Domande scomode per credenti

Vorrei che mi rispondesse DON ALBERTO:
A mio nipote (non so se in chiesa o a scuola) hanno regalato una bibbia (deve fare la prima comunione) e a pagina 20 ho trovato un articolo dal titolo: LA BIBBIA E LA VIOLENZA.
Scorrendo fra le righe ad un certo punto è scritto:o a compiere gesti come quello del profeta Elia che, ai piedi del Carmelo, sgozza 450 profeti di Baal.
Che dire poi delle 700 principesse che Salomone prende in mogli e delle 300 concubine che tiene come "riserva"?
Le religioni servono solo per uccidere e non scontare pene.

Ne aggiungo una io, ma ammetto che non è farina del mio sacco

Come fai a sapere cosa pensa Dio e cosa vuole dagli uomini?

(Il senso è che si possono conoscere i pensieri solo di chi abbiamo creato con la nostra mente, vedi gli amici immaginari)

Ti do una risposta da ateo perciò di alcun valore. Però i provo.

Dio manifesta le sue volontà tramite la Chiesa (se non sbaglio il papa sarebbe qualcosa del genere e perciò infallibile). Poi si può manifestare tramite apparizioni, santi messaggi mistici, miracoli ed altre forme simili. Da quando si è capito che i sogni altro non sono che l'attività notturna del nostro cervello non si usano più come mezzo di comunicazione con i vari dei, angeli o altro elemento sovrannaturale. Però un tempo era il mezzo preferito!

Però sarebbe meglio che rispondesse un credente. Lui di sicuro lo sa!

Bisognerebbe chiedere allora alla chiesa come fa a sapere cosa vuole Dio. Mi aspetto che comincino a dire che è la sua volontà e che è così e basta.

Ricordo che ad un matrimonio, parlavamo con uno degli invitati ( mi pare della chiesa apostolica), di problemi che tutti hanno col vicinato, raccontò che dovettero cambiare casa perchè gli inquilini di sotto si lamentavo dei rumori molesti prodotti dai loro figli. Ecco quello che disse esattamente: "Si vede che Dio aveva deciso che dovevamo cambiare casa".

Tralasciando la risata che mi stavo facendo mentalmente, avrei voluto chiedergli come faceva a sapere che Dio gli chiedeva una cosa del genere. Gli leggi la mente? Te l'ha detto lui nel sonno? O che altro? O più verosimilmente è un parto della tua mente e di conseguenza anche Dio è partorito dalla mente dei credenti?

Nessuno può sapere quello che pensa qualsiasi altro. A meno che non l'abbia creato la propria mente...

Bisognerebbe chiedere allora alla chiesa come fa a sapere cosa vuole Dio. Mi aspetto che comincino a dire che è la sua volontà e che è così e basta.

I profeti nascono proprio per questo, scelti quali emissari delle prescrizioni divine e ciò comporta un ulteriore atto di fede, oltre che in dio, anche nei suoi ambasciatori, molto uomini e molto poco divini. Questo vale appunto per le religioni rivelate.

Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

ci sarebbe anche da domandarsi come si fa a sapere quello che vogliono i profeti, visto che scrivono da culo.

Affermano di avere un rapporto privilegiato con dio e di poter parlare con egli, per cui prima di riporre la tua fede in un dio x, devi riporla nell'uomo che afferma di aver ricevuto sue direttive (per mezzo di un roveto ardente, ad esempio).

renus ha scritto:

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

ci sarebbe anche da domandarsi come si fa a sapere quello che vogliono i profeti, visto che scrivono da culo.

ahahhah, altrochè !!!

Ma perchè, tu li leggi pure?

BestBeast ha scritto:Affermano di avere un rapporto privilegiato con dio e di poter parlare con egli, per cui prima di riporre la tua fede in un dio x, devi riporla nell'uomo che afferma di aver ricevuto sue direttive (per mezzo di un roveto ardente, ad esempio).

Cioè una sorta di telepatia?

pistacchio ha scritto:

BestBeast ha scritto:Affermano di avere un rapporto privilegiato con dio e di poter parlare con egli, per cui prima di riporre la tua fede in un dio x, devi riporla nell'uomo che afferma di aver ricevuto sue direttive (per mezzo di un roveto ardente, ad esempio).

Cioè una sorta di telepatia?

Piuttosto schizofrenia
Dio ha scelto me per comunicarvi quanto segue, questo è ciò che dice un profeta.
La comunicazione, che avvenga attraverso interiora di pollo, sogno, fattanza da oppio, roveto ardente o voci nella testa, non fa mutare la sostanza.
Mi stupisce il numero di religioni esistenti/esistite paragonato a quello presumibile dei profeti (leggi pazzi visionari) succedutesi nel tempo.

BestBeast ha scritto:
Piuttosto schizofrenia
Dio ha scelto me per comunicarvi quanto segue, questo è ciò che dice un profeta.
.

Che è la stessa cosa che dire: io decido che voi dovete fare questo quello e l'altro, ma siccome voi non lo fareste, mi invento che me l'abbia riferito un'entità potente, così almeno sono sicuro che obbedirete.

Un po' come si fa coi bambini piccoli, che gli si fa credere dell'esistenza del babau o di babbo natale per fargli fare cose che altrimenti non farebbero.

pistacchio ha scritto:

BestBeast ha scritto:
Piuttosto schizofrenia
Dio ha scelto me per comunicarvi quanto segue, questo è ciò che dice un profeta.
.

Che è la stessa cosa che dire: io decido che voi dovete fare questo quello e l'altro, ma siccome voi non lo fareste, mi invento che me l'abbia riferito un'entità potente, così almeno sono sicuro che obbedirete.

Un po' come si fa coi bambini piccoli, che gli si fa credere dell'esistenza del babau o di babbo natale per fargli fare cose che altrimenti non farebbero.

Ineccepibile.

E invece le domande scomode per non credenti/atei?

Ci sono domande che potrebbero metterci in crisi? Ma si dai, mica siamo i migliori....

pistacchio ha scritto:E invece le domande scomode per non credenti/atei?

Ci sono domande che potrebbero metterci in crisi? Ma si dai, mica siamo i migliori....

mbo', tipo: "hai pagato il canone Rai?"

renus ha scritto:

pistacchio ha scritto:E invece le domande scomode per non credenti/atei?

Ci sono domande che potrebbero metterci in crisi? Ma si dai, mica siamo i migliori....

mbo', tipo: "hai pagato il canone Rai?"

Se non lo pago attiro le ire di Allah? Andrò all'inferno?

Renus

Ecco, quello in effetti è un problema... devo invitare a cena un finanziere perché verifichi che non ho il televisore?! O è argomento di fede che lo si debba avere per forza?

Le domande scomode, gli atei, se le fanno tutti i santi giorni...

Avalon ha scritto:Renus

Ecco, quello in effetti è un problema... devo invitare a cena un finanziere perché verifichi che non ho il televisore?! O è argomento di fede che lo si debba avere per forza?

Le domande scomode, gli atei, se le fanno tutti i santi giorni...

è che pare che basti avere internet per doverlo pagare, mi sembra abbiano trasformato la legge al riguardo, ma potrei sbagliarmi...

purtroppo anni fa mia moglie ha deciso di pagarlo e quindi sono condannato all'eternità...

pistacchio ha scritto:

renus ha scritto:

pistacchio ha scritto:E invece le domande scomode per non credenti/atei?

Ci sono domande che potrebbero metterci in crisi? Ma si dai, mica siamo i migliori....

mbo', tipo: "hai pagato il canone Rai?"

Se non lo pago attiro le ire di Allah? Andrò all'inferno?

no, molto peggio se ti becca la finanza.
è come una multa, rischi di attirare equitalia e trovarti la casa pignorata a tua insaputa..

allah e l'inferno vengono molto dopo nella scala dei problemi.

Eh be' si eh. Se mamma Rai decide che hai il televisore in casa, abbi fede che ce l'hai anche se nessuno lo vede....

renus ha scritto:

è che pare che basti avere internet per doverlo pagare, mi sembra abbiano trasformato la legge al riguardo, ma potrei sbagliarmi...

purtroppo anni fa mia moglie ha deciso di pagarlo e quindi sono condannato all'eternità...

Quello che a me ha spiegato l'omino del ministero è che il pc per quanto connesso a internet non è suscettibile di imposizione del canone, deve avere una scheda per la decodifica del segnale tv.

Io sono oltre dieci anni che non ho la televisione... ogni volta che ho spostato la residenza ricominciano con la solfa... adesso voglio vedere che succede tra un mese

Però scusatemi, ho completamente svaccato il topic
Se volete apro un argomento al posto giusto e continuiamo là... così qua procediamo con le domande scomode

Si mi pare sia così avalon

digli che se continuano a vessarti saranno fulminati da zeus... oggi mi viene così, ironia a tutto spiano...

L'ironia fa bene, rende arzilli i globuli e rosea la carnagione

Avalon ha scritto:L'ironia fa bene, rende arzilli i globuli e rosea la carnagione

Prova a dirlo agli islamici: tra le loro regole hanno: ridere poco e fare poca ironia, devono essere seri a comando.

Avalon ha scritto:

renus ha scritto:

è che pare che basti avere internet per doverlo pagare, mi sembra abbiano trasformato la legge al riguardo, ma potrei sbagliarmi...

purtroppo anni fa mia moglie ha deciso di pagarlo e quindi sono condannato all'eternità...

Quello che a me ha spiegato l'omino del ministero è che il pc per quanto connesso a internet non è suscettibile di imposizione del canone, deve avere una scheda per la decodifica del segnale tv.

Io sono oltre dieci anni che non ho la televisione... ogni volta che ho spostato la residenza ricominciano con la solfa... adesso voglio vedere che succede tra un mese

nemmeno una radio?
http://www.abbonamenti.rai.it/ordinari/ilCanoneOrdinari.aspx

Non ho radio in casa, in effetti.
Rapporto inesistente con musica e cinema, temo

pistacchio ha scritto:

Avalon ha scritto:L'ironia fa bene, rende arzilli i globuli e rosea la carnagione

Prova a dirlo agli islamici: tra le loro regole hanno: ridere poco e fare poca ironia, devono essere seri a comando.

Infatti sono arcigni e biliosi
(no, beh, a parte le battute, non mi viene in mente un solo ayatollah che avesse una faccia simpatica... anche se il pastore tedesco Gremlinetto Sedicesimo li batte tutti)

Aahahah!! Quella si che mette in crisi! Io davanti quella mistica richiesta, rimango sempre in tacita ed estasiata contemplazione!
Pistacchio, è solo chi afferma assurdità ad essere messo in crisi dalle evidenze contrarie a ciò che egli ritiene essere vero, questo non significa che ci sia una risposta ad ogni domanda. Per i "normali", esiste anche il "non lo so".

Scommetti che qualsiasi credente tenterebbe di farci le scarpe davanti ad un eventuale "non lo so".

Me le immagino già le provocazioni: "Come non lo sapete! Dovete saperlo voi che sapete tutto!"

Ma lo sai che m'è successo? Adesso però forse farò una figuraccia.

Sono entrata in un forum musulmano, la discussione riguardava i limiti di conversazione tra uomo e donna. Per loro al massimo deve essere lavorativa altrimenti come dicono loro " si potrebbe insinuare satana".

Io ho scritto che parlo tranquillamente di qualsiasi argomento con qualsiasi uomo senza che intervenga questa satana, ho chiesto se per caso fosse una loro amica particolarmente impicciona... be' sono stata bannata.

Sarà intervenuta Satana, magari era un admin

Si vede che pure questa Satana è onniscente.

un amministratore travestito da satana in un forum? ma che vor dì?

Per loro al massimo la conversazione deve essere lavorativa altrimenti come dicono loro " si potrebbe insinuare satana.

E se la condizione lavorativa fosse quella di massaggiatrice?
Se ne potrebbe parlare senza insinuazioni di semidei malvagi, da dio creati?

Mah, forse non lasciano fare il mestiere della massaggiatrice... oppure solo per donne. E massaggiatori solo per uomini, tanto il pensiero lascivo si insinua lo stesso.

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

Ma la domanda e', come fanno i credenti a dar credito ai loro deliri onirici?

*Valerio* ha scritto:

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

Ma la domanda e', come fanno i credenti a dar credito ai loro deliri onirici?

Se glielo chiedi ti sentirai rispondere: E' LA FEDE.
La fede è il salvataggio in calcio d'angolo quando non sanno rispondere.

mecca domenico ha scritto:

*Valerio* ha scritto:

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

Ma la domanda e', come fanno i credenti a dar credito ai loro deliri onirici?

Se glielo chiedi ti sentirai rispondere: E' LA FEDE.
La fede è il salvataggio in calcio d'angolo quando non sanno rispondere.

Eh lo so, la mia era una domanda ironica

pistacchio ha scritto:Si, ma i profeti come fanno a sapere quello che vuole Dio?

E' una bella domanda scomoda ! Però dovremmo salvare una mega-lista di queste domande da qualche parte, e aggiornarla un pò per volta, come si potrebbe fare ?

Avalon ha scritto:Le domande scomode, gli atei, se le fanno tutti i santi giorni...

E' forse questo il nostro punto di forza, porci delle domande e trovare delle risposte, a differenza dei credenti che rispondono sempre allo stesso modo; "è la fede".

Perchè esistono i serpenti velenosi ? E' la fede.

la mia domanda, forse neanche troppo scomoda, ma che di sicuro non viene discussa in modo molto serio è la seguente:

premettendo che io tollero anche i teisti, nel senso che la ritengo un' opzione intellettuale non da scartare del tutto, o quantomeno degna di essere discussa e presa in considerazione(questo per idee mie personali, pur non ssendo credente, almeno credo, anche se alcuni mi accusano di esserlo), vorrei chiedere ai credenti come fanno a sapere che la propria religione è quella ''giusta'', lo ripeto, io ammetto che uno possa essere teista, che cioò abbia una posizione filosofica basata su un qualche cosa di trascendente, però come si fa a sapere che questo qualche cosa coincida con yawhè, o gesù, o brhama o che altro?

in soldoni, se uno è cattolico, come giustifica il suo essere cattolico, rispetto che induista?

Con la fede

...come diavolo si fa a stabilire chi ha l'amico immaginario più figo, altrimenti?

Akka la tua è una osservazione tanto logica quanto inutile. E' logica perchè è talmente ovvio che con oltre 2.000 religioni, sette, credenze .... non è possibile che tutti abbiano ragione. E' inutile perchè nessuno può dimostrare nulla, tutti pensano di aver ragione, e così tutti rimangono nella loro convinzione perchè è fondata solo sulla fede, ovvero sul nulla.

Akka ha scritto:la mia domanda, forse neanche troppo scomoda, ma che di sicuro non viene discussa in modo molto serio è la seguente:

premettendo che io tollero anche i teisti, nel senso che la ritengo un' opzione intellettuale non da scartare del tutto, o quantomeno degna di essere discussa e presa in considerazione(questo per idee mie personali, pur non ssendo credente, almeno credo, anche se alcuni mi accusano di esserlo), vorrei chiedere ai credenti come fanno a sapere che la propria religione è quella ''giusta'', lo ripeto, io ammetto che uno possa essere teista, che cioò abbia una posizione filosofica basata su un qualche cosa di trascendente, però come si fa a sapere che questo qualche cosa coincida con yawhè, o gesù, o brhama o che altro?

in soldoni, se uno è cattolico, come giustifica il suo essere cattolico, rispetto che induista?

C'è una recente ma già forte corrente di pensiero teologico cattolico che sostiene che dio avrebbe "sparso semi di Verità" ("verità" con la maiuscola perché si tratta della verità teologica, non di quella logica) anche nelle altre religioni, che perciò non sarebbero tutte irrimediabilmente false, ma un "pochino" vere. Naturalmente quella tutta vera rimane solo la religione cattolica, ma questa astuta posizione permette di recuperare il dialogo con le altre confessioni, e di realizzare l'ecumenismo che altrimenti non verrebbe mai raggiunto. Un filone di questa corrente pretenderebbe che persino gli atei, in realtà, siano credenti... pensa un po'!

una mia amica credente, mi dice sempre che anche io ho dio in me, solo non sono ancora pronto per riconoscerlo.
io le rispondo dicendole che quando lo riconoscerò starò in fila nel reparto di salute mentale per la mia dose di farmaci rincoglionenti

Vedrai che con un po' di sforzo, il dio che hai dentro uscirà. Attento agli schizzi, però.

Minsky ha scritto:

Akka ha scritto:la mia domanda, forse neanche troppo scomoda, ma che di sicuro non viene discussa in modo molto serio è la seguente:

premettendo che io tollero anche i teisti, nel senso che la ritengo un' opzione intellettuale non da scartare del tutto, o quantomeno degna di essere discussa e presa in considerazione(questo per idee mie personali, pur non ssendo credente, almeno credo, anche se alcuni mi accusano di esserlo), vorrei chiedere ai credenti come fanno a sapere che la propria religione è quella ''giusta'', lo ripeto, io ammetto che uno possa essere teista, che cioò abbia una posizione filosofica basata su un qualche cosa di trascendente, però come si fa a sapere che questo qualche cosa coincida con yawhè, o gesù, o brhama o che altro?

in soldoni, se uno è cattolico, come giustifica il suo essere cattolico, rispetto che induista?

C'è una recente ma già forte corrente di pensiero teologico cattolico che sostiene che dio avrebbe "sparso semi di Verità" ("verità" con la maiuscola perché si tratta della verità teologica, non di quella logica) anche nelle altre religioni, che perciò non sarebbero tutte irrimediabilmente false, ma un "pochino" vere. Naturalmente quella tutta vera rimane solo la religione cattolica, ma questa astuta posizione permette di recuperare il dialogo con le altre confessioni, e di realizzare l'ecumenismo che altrimenti non verrebbe mai raggiunto. Un filone di questa corrente pretenderebbe che persino gli atei, in realtà, siano credenti... pensa un po'!

LOL, si, l'ho già sentita

ecco ecco, è questo il punto che non afferro: allora, il cristianesimo è la religione vera e le alte posseggono solo frammenti di verità, ma chi li assicura che le cose stiano proprio così? magari, potrebbe essere, la religione ''vera'' è quella induista ed è il cristianesimo a possedere solo qualche frammento di verità, è ugualmente (in)sensata come opzione o no?

faccio appello a jj e allo zoccolo duro del forum perchè dipanino la nebbia su questo mio atroce dubbio

Akka, spiacente di deluderti, ma ti comunico che la nebbia su questo tuo atroce dubbio continuerà a esserci, quindi attento ai reumatismi

Avalon ha scritto:Akka, spiacente di deluderti, ma ti comunico che la nebbia su questo tuo atroce dubbio continuerà a esserci, quindi attento ai reumatismi

E a non sbattere contro un palo!

Akka ha scritto:ecco ecco, è questo il punto che non afferro: allora, il cristianesimo è la religione vera e le alte posseggono solo frammenti di verità, ma chi li assicura che le cose stiano proprio così? magari, potrebbe essere, la religione ''vera'' è quella induista ed è il cristianesimo a possedere solo qualche frammento di verità, è ugualmente (in)sensata come opzione o no?

faccio appello a jj e allo zoccolo duro del forum perchè dipanino la nebbia su questo mio atroce dubbio

Behh in effetti è un po' difficile dipanare la nebbia. Tutt'al più dipani una matassa e dissipi la nebbia!

Ma stai tranquillo che qui nessuno farà nulla del genere! Ho letto una volta di uno che sosteneva che dio era uno solo e che, secondo le varie culture e i vari popoli, è stato interpretato e visto diversamente. Come dire che il sole è solo uno ma, secondo le varie culture, varia di grado e modo di essere divino! La cosa è un po' confusa ma più o meno era questo il concetto che sto tizio sosteneva.

Doveva aver sbattuto contro il palo che diceva Darrow

Avalon ha scritto:Doveva aver sbattuto contro il palo che diceva Darrow

Sperando che abbia solo sbattuto contro il palo e non essere caduto sopra.

Avalon ha scritto:...come diavolo si fa a stabilire chi ha l'amico immaginario più figo, altrimenti?