ne è la prova.

 

non è molto "naturale" l'astinenza sessuale o il voto di castità.
... eppure "loro" sono quelli che ce l'hanno con i comportamenti "contro natura"...

infatti: matteo 19, 11

Madonna quanto mi stanno sui coglioni le risposte del tipo "Salcazzo X, Y" come quella qui sopra...  

Fux89 ha scritto:Madonna quanto mi stanno sui coglioni le risposte del tipo "Salcazzo X, Y" come quella qui sopra...  

Che poi sono andato a leggermi...e non ho capito il collegamento.
Mi sa che mi serve un predicozzo...

no, no:
hai capito benissimo: c'è scritto che non puoi capire

che poi andate e moltiplicatevi non è altro che il principio della continuazione della specie.

don alberto ha scritto:no, no:
hai capito benissimo: c'è scritto che non puoi capire

Ah ecco. E' per questo che servono gli intermediari tra lui e noi, infatti ci siete voi  :si si:

pistacchio ha scritto:è quello che mi ha detto mia madre quando le ho chiesto per quale motivo ci ha messo al mondo. Lei, che si definisce non credente, mi ha risposto "andate e moltiplicatevi"  
Alla mia osservazione che è un'assurdità da creduloni mi ha ribattuto dicendo che sono una zitella     
Ai tempi dei miei sicuramente i più mettevano al mondo figli perché "si doveva", perché "tutti facevano così", perché lo dice la "religione" e quindi in conclusione per ignoranza... sia mai che mia mamma ammetta di aver messo al mondo figli perché è una qualunquista....

Hai mai provato a tenerti due bambini sul letto mentre gli racconti una fiaba?

jillo ha scritto:Invece, oggi, secondo te perchè (almeno nella ns società cd occidentale) "i più" figliano?

Dagli inizi del '900 ad oggi, il grafico mostra un incremento demografico notevole.

Considerato questo intervallo storico ricco di eventi viene da pensare a fatti significativi per la nostra società come industrializzazione di inizio '900 (cui corrisponde una notevole botta di incremento demo.), ventennio fascista, miracolo economico seconda metà del '900, e come questi abbiano favorito di determinarsi di condizioni polito economiche incentivanti la famiglia in senso lato. Condizioni non strettamente dipendenti, nè direttamente determinate dall'indice di radicamento dei principi cristiani nella nostra società.
Io credo che i più figlino, ieri come oggi, in risposta a quell'istinto atavico di conservazione della specie, a livello individuale percepito come tale in maniera più o meno consapevole.
Quando contingenti condizioni sociali, politiche, economiche, personali si presentano come favorevoli per assecondare questo fine, ecco che gli uomini non si lasciano sfuggire l'occasione per perpetuare il proprio patrimonio genetico e consegnarlo ai tempi avvenire.
Che poi nel frutto dell'unione tra un uomo e una donna i cristiani leggano non solo la risposta ad un isitinto, credo sia un altro discorso ancora.
Non penso però che l'input a figliare, allora come oggi, giungesse per i più dalla religione nè, come aggiungi, dall'ignoranza.

La 127.

Tu, come ha fatto mio padre e un po' tutti i padri del palazzone in cui sono cresciuto, saresti disposto a tenerti la 127 vent'anni e a non andare in vacanza mai una volta in vita tua?

Al di là di tante dotte disquisizioni sull'argomento, il problema sta tutto lì...

Nella 127...

BestBeast ha scritto:La fermate "voi" infatti, ed il tuo voto di castità ne è la prova.

Ingenuo...



Che cos'è un prete?



E' quell'uomo che tutti chiamo padre, tranne suo figlio, che lo chiama zio...

holubice ha scritto:Negli anni della mia non credenza, un comandamento fra tutti mi risultava assurdo:



"Andate e moltiplicatevi"

Ma come - mi dicevo - già oggi siamo 3 miliardi e mezzo di persone su questa terra, se procedessimo di questo passo arriveremmo in un attimo a distruggere tutto il Pianeta o, quanto meno, a ucciderci l'uno con l'altro per contenderci le poche risorse pro capite.  

Oggi siamo esattamente il doppio di quando io incominciamo a pormi questi quesiti.

 E' FALSO !!!!!!!!!!!!!  NON E' VERO!!!!!!!!!!!!!!!!
Guardate il grafico la tendenza è verso il decremento !!!!!!!!!!!!!!!!
La popolazione in assoluto cresce perché i vecchi non muoiono!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mandalay ha scritto: E' FALSO !!!!!!!!!!!!!  NON E' VERO!!!!!!!!!!!!!!!!
Guardate il grafico la tendenza è verso il decremento !!!!!!!!!!!!!!!!
La popolazione in assoluto cresce perché i vecchi non muoiono!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusa Manda, forse non hai interpretato correttamente il grafico. Tutte le barre dell'istogramma indicano un valore positivo, quindi un incremento, fino al 2050 (verosimilmente anche oltre - si tratta di proiezioni). A partire dal decennio 1980-1990, però, l'incremento si riduce, il ché significa che la natalità diminuisce (la mortalità si può considerare pressoché costante, in prima approssimazione). Quindi la crescita della popolazione rallenta, ma ancora non si arresta. L'arresto si verificherà solo quando la natalità si sarà ridotta sino a compensare esattamente la mortalità.

Minsky ha scritto:

Mandalay ha scritto: E' FALSO !!!!!!!!!!!!!  NON E' VERO!!!!!!!!!!!!!!!!
Guardate il grafico la tendenza è verso il decremento !!!!!!!!!!!!!!!!
La popolazione in assoluto cresce perché i vecchi non muoiono!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Scusa Manda, forse non hai interpretato correttamente il grafico. Tutte le barre dell'istogramma indicano un valore positivo, quindi un incremento, fino al 2050 (verosimilmente anche oltre - si tratta di proiezioni). A partire dal decennio 1980-1990, però, l'incremento si riduce, il ché significa che la natalità diminuisce (la mortalità si può considerare pressoché costante, in prima approssimazione). Quindi la crescita della popolazione rallenta, ma ancora non si arresta. L'arresto si verificherà solo quando la natalità si sarà ridotta sino a compensare esattamente la mortalità.

 Minsky il grafico come tu mi fai notare è verso un decremento della natalità (mi sembrava di averlo scritto) quindi si può ragionevolmente supporre se non intervengono altri fattori ,che questa prima o poi si arresterà.
Quello che volevo far notare è che il problema non è il tasso di natalità ma l'invecchiamento della popolazione:

stiamo assistendo al passaggio da " alti tassi di mortalità e alti tassi di natalità a bassi tassi di mortalità e quindi bassi tassi di natalità". Già adesso, oltre la metà della popolazione mondiale si sta riproducendo sotto al livello minimo (2,1 a donna

Read more: http://atei.forumitalian.com/t5358p20-andate-e-moltiplicatevi#ixzz2abH5WB3v

Ma scusate questo decremento della natalità riguarderebbe anche i paesi del terzo mondo?
Se così fosse a me sembra un bufala... o comunque bisogna capire cosa s'intenda per "decremento della natalità".
Se infatti vogliamo dire che un tempo in Africa una famiglia faceva 20 figli di cui 5 riuscivano a sopravvivere oltre i 2 anni, mentre ora fa solo 15 figli di cui ne sopravvivono 13... ok, ma o la smettiamo di mandar loro vaccini e altre medicine o il problema demografico non solo rimane ma si accresce, alla faccia di queste statistiche!

Allora la natalità resta alta ma il tasso di crescita della natalità è in calo anche in Cina e in India, rimane in un trend positivo solo in Africa.
Quello che secondo me, ribadisco, è più preoccupante è l'invecchiamento della popolazione.

Mandalay ha scritto:Allora la natalità resta alta ma il tasso di crescita della natalità è in calo anche in Cina e in India, rimane in un trend positivo solo in Africa.
Quello che secondo me, ribadisco, è più preoccupante è l'invecchiamento della popolazione.

L'invecchiamento della popolazione è un problema reale ma limitato al mondo occidentale... dove per l'altro il problema dell'incremento demografico non sussiste!
Qui da noi la gente ha imparato (almeno questo) a fare esattamente l'opposto di quello che insegna la CCAR: cioè disgiungere l'atto unitivo da quello procreativo... quando vuoi scopare cerchi di non procreare e quando vuoi procreare molto spesso non ti unisci affatto.
Lo si fa con gli animali di allevamento e sarebbe opportuno generalizzare la cosa anche all'homo sapiens!
Libero amore ... ma se vuoi procreare prima devi avere l'autorizzazione e comunque niente copula, solo fecondazione in vitro, per selezionare opportunamente sia ovuli, sia spermatozoi!