Desertec & solare vs nucleare
+17
The Pilot
mix
EVO
alec
teto
Minsky
*Valerio*
uoz
alberto
Feynman
Be.Human
davide
Phoenix
Rasputin
Avalon
Paolo
Holubice
21 partecipanti
Pagina 4 di 5
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Re: Desertec & solare vs nucleare
Paolo ha scritto:I dane fa i dane i piec fa i piec. Così dicono a Milano.
Tradotto: i soldi fanno i soldi i pidocchi fanno i pidocchi
Esatto. Versione arcaico-longobarda di "Piove sempre sul bagnato"
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Via libera all’eolico galleggiante più grande al mondo
"... L’aerogeneratore flottante più potente mai istallato sarà pure del Giappone, ma il parco eolico galleggiante più grande al mondo avrà un accento decisamente british. La Scozia ha, infatti, dato il via libera proprio in questi giorni ad Hywind, progetto che porterà la realizzazione al largo della costa di Peterhead di una wind farm da record. La licenza marina concessa alla norvegese Statoil, la società che si occuperà dei lavori di realizzazione, permetterà di istallare ad una distanza di 25 km dalla costa scozzese, cinque turbine di eolico galleggiante, in grado di soddisfare le esigenze di quasi 20mila famiglie britanniche. ..." (continua nel link)
Una volta prodotti in serie, il loro costo potrebbe abbattersi nel volgere di pochi anni. E presto potremmo vedere questi enormi 'galleggianti' al largo di tutte le nostre coste. Nessuno avrebbe da lagnarsi, anche i fanatici del paesaggio da preservare, quelli che non vogliono l'eolico sulle cime delle montagne. Magari lo preservano con un paio di nuove centrali a carbone ...
"... L’aerogeneratore flottante più potente mai istallato sarà pure del Giappone, ma il parco eolico galleggiante più grande al mondo avrà un accento decisamente british. La Scozia ha, infatti, dato il via libera proprio in questi giorni ad Hywind, progetto che porterà la realizzazione al largo della costa di Peterhead di una wind farm da record. La licenza marina concessa alla norvegese Statoil, la società che si occuperà dei lavori di realizzazione, permetterà di istallare ad una distanza di 25 km dalla costa scozzese, cinque turbine di eolico galleggiante, in grado di soddisfare le esigenze di quasi 20mila famiglie britanniche. ..." (continua nel link)
Una volta prodotti in serie, il loro costo potrebbe abbattersi nel volgere di pochi anni. E presto potremmo vedere questi enormi 'galleggianti' al largo di tutte le nostre coste. Nessuno avrebbe da lagnarsi, anche i fanatici del paesaggio da preservare, quelli che non vogliono l'eolico sulle cime delle montagne. Magari lo preservano con un paio di nuove centrali a carbone ...
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Beh, Bloomberg è un'agenzia che si occupa di notizie finanziarie, se lo dicono loro che l'energia solare diventerà presto più economica del carbone, può darsi che abbiano degli studi attendibili alle spalle.Rasputin ha scritto:Minsky ha scritto:Solar Power Will Kill Coal Faster Than You Think
Bloomberg...mah
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:Beh, Bloomberg è un'agenzia che si occupa di notizie finanziarie, se lo dicono loro che l'energia solare diventerà presto più economica del carbone, può darsi che abbiano degli studi attendibili alle spalle.Rasputin ha scritto:Minsky ha scritto:Solar Power Will Kill Coal Faster Than You Think
Bloomberg...mah
È il nome che mi insospettisce
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Nel frattempo ....
Sorpresa, l’energia dal Sole ora costa pochissimo e i Paesi arabi fanno davvero sul serio
"«L’area del Medio Oriente e Nord Africa è di assoluto interesse per le rinnovabili». Se si dovesse trovare una frase chiave del primo Italian-Arab Business Forum, che si è tenuto lo scorso 12 ottobre a Milano, si dovrebbe prendere quella di Andrea Panizzo, head of Europe and Middle-East business development di Enel Green Power. Non è stata l’unica in tal senso: «La tendenza all’uso delle rinnovabili è chiarissima e ci sono opportunità di investimenti significativi per le imprese italiane, soprattutto nelle reti e nei contatori elettronici», ha detto Matteo Codazzi, Ceo della società di progettazione Cesi, attiva nelle nuove reti elettriche dell’area. Licia Mattioli, vicepresidente di Confindustria: «Guardiamo agli enormi investimenti nelle rinnovabili nel Medio Oriente e Nord Africa, noi possiamo essere partner». E Maurizio La Noce, energy advisor residente da 30 negli Emirati Arabi Uniti: «Dubai ha un piano per arrivare al 75% di energia prodotta da rinnovabili entro il 2050. Se c‘è una cosa che abbiamo capito negli ultimi 20 anni è che quando si impegnano a seguire un piano lo seguono».
Come mai tutto questo fermento? Alcuni dati aiutano a capire un processo che è appena iniziato ma che poggia su basi solide. Per il mondo delle rinnovabili all’inizio di ottobre c‘è stato un vero shock: in Arabia Saudita, per il parco solare di Sakaka, da 300 MW, è stato stracciato per l’ennesima volta in pochi anni il prezzo di offerta del costo dell’energia elettrica ricavato da un impianto fotovoltaico. Il consorzio formato dalla società di Abu Dhabi Masdar e dalla francese Edf ha offerto la cifra di 17,9 dollari per Megawattora. «È stata una sorpresa per tutti», ha sintetizzato Panizzo, specificando che in Italia e Spagna, pur con tutti i cali degli anni recenti, il prezzo si aggira attorno ai 45 dollari per MWh. Un anno prima, nel settembre 2016, era stata una gara nella stessa Abu Dhabi a segnare il precedente record: 24,2 dollari per un parco da 350 MW a Sweihan." (Continua nel link)
Sorpresa, l’energia dal Sole ora costa pochissimo e i Paesi arabi fanno davvero sul serio
"«L’area del Medio Oriente e Nord Africa è di assoluto interesse per le rinnovabili». Se si dovesse trovare una frase chiave del primo Italian-Arab Business Forum, che si è tenuto lo scorso 12 ottobre a Milano, si dovrebbe prendere quella di Andrea Panizzo, head of Europe and Middle-East business development di Enel Green Power. Non è stata l’unica in tal senso: «La tendenza all’uso delle rinnovabili è chiarissima e ci sono opportunità di investimenti significativi per le imprese italiane, soprattutto nelle reti e nei contatori elettronici», ha detto Matteo Codazzi, Ceo della società di progettazione Cesi, attiva nelle nuove reti elettriche dell’area. Licia Mattioli, vicepresidente di Confindustria: «Guardiamo agli enormi investimenti nelle rinnovabili nel Medio Oriente e Nord Africa, noi possiamo essere partner». E Maurizio La Noce, energy advisor residente da 30 negli Emirati Arabi Uniti: «Dubai ha un piano per arrivare al 75% di energia prodotta da rinnovabili entro il 2050. Se c‘è una cosa che abbiamo capito negli ultimi 20 anni è che quando si impegnano a seguire un piano lo seguono».
Come mai tutto questo fermento? Alcuni dati aiutano a capire un processo che è appena iniziato ma che poggia su basi solide. Per il mondo delle rinnovabili all’inizio di ottobre c‘è stato un vero shock: in Arabia Saudita, per il parco solare di Sakaka, da 300 MW, è stato stracciato per l’ennesima volta in pochi anni il prezzo di offerta del costo dell’energia elettrica ricavato da un impianto fotovoltaico. Il consorzio formato dalla società di Abu Dhabi Masdar e dalla francese Edf ha offerto la cifra di 17,9 dollari per Megawattora. «È stata una sorpresa per tutti», ha sintetizzato Panizzo, specificando che in Italia e Spagna, pur con tutti i cali degli anni recenti, il prezzo si aggira attorno ai 45 dollari per MWh. Un anno prima, nel settembre 2016, era stata una gara nella stessa Abu Dhabi a segnare il precedente record: 24,2 dollari per un parco da 350 MW a Sweihan." (Continua nel link)
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Il primo parco eolico galleggiante entra in funzione. Energia per 22mila famiglie
Eolico galleggiante, più economico nel 2030
“Statoil ha l’ambizione di ridurre i costi dell’energia dal parco eolico Hywind a 40-60 € al MWh entro il 2030”, ha detto Rummelhoff. “Considerando che almeno l’80 per cento del vento offshore soffia in acque profonde ( maggiori di 60 metri), dove i tradizionali impianti fissi non sono idonei, l’eolico galleggiate offshore avrà un ruolo significativo nella crescita dell’energia eolica”.
L’eolico offshore ha oggi una capacità installata di circa 15 GW solo in Europa, con un potenziale globale che potrebbe raggiungere i 100 GW entro il 2030. L’eolico galleggiante potrebbe rappresentare in breve tempo il 10 per cento del mercato e fornire energia a 12 milioni di famiglie.
Store
20 anni di LifeGate
di Rudi Bressa
La centrale Hywind ha iniziato a produrre energia rinnovabile e fornire elettricità alla rete della Scozia. 22mila le famiglie servite.
Il grande parco eolico galleggiante Hywind, realizzato da Statoil in collaborazione con Masdar, ha iniziato a produrre i primi megawatt di energia rinnovabile. Le 6 grandi turbine galleggianti, di 253 metri di altezza e ognuna attrezzata con un rotore di 154 metri di diametro, produrranno a pieno regime energia sufficiente a soddisfare la domanda di 22mila famiglie scozzesi.
parco eolico galleggiante
Installazione di una delle turbine del parco eolico galleggiante Hywind. Foto Øyvind Gravås / Statoil
Una nuova era per l’eolico offshore
Il parco eolico galleggiante Hywind si trova a circa 25 chilometri al largo delle coste di Peterhead nell’Aberdeenshire e ospita turbine capaci di galleggiare anche in mare aperto, dove la profondità delle acque può raggiungere gli 800 metri.
“Ciò che apprenderemo con Hywind, aprirà la strada a nuove opportunità per il mercato mondiale dell’energia eolica offshore”, ha dichiarato Irene Rummelhoff, vice presidente esecutivo del settore New Energy Solutions di Statoil. “Grazie al sostegno del governo nello sviluppo del progetto, il Regno Unito e la Scozia sono ora all’avanguardia nello sviluppo di questa nuova emozionante tecnologia”. (continua nel link)
Eolico galleggiante, più economico nel 2030
“Statoil ha l’ambizione di ridurre i costi dell’energia dal parco eolico Hywind a 40-60 € al MWh entro il 2030”, ha detto Rummelhoff. “Considerando che almeno l’80 per cento del vento offshore soffia in acque profonde ( maggiori di 60 metri), dove i tradizionali impianti fissi non sono idonei, l’eolico galleggiate offshore avrà un ruolo significativo nella crescita dell’energia eolica”.
L’eolico offshore ha oggi una capacità installata di circa 15 GW solo in Europa, con un potenziale globale che potrebbe raggiungere i 100 GW entro il 2030. L’eolico galleggiante potrebbe rappresentare in breve tempo il 10 per cento del mercato e fornire energia a 12 milioni di famiglie.
Store
20 anni di LifeGate
di Rudi Bressa
La centrale Hywind ha iniziato a produrre energia rinnovabile e fornire elettricità alla rete della Scozia. 22mila le famiglie servite.
Il grande parco eolico galleggiante Hywind, realizzato da Statoil in collaborazione con Masdar, ha iniziato a produrre i primi megawatt di energia rinnovabile. Le 6 grandi turbine galleggianti, di 253 metri di altezza e ognuna attrezzata con un rotore di 154 metri di diametro, produrranno a pieno regime energia sufficiente a soddisfare la domanda di 22mila famiglie scozzesi.
parco eolico galleggiante
Installazione di una delle turbine del parco eolico galleggiante Hywind. Foto Øyvind Gravås / Statoil
Una nuova era per l’eolico offshore
Il parco eolico galleggiante Hywind si trova a circa 25 chilometri al largo delle coste di Peterhead nell’Aberdeenshire e ospita turbine capaci di galleggiare anche in mare aperto, dove la profondità delle acque può raggiungere gli 800 metri.
“Ciò che apprenderemo con Hywind, aprirà la strada a nuove opportunità per il mercato mondiale dell’energia eolica offshore”, ha dichiarato Irene Rummelhoff, vice presidente esecutivo del settore New Energy Solutions di Statoil. “Grazie al sostegno del governo nello sviluppo del progetto, il Regno Unito e la Scozia sono ora all’avanguardia nello sviluppo di questa nuova emozionante tecnologia”. (continua nel link)
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ho fatto il lobbista sulle rinnovabili e conosco bene i costi di produzione e i limiti tecnologici
.
Semplicemente "wind is not coal" e quando le rinnovabili variabili arrivano al 30-40% della potenza sulla rete iniziano i dolori economici, perché il costo dell elettricità è costo produzione piú costo integrazione del grid e costo trasporto e stoccaggio se possibile.
Se si analizza la formula del LCOE (Levelized costo ef enrgy) questo é evidente.
Se davvero dobbiamo decarbonizzare allora solo nucleare e rinnovabili fino al 30-40%.
D altronde abbiamo due esempi davanti: DE e F, e F ha decaebonizzato moto piú di DE e spendendo molto ma molto meno...
https://energycentral.com/c/ec/germany-solar-and-wind-triple-cost-france%E2%80%99s-nuclear-and-will-last-half-long
.
Semplicemente "wind is not coal" e quando le rinnovabili variabili arrivano al 30-40% della potenza sulla rete iniziano i dolori economici, perché il costo dell elettricità è costo produzione piú costo integrazione del grid e costo trasporto e stoccaggio se possibile.
Se si analizza la formula del LCOE (Levelized costo ef enrgy) questo é evidente.
Se davvero dobbiamo decarbonizzare allora solo nucleare e rinnovabili fino al 30-40%.
D altronde abbiamo due esempi davanti: DE e F, e F ha decaebonizzato moto piú di DE e spendendo molto ma molto meno...
https://energycentral.com/c/ec/germany-solar-and-wind-triple-cost-france%E2%80%99s-nuclear-and-will-last-half-long
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Ho fatto il lobbista sulle rinnovabili e conosco bene i costi di produzione e i limiti tecnologici
.
Semplicemente "wind is not coal" e quando le rinnovabili variabili arrivano al 30-40% della potenza sulla rete iniziano i dolori economici, perché il costo dell elettricità è costo produzione piú costo integrazione del grid e costo trasporto e stoccaggio se possibile.
Se si analizza la formula del LCOE (Levelized costo ef enrgy) questo é evidente.
Se davvero dobbiamo decarbonizzare allora solo nucleare e rinnovabili fino al 30-40%.
D altronde abbiamo due esempi davanti: DE e F, e F ha decaebonizzato moto piú di DE e spendendo molto ma molto meno...
https://energycentral.com/c/ec/germany-solar-and-wind-triple-cost-france%E2%80%99s-nuclear-and-will-last-half-long
mah questo non è tanto vero... bonaparte (già che siamo in francia, ah) del bilancio per la produzione di uranio non è gravato nominalmente sul bilancio energetico ma militare (incomparabile con quello tedesco)
Ospite- Ospite
Re: Desertec & solare vs nucleare
Non sono d'accordo. Il nucleare ha costi enormi e tempi di realizzazione eterni. È una scelta obsoleta, e giustamente in corso di dismissione.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Ho fatto il lobbista sulle rinnovabili e conosco bene i costi di produzione e i limiti tecnologici
.
Semplicemente "wind is not coal" e quando le rinnovabili variabili arrivano al 30-40% della potenza sulla rete iniziano i dolori economici, perché il costo dell elettricità è costo produzione piú costo integrazione del grid e costo trasporto e stoccaggio se possibile.
Se si analizza la formula del LCOE (Levelized costo ef enrgy) questo é evidente.
Se davvero dobbiamo decarbonizzare allora solo nucleare e rinnovabili fino al 30-40%.
D altronde abbiamo due esempi davanti: DE e F, e F ha decaebonizzato moto piú di DE e spendendo molto ma molto meno...
https://energycentral.com/c/ec/germany-solar-and-wind-triple-cost-france%E2%80%99s-nuclear-and-will-last-half-long
Il problema fondamentale delle rinnovabili (eolico, solare) è lo stoccaggio, siamo d'accordo. Come si può fare? Non è una soluzione efficiente (ma poco meno efficiente dei combustibili fossili, e al contrario di questi assolutamente "pulita" e con pochi rischi), ma attualmente la tecnologia matura e fattibile con poco investimento, rapidità e benefici immediati è l'idrogeno. Si può usare l'energia delle rinnovabili per produrre idrogeno, che si può stoccare in modo sicuro e poco costoso, trasportare e riconvertire in energia elettrica in modo estremamente flessibile.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:
Non sono d'accordo. Il nucleare ha costi enormi e tempi di realizzazione eterni. È una scelta obsoleta, e giustamente in corso di dismissione.
Il problema fondamentale delle rinnovabili (eolico, solare) è lo stoccaggio, siamo d'accordo. Come si può fare? Non è una soluzione efficiente (ma poco meno efficiente dei combustibili fossili, e al contrario di questi assolutamente "pulita" e con pochi rischi), ma attualmente la tecnologia matura e fattibile con poco investimento, rapidità e benefici immediati è l'idrogeno. Si può usare l'energia delle rinnovabili per produrre idrogeno, che si può stoccare in modo sicuro e poco costoso, trasportare e riconvertire in energia elettrica in modo estremamente flessibile.
Quando leggo qs risposte capisco che i soldi dei lobbisti son ben spesi. Allo studio Gas for Climate di SNAM etc ci ho partecipato anche io proprio per aiutare a confondere le acque al pubblico. Il H2 é uno spin off di Gas for Climate e non serve a nulla se non a comprare tempo facendo creder al pubblico che il H2 possa essere una soluzione quando costi alla mano non lo é anche se alla fine si farà cmnq un minimo di infrastruttura per alcune applicazioni di nicchia tipo camion ma si farà con il CH4 fossile e non con le PEM+rinnovabile, perché costi alla mano il H2 da CH4 fossile costa meno di 1€/kg a produrlo (oggi poi con il CH4 ai minimi si sta sui 0,75 €/kg) mentre il H2 da rinnovabili e PEM costa, se ti regaalno le PEM con il 50% a costo perduto e con la eletricità a costo 0€ siamo >3€/kg e la traiettoria di riduzione dei costi ci dice che piú di tanto non si scende.
Il fatto che uno che dice di essere scettico si beva quella gilipollada della economia dell H2 è dimostrazione che il lobbismo serve, quasi quasi ritorno a fare il lobbista, gabbare il pubblico é troppo bello. Il fatto he negli anni 90 abbiano provato in Islanda (che son 4 gatti, territorio piccolo, erano al momento davvero straricchi e avevano elettricità a costo bassissimo da idroelettrico e geotermico) e non ci siano riusciti dice nulla?
La economia dell H2 e una cosa che si propagada perché devi trovare un valore alo stranded asset che é il metanodotto, una infrastruttura che tra 30 anni servirà a poco e i fondi pensione che ci hanno investito non voglin dire ai pensionati "scusate, avevamo investito in una cosa che non ci ha reso per cui dal mese prossimo vi daremo il 30% di pensione, take it or leave it"
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Capisco che non mi sono spiegato bene, forse a causa dell'estrema concisione. Non ho mai inteso sostenere che l'idrogeno sia una fonte energetica, ovviamente. Ho parlato solo di soluzione al problema di stoccaggio energetico delle fonti rinnovabili, per loro natura discontinue. Va da sé che uno stoccaggio deve sopperire solo alle necessità di tamponare i momenti di maggior consumo della rete ovvero di minor produzione. Con un sistema di rinnovabili esteso, diversificato, ben interconnesso anche con elettrodotti in corrente continua, le necessità di ricorrere allo stoccaggio potrebbero rappresentare una frazione abbastanza minima rispetto alla potenza complessiva. Allora, è evidente che i costi di conversione divengono del tutto secondari. Non avrebbe senso convertire tutta l'energia in idrogeno, sarebbe troppo inefficiente. Come non avrebbe alcun senso quello che hai proposto tu, di convertire il metano con steam reforming per stoccare idrogeno. Hai idea di quali impianti ci vorrebbero per convertire quantità significative di metano? È un processo che conviene solo se l'idrogeno è destinato ad utilizzi industriali, non per energia. Inoltre sarebbe assurdo convertire il metano per stoccare idrogeno. Il metano si stocca benissimo a costo irrisorio nei pozzi esauriti. In Italia abbiamo praticamente tutte le riserve di metano nei pozzi esauriti della valpadana, e sono riserve che possono sopperire per mesi di mancato approvvigionamento (vedi per esempio cos'è successo nel 2006 con il gas russo). Lo stoccaggio dell'energia si può fare in diversi modi ma pochi sono convenienti. Lo stoccaggio idrico per esempio è conveniente ma limitato. Oggi sarebbe del tutto insufficiente. Convertire in idrogeno conviene perché si può distribuire lo stoccaggio dove si vuole. Certo che, se lo stoccaggio è fatto con una certa ricchezza (e a che servirebbe sennò), ci sarà del surplus da impiegare anche per autotrazione e quello che vuoi. Ma è marginale.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Minsky ha scritto:
Non sono d'accordo. Il nucleare ha costi enormi e tempi di realizzazione eterni. È una scelta obsoleta, e giustamente in corso di dismissione.
Il problema fondamentale delle rinnovabili (eolico, solare) è lo stoccaggio, siamo d'accordo. Come si può fare? Non è una soluzione efficiente (ma poco meno efficiente dei combustibili fossili, e al contrario di questi assolutamente "pulita" e con pochi rischi), ma attualmente la tecnologia matura e fattibile con poco investimento, rapidità e benefici immediati è l'idrogeno. Si può usare l'energia delle rinnovabili per produrre idrogeno, che si può stoccare in modo sicuro e poco costoso, trasportare e riconvertire in energia elettrica in modo estremamente flessibile.
Quando leggo qs risposte capisco che i soldi dei lobbisti son ben spesi. Allo studio Gas for Climate di SNAM etc ci ho partecipato anche io proprio per aiutare a confondere le acque al pubblico. Il H2 é uno spin off di Gas for Climate e non serve a nulla se non a comprare tempo facendo creder al pubblico che il H2 possa essere una soluzione quando costi alla mano non lo é anche se alla fine si farà cmnq un minimo di infrastruttura per alcune applicazioni di nicchia tipo camion ma si farà con il CH4 fossile e non con le PEM+rinnovabile, perché costi alla mano il H2 da CH4 fossile costa meno di 1€/kg a produrlo (oggi poi con il CH4 ai minimi si sta sui 0,75 €/kg) mentre il H2 da rinnovabili e PEM costa, se ti regaalno le PEM con il 50% a costo perduto e con la eletricità a costo 0€ siamo >3€/kg e la traiettoria di riduzione dei costi ci dice che piú di tanto non si scende.
Il fatto che uno che dice di essere scettico si beva quella gilipollada della economia dell H2 è dimostrazione che il lobbismo serve, quasi quasi ritorno a fare il lobbista, gabbare il pubblico é troppo bello. Il fatto he negli anni 90 abbiano provato in Islanda (che son 4 gatti, territorio piccolo, erano al momento davvero straricchi e avevano elettricità a costo bassissimo da idroelettrico e geotermico) e non ci siano riusciti dice nulla?
La economia dell H2 e una cosa che si propagada perché devi trovare un valore alo stranded asset che é il metanodotto, una infrastruttura che tra 30 anni servirà a poco e i fondi pensione che ci hanno investito non voglin dire ai pensionati "scusate, avevamo investito in una cosa che non ci ha reso per cui dal mese prossimo vi daremo il 30% di pensione, take it or leave it"
Comunque, stai tranquillo che i gasdotti non saranno fuori gioco prima di un paio di secoli. La tua pensione non è a rischio (non per questo, almeno).
P.S.: proporrò ai colleghi della moderazione di aprire una colletta per regalarti una nuova tastiera, quella che stai usando evidentemente l'hanno rosicchiata i topi. Tu mandami (con messaggio privato) l'indirizzo dove spedirla, te la facciamo avere direttamente tramite Amazon.
Ultima modifica di Minsky il Mar 22 Set 2020 - 9:23 - modificato 1 volta.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:
P.S.: proporrò ai colleghi della moderazione di aprire una colletta per regalarti una nuova tastiera, quella che stai usando evidentemente l'hanno rosicchiata i topi. Tu mandami (con messaggio privato) l'indirizzo dove spedirla, te la facciamo avere direttamente tramite Amazon.
Non c'é bisogno, me ne avanza giusto una
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Grazie, ma il problema non é la mia tastiera (che non é italiana) ma il fatto che io "sono un bel typo" e mi piace rimanerlo ;)
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
La vera figata di questa tecnologia, e penso non vi sia sfuggito, è che uno può creare una struttura che sforna a manetta questi mulini a vento che poi, come nella foto, vengono fatti galleggiare fino a destinazione. Una volta lì non ci sono più da fare costosi lavori di piantumazione, ma basta mollare gli ormeggi (delle ancore) e via. Insomma, una volta a regime, questo settore può davvero tappezzare i nostri mari di gigantesche ventole (anche dove ci sono fondali profondi) un po' ovunque.
Vi pare poco...?
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
It´s all nice & dandy, ma qualcno alla fine deve pagare il conto, e per integrare que mulni spendi piú soldi che per costruirli ;)holubice ha scritto:
La vera figata di questa tecnologia, e penso non vi sia sfuggito, è che uno può creare una struttura che sforna a manetta questi mulini a vento che poi, come nella foto, vengono fatti galleggiare fino a destinazione. Una volta lì non ci sono più da fare costosi lavori di piantumazione, ma basta mollare gli ormeggi (delle ancore) e via. Insomma, una volta a regime, questo settore può davvero tappezzare i nostri mari di gigantesche ventole (anche dove ci sono fondali profondi) un po' ovunque.
Vi pare poco...?
https://ideas.repec.org/a/aen/journl/ej37-3-hirth.html
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ateus vulgaris familiaris ha scritto:
It´s all nice & dandy, ma qualcno alla fine deve pagare il conto, e per integrare que mulni spendi piú soldi che per costruirli ;)
https://ideas.repec.org/a/aen/journl/ej37-3-hirth.html
Non metto in dubbio la veridicità di quanto scritto nell'articolo che hai postato. Ma ricordo un po' a tutti che tutte le nuove tecnologie, in virtu' degli ingenti investimenti che comportano, hanno sempre un altissimo prezzo iniziale, prezzo che discende sempre considerevolmente dopo relativamente pochi anni. Guardate con che rapidità sono scesi i prezzi delle batterie per auto per ogni singolo kilowatt ora...
... ovviamente nessuno ha la sfera di cristallo (tranne quello Lassù) ma è ragionevole aspettarsi la stessa discesa anche in questo settore. Vi ricordate quanto costavano i primi cellulari installati in auto? Costavano quanto l'auto stessa.
Insomma, quanto dici è vero. Ma è vero oggi, non lo sarà in un prossimo futuro. Pago anche io (in tasse) gli ingenti contributi statali per l'acquisto delle auto completamente elettriche, ma le pago volentieri, perché so che saranno determinanti per avere anche io una utilitaria EV che costi meno di quanto costa la stessa auto ora con motore a scoppio.
P.S.
Le innovazioni sulle batterie sono strettamente legate con l'eolico e il fotovoltaico: solo avere (presto) degli accumulatori giganteschi a prezzo molto basso ci metterà al riparo dalla incostanza di quelle fonti energetiche. Guardate cosa fa il buon Elon (di Tesla): non costruisce solo auto elettriche, ma anche industrie gigantesche che fabbricano e fanno ricerca sulle batterie, ha industrie che fanno tegole che sono pannelli fotovoltaici mimetizzati, fa batterie per la casa per immagazzinare la corrente e usarla di notte, ha aziende che producono elettricità dal solare a concentrazione con cui sta tappezzando il deserto della California del Sud, del New Messico, dell'Arizona e del Nevada. E tanto altro ancora, sempre legato al settore. Secondo me lo fa perché si è accorto che, se nessuno aveva sviluppato un'auto completamente elettrica fino ad ora, è stato solo il non volerlo davvero fare per non danneggiare una industria costruita interamente sul petrolio (produzione di cilindri, pistoni, ingranaggi per cambi, differenziali, marmitte, etc...). Insomma sa che, per arrivare all'obbiettivo, deve fare costruirsi tutto da solo, dalla A alla Zeta...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
@Holu: i costi di integrazione sono costi che piú di tanto non si potranno comprimere, perché non sono legati ad un progresso tecnologico ma alla costruzione e gestione di un infrastruttura.
Comunque, gli olandesi sono molto ma molto attenti al soldo, nessn popolo che io ho conosciuto é piú tirchio e contemporaneamente sa fare bene i conti.
Il loro studio recente di come dare energia al paese ha detto quello che i numeri sostengono da tempo: VREs fino al 30-40% e poi nucleare epr avere il miglior trade ofo tra sicurezza energetica, costi del kWh e taglio delle emissioni, e lo hanno fatto proprio calcolando il Levelized Cost of Energy
https://www.rechargenews.com/transition/cheaper-and-safer-than-wind-or-solar-dutch-to-consult-on-new-nuclear-power-plants/2-1-880143
Comunque, gli olandesi sono molto ma molto attenti al soldo, nessn popolo che io ho conosciuto é piú tirchio e contemporaneamente sa fare bene i conti.
Il loro studio recente di come dare energia al paese ha detto quello che i numeri sostengono da tempo: VREs fino al 30-40% e poi nucleare epr avere il miglior trade ofo tra sicurezza energetica, costi del kWh e taglio delle emissioni, e lo hanno fatto proprio calcolando il Levelized Cost of Energy
https://www.rechargenews.com/transition/cheaper-and-safer-than-wind-or-solar-dutch-to-consult-on-new-nuclear-power-plants/2-1-880143
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ateus vulgaris familiaris ha scritto:@Holu: i costi di integrazione sono costi che piú di tanto non si potranno comprimere, perché non sono legati ad un progresso tecnologico ma alla costruzione e gestione di un infrastruttura.
Comunque, gli olandesi sono molto ma molto attenti al soldo, nessn popolo che io ho conosciuto é piú tirchio e contemporaneamente sa fare bene i conti.
Il loro studio recente di come dare energia al paese ha detto quello che i numeri sostengono da tempo: VREs fino al 30-40% e poi nucleare epr avere il miglior trade ofo tra sicurezza energetica, costi del kWh e taglio delle emissioni, e lo hanno fatto proprio calcolando il Levelized Cost of Energy
https://www.rechargenews.com/transition/cheaper-and-safer-than-wind-or-solar-dutch-to-consult-on-new-nuclear-power-plants/2-1-880143
Beh calma, gli olandesi sono attenti al denaro (non li definirei tirchi generalizzando indebitamente) tanto quanto altri popoli che tradizionalmente hanno vissuto di commercio, specie se legato al trasporto marittimo, veneziani, genovesi, ecc.
Ovvio che questo può portare ad una maggiore porzione di tirchi, ma è una conseguenza, non una causa
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Colloquio con olandese:
"in ogni nazione una città é famosa per avere cittadini piú tirchi degli altri, in Italia usiamo i genovesi, in Germania gli stoccardesi, in Spagna i barcellonesi, da voi in NL che città usate?"
"essere tirchi é una virtù, noi non abbiamo barzellette su un comportamento virtuoso, siamo tutti tirchi"
"ok, capisco. In ogni lingua c é una qualche parola che diventa poi famosa in tutte le lingue in tedsco kindergarten, in francese je t´aime, in spagnolo fiesta, in italiano mamma mia, ma anche voi olandesi avete una parola in olandse famosa in tutto il mondo"
"Davvero? non ci ho mai pensato ma non saprei sinceramente, quale è la parola?"
"Apartheid"
ahaahah, fu una conversazione divertentissima
"in ogni nazione una città é famosa per avere cittadini piú tirchi degli altri, in Italia usiamo i genovesi, in Germania gli stoccardesi, in Spagna i barcellonesi, da voi in NL che città usate?"
"essere tirchi é una virtù, noi non abbiamo barzellette su un comportamento virtuoso, siamo tutti tirchi"
"ok, capisco. In ogni lingua c é una qualche parola che diventa poi famosa in tutte le lingue in tedsco kindergarten, in francese je t´aime, in spagnolo fiesta, in italiano mamma mia, ma anche voi olandesi avete una parola in olandse famosa in tutto il mondo"
"Davvero? non ci ho mai pensato ma non saprei sinceramente, quale è la parola?"
"Apartheid"
ahaahah, fu una conversazione divertentissima
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Colloquio con olandese:
"in ogni nazione una città é famosa per avere cittadini piú tirchi degli altri, in Italia usiamo i genovesi, in Germania gli stoccardesi, in Spagna i barcellonesi, da voi in NL che città usate?"
"essere tirchi é una virtù, noi non abbiamo barzellette su un comportamento virtuoso, siamo tutti tirchi"
"ok, capisco. In ogni lingua c é una qualche parola che diventa poi famosa in tutte le lingue in tedsco kindergarten, in francese je t´aime, in spagnolo fiesta, in italiano mamma mia, ma anche voi olandesi avete una parola in olandse famosa in tutto il mondo"
"Davvero? non ci ho mai pensato ma non saprei sinceramente, quale è la parola?"
"Apartheid"
ahaahah, fu una conversazione divertentissima
Sí, il principio in sostanza è quello, della banalità "tutto il mondo è paese"
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
E comunque, non c'è solo l'Olanda...
Samsø, l'isola a Emissioni Zero, "contagia" tutta la Danimarca
"... Samsø è leader mondiale nella sostenibilità, avendo raggiunto il 100% di indipendenza energetica in meno di cinque anni, grazie all'impegno di tutta la comunità in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica.
L'avventura di Samsø è iniziata con la vittoria in un concorso promosso dal governo danese per le comunità insulari, per creare il miglior progetto possibile per ridurre le emissioni di CO2. ..."
La Danimarca ha tappezzato di pale eoliche tutte le sue coste. Già ora, in giornate molto ventose, copre completamente il suo fabbisogno di elettricità, e gira il surplus ai sui vicini tedeschi e svedesi. Con l'arrivo dell'eolico galleggiante, tecnologia in cui sono leader mondiale, i loro parchi eolici potranno forse moltiplicarsi rispetto ad ora.
Samsø, l'isola a Emissioni Zero, "contagia" tutta la Danimarca
"... Samsø è leader mondiale nella sostenibilità, avendo raggiunto il 100% di indipendenza energetica in meno di cinque anni, grazie all'impegno di tutta la comunità in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica.
L'avventura di Samsø è iniziata con la vittoria in un concorso promosso dal governo danese per le comunità insulari, per creare il miglior progetto possibile per ridurre le emissioni di CO2. ..."
La Danimarca ha tappezzato di pale eoliche tutte le sue coste. Già ora, in giornate molto ventose, copre completamente il suo fabbisogno di elettricità, e gira il surplus ai sui vicini tedeschi e svedesi. Con l'arrivo dell'eolico galleggiante, tecnologia in cui sono leader mondiale, i loro parchi eolici potranno forse moltiplicarsi rispetto ad ora.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Questo è godibile (purtroppo) solo per chi mastica bene l'inglese. Ma, come tutti i prodotti della BBC, è di eccellente fattura...
BBC: The world turned upside down
Nel documentario si paventa lo scenario di un cambiamento così repentino da trasformare in pochi anni Stati come l'Arabia Saudita o il Kuwait, adagiati sopra le loro rendite da petrodollari, in Paesi falliti. Perché il costo e la resa di questi impianti stanno facendo passi giganteschi, in pochissimo tempo.
Uno di questi impianti, immagino molto grande, finanziato anche da Bill Gates, dovrebbe raggiungere temperature di 1.500°C, tali da permettere la lavorazione del cemento ed altri manufatti che, fin qui, emettevano enormi quantità di CO2.
Heliogen, società segreta di Bill Gates produce energia solare
BBC: The world turned upside down
Nel documentario si paventa lo scenario di un cambiamento così repentino da trasformare in pochi anni Stati come l'Arabia Saudita o il Kuwait, adagiati sopra le loro rendite da petrodollari, in Paesi falliti. Perché il costo e la resa di questi impianti stanno facendo passi giganteschi, in pochissimo tempo.
Uno di questi impianti, immagino molto grande, finanziato anche da Bill Gates, dovrebbe raggiungere temperature di 1.500°C, tali da permettere la lavorazione del cemento ed altri manufatti che, fin qui, emettevano enormi quantità di CO2.
Heliogen, società segreta di Bill Gates produce energia solare
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Forget silicon. This material could be a game-changer for solar power
"... A group of materials called perovskites are being used to create the next generation of solar panels, which could eventually be twice as efficient as current models, and flexible enough to wrap around entire buildings.
...
Since then, costs have come down dramatically and today's silicon solar cells can turn up to 22% of sunlight into power. But they're nearly maxed out in terms of efficiency. Now, perovskites offer the potential for dramatic increases in power output, and they could ultimately replace silicon altogether.
Researchers at Oxford PV, a company spun out of the University of Oxford, made a major breakthrough in 2018. By coating silicon with perovskite they achieved 28% efficiency. The company believes it can eventually reach 40%, or higher..." (CONTINUA NEL LINK)
Nuovo record per il fotovoltaico in Silicio-Perovskite
Peccato solo che arrivi tutto così tardi...
"... A group of materials called perovskites are being used to create the next generation of solar panels, which could eventually be twice as efficient as current models, and flexible enough to wrap around entire buildings.
...
Since then, costs have come down dramatically and today's silicon solar cells can turn up to 22% of sunlight into power. But they're nearly maxed out in terms of efficiency. Now, perovskites offer the potential for dramatic increases in power output, and they could ultimately replace silicon altogether.
Researchers at Oxford PV, a company spun out of the University of Oxford, made a major breakthrough in 2018. By coating silicon with perovskite they achieved 28% efficiency. The company believes it can eventually reach 40%, or higher..." (CONTINUA NEL LINK)
Nuovo record per il fotovoltaico in Silicio-Perovskite
Peccato solo che arrivi tutto così tardi...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Non è mai troppo tardi.holubice ha scritto:
Peccato solo che arrivi tutto così tardi...
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ho fatto 4 chiacchiere con un amico, uno che parla con il famoso finanziereXX cattivissimo e lavora in una grossa multinazionale petrolifera. Abbiamo fatto 4 chiacchiere sull hype del H2. Mi ha confermato che é una cosa tutta orchestrata dalle aziende fossili, perché alla fine autorizzeranno il H2 da steam reforming del metano con CO2 catturata e la CO2 dove lastoccheranno? Ma proprio nei pozzi di petrolio esausti, cosi con la scusa che ci hanno buttato dentro un po di CO2 non pagheranno per il decommissioning del pozzo visto che l infrastruttura rimane li ;)
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
E qui ancora una volta ti sei fatto beccare in castagna.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Ho fatto 4 chiacchiere con un amico, uno che parla con il famoso finanziereXX cattivissimo e lavora in una grossa multinazionale petrolifera. Abbiamo fatto 4 chiacchiere sull hype del H2. Mi ha confermato che é una cosa tutta orchestrata dalle aziende fossili, perché alla fine autorizzeranno il H2 da steam reforming del metano con CO2 catturata e la CO2 dove lastoccheranno? Ma proprio nei pozzi di petrolio esausti, cosi con la scusa che ci hanno buttato dentro un po di CO2 non pagheranno per il decommissioning del pozzo visto che l infrastruttura rimane li ;)
Lo steam reforming non produce CO2, neanche una molecola. Produce CO (oltre all'idrogeno).
CH4 + H2O → CO + 3H2
E il CO non si può stoccare.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:E qui ancora una volta ti sei fatto beccare in castagna.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Ho fatto 4 chiacchiere con un amico, uno che parla con il famoso finanziereXX cattivissimo e lavora in una grossa multinazionale petrolifera. Abbiamo fatto 4 chiacchiere sull hype del H2. Mi ha confermato che é una cosa tutta orchestrata dalle aziende fossili, perché alla fine autorizzeranno il H2 da steam reforming del metano con CO2 catturata e la CO2 dove lastoccheranno? Ma proprio nei pozzi di petrolio esausti, cosi con la scusa che ci hanno buttato dentro un po di CO2 non pagheranno per il decommissioning del pozzo visto che l infrastruttura rimane li ;)
Lo steam reforming non produce CO2, neanche una molecola. Produce CO (oltre all'idrogeno).
CH4 + H2O → CO + 3H2
E il CO non si può stoccare.
È come se tu sfidassi a punizioni Maradona, non potresti vincere neanche impegnandoti perché non avresti i fondamentali
Hai messo la prima parte della reazione. La seconda non la metti? Cosa succede se il CO reagisce con l acqua?Si fa da piú di 100 anni su scala industriale, non é una cosa nuova, ed e´ conosciuta dal 1780
Riprova e controlla
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Allora dovevi dire: steam reforming più shift reaction, non ti sei espresso chiaramente.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:
È come se tu sfidassi a punizioni Maradona, non potresti vincere neanche impegnandoti perché non avresti i fondamentali
Hai messo la prima parte della reazione. La seconda non la metti? Cosa succede se il CO reagisce con l acqua?Si fa da piú di 100 anni su scala industriale, non é una cosa nuova, ed e´ conosciuta dal 1780
Riprova e controlla
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Si si certo certo... hai ragione carissimo, tra me e te quello piú preparato sei tu e non ioMinsky ha scritto:Allora dovevi dire: steam reforming più shift reaction, non ti sei espresso chiaramente.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:
È come se tu sfidassi a punizioni Maradona, non potresti vincere neanche impegnandoti perché non avresti i fondamentali
Hai messo la prima parte della reazione. La seconda non la metti? Cosa succede se il CO reagisce con l acqua?Si fa da piú di 100 anni su scala industriale, non é una cosa nuova, ed e´ conosciuta dal 1780
Riprova e controlla
ahahahahahaha
DImenticavo: se vuoi fare il precisino almeno fallo bene, la "shift reaction" non esiste ahahaha
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ah, poveri noi, quanta spocchia, a vanvera per giunta.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Si si certo certo... hai ragione carissimo, tra me e te quello piú preparato sei tu e non ioMinsky ha scritto:Allora dovevi dire: steam reforming più shift reaction, non ti sei espresso chiaramente.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:
È come se tu sfidassi a punizioni Maradona, non potresti vincere neanche impegnandoti perché non avresti i fondamentali
Hai messo la prima parte della reazione. La seconda non la metti? Cosa succede se il CO reagisce con l acqua?Si fa da piú di 100 anni su scala industriale, non é una cosa nuova, ed e´ conosciuta dal 1780
Riprova e controlla
ahahahahahaha
DImenticavo: se vuoi fare il precisino almeno fallo bene, la "shift reaction" non esiste ahahaha
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
https://en.wikipedia.org/wiki/Water-gas_shift_reaction
Cmnq se é uno screenshot dello stesso libro che ho io a pagina 364 la chiama water gas shift reaction.
Il suo acronimo per il 90% degli autori é WGSR
Cmnq, al di la della semantica, il concetto é chiaro: il hype del H2 é solo per le compagnie petrolifere perrisparmiare sul decommissioning dei pozzi
Cmnq se é uno screenshot dello stesso libro che ho io a pagina 364 la chiama water gas shift reaction.
Il suo acronimo per il 90% degli autori é WGSR
Cmnq, al di la della semantica, il concetto é chiaro: il hype del H2 é solo per le compagnie petrolifere perrisparmiare sul decommissioning dei pozzi
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Abbiate pietà...
C'è anche chi, come il sottoscritto, chimica l'ha fatta solo un pochino alle superiori, e quel pochino l'ha fatta con un professore scioperato che, sapendo di non doverla portare agli esami, ha bignellonato tutto il giorno. C'è qualcuno che, alla Piero Angela, può spiegare 'con parole sue' che cosa significa questa formula...?
Rusp, provaci tu...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
holubice ha scritto:
Abbiate pietà...
C'è anche chi, come il sottoscritto, chimica l'ha fatta solo un pochino alle superiori, e quel pochino l'ha fatta con un professore scioperato che, sapendo di non doverla portare agli esami, ha bignellonato tutto il giorno. C'è qualcuno che, alla Piero Angela, può spiegare 'con parole sue' che cosa significa questa formula...?
Rusp, provaci tu...
Io? Io a differenza dell'ateoquadrumane qui mica sono un tuttologo, non lo so ma mi fido di Minsky
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
È abbastanza semplice. Si parla di energie rinnovabili, quindi siamo IT. Ma l'Ateo Dispettoso afferma: «Idrogeno, energia rinnovabile 'sta fava, mio cuggino ha sentito un tizio dire che i petrolieri faranno l'idrogeno con il gas, costa di meno e poi lo scarto si butta nei vecchi pozzi di petrolio, furbi eh, resta tutto in mano a loro.»holubice ha scritto:
Abbiate pietà...
C'è anche chi, come il sottoscritto, chimica l'ha fatta solo un pochino alle superiori, e quel pochino l'ha fatta con un professore scioperato che, sapendo di non doverla portare agli esami, ha bignellonato tutto il giorno. C'è qualcuno che, alla Piero Angela, può spiegare 'con parole sue' che cosa significa questa formula...?
Rusp, provaci tu...
Tecnicamente, è vero, si può ricavare l'idrogeno dal metano ma il processo non è semplice. Gli impianti sono costosi e delicati. L'idrogeno è pericoloso e l'utilizzo su larga scala avrebbe senso solo se si ottenesse un'efficenza maggiore rispetto all'utilizzo, direttamente, del metano. Ma non è proprio così banale.
Le formule indicano le reazioni in gioco. La molecola di metano è composta da un atomo di carbonio e 4 atomi di idrogeno. Reagendo (ad alta temperatura e pressione) con una molecola di acqua (2 atomi di idrogeno e uno di ossigeno), gli atomi si ricombinano e danno: una molecola di monossido di carbonio (carbonio e ossigeno) e 3 molecole di idrogeno (l'idrogeno forma una molecola di due atomi, non può stare in atomi isolati). Fin qui tutto bene, ma il monossido di carbonio se non viene impiegato per usi industriali (plastica) è un prodotto di scarto che non si può disperdere in atmosfera. È molto tossico. Allora occorre un'altra reazione che lo trasforma in anidride carbonica. Ma belìn Teresa, dirai tu, l'anidride carbonica è proprio la roba che non volevamo più buttare in atmosfera, perché è un gas serra e ci fa arrostire tutti come polli. Quindi bisogna "stoccarla" da qualche parte. Comunque, la seconda (e separata) reazione prevede di combinare una molecola di monossido di carbonio con una di acqua, ottenendo così una molecola di anidride carbonica e una di idrogeno. Come in tutti i processi chimici, necessitano in realtà fasi di raffinazione e intervento di catalizzatori per efficientare e controllare il processo. Pompe, valvole, scambiatori, tubi, motori, gioie e dolori etc. etc.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Rasputin ha scritto:
Io? Io a differenza dell'ateoquadrumane qui mica sono un tuttologo, non lo so ma mi fido di Minsky
Guarda,
Quel pochissimo che ne so (di chimica) l'ho studiato solo per curiosità mia, da solo, con il libro in dotazione. Se fosse stato per il mio professore di allora avrei anche potuto vendere il libro per andarci da Mangiafuoco, come Pinocchio.
Forse qualcosa è cambiato, vedo i figli che si danno un gran daffare in vista delle prove Invalsi, vero spauracchio del corpo docente. Sicuramente sono strumenti in grado di scovare tutti quei mangiapane a tradimento che tutti noi, chi più, chi meno, abbiamo incontrato nelle nostre aule.
Avevo un collega che da ragazzo accarezzava l'idea di fare il dentista. Sostenne l'esame di ammissione, fece tutto benissimo, tranne l'esame di chimica: anche lui, al liceo, era incappato in una zecca che non gli aveva fatto fare nulla.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Si da il caso che impianti che fanno syngas li vendo, per cui dicevo al buon Minskolyno che é inutile per lu giocarea Punizioni con Maradona, questo era il senso.
Il Syngas é una comodissima piataforma chimica. In teoria lo puoi fare da qualsiasi massa o biomassa contenente carbonio (infatti stanno partendo al mondo diversi impianti per riciclare chimicamente la plastica, cioé nn tritarla e rifonderla ma scomporla chimicamente e risintetizzarla chimicamente).
Riguardo all H2, é una minkiata che torna in voga ogni X anni, ma non funziona per una serie di motivi (trasporto e stoccaggio in primis), se proprio vogliamo fare qualcosa di circolare del genere meglio la methanol economy di G. Olah (https://it.wikipedia.org/wiki/Economia_a_metanolo) che la H2 economy di Rifkin, ma sai Olah é un chimico e Rifkin un economista, quindi uno solo dei due sa cosa e la realtà, prova ad indovinare quale dei 2 ;)
Il Syngas é una comodissima piataforma chimica. In teoria lo puoi fare da qualsiasi massa o biomassa contenente carbonio (infatti stanno partendo al mondo diversi impianti per riciclare chimicamente la plastica, cioé nn tritarla e rifonderla ma scomporla chimicamente e risintetizzarla chimicamente).
Riguardo all H2, é una minkiata che torna in voga ogni X anni, ma non funziona per una serie di motivi (trasporto e stoccaggio in primis), se proprio vogliamo fare qualcosa di circolare del genere meglio la methanol economy di G. Olah (https://it.wikipedia.org/wiki/Economia_a_metanolo) che la H2 economy di Rifkin, ma sai Olah é un chimico e Rifkin un economista, quindi uno solo dei due sa cosa e la realtà, prova ad indovinare quale dei 2 ;)
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Non é mai trpo tardi per imparare la chimica, una delle materie piú belle e affascinanti. Qui un profano puo impararne abbastanza er quello che puo servire nella vita di tutti i giorniholubice ha scritto:
Guarda,
Quel pochissimo che ne so (di chimica) l'ho studiato solo per curiosità mia, da solo, con il libro in dotazione. Se fosse stato per il mio professore di allora avrei anche potuto vendere il libro per andarci da Mangiafuoco, come Pinocchio.
Forse qualcosa è cambiato, vedo i figli che si danno un gran daffare in vista delle prove Invalsi, vero spauracchio del corpo docente. Sicuramente sono strumenti in grado di scovare tutti quei mangiapane a tradimento che tutti noi, chi più, chi meno, abbiamo incontrato nelle nostre aule.
Avevo un collega che da ragazzo accarezzava l'idea di fare il dentista. Sostenne l'esame di ammissione, fece tutto benissimo, tranne l'esame di chimica: anche lui, al liceo, era incappato in una zecca che non gli aveva fatto fare nulla.
https://thecrashcourse.com/courses/chemistry
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Si dà il caso che (anche) impianti che fanno syngas li ho costruiti e fatti funzionare (mica da solo, ben s'intende, non vorrei sembrare uno sbruffone come qualcun altro), il ché richiede un pelino di competenza in più che venderli, per cui il buon Ateolino può andare lui a giocare con Maradona, tanto per come sta messo Maradona attualmente, c'è il caso che riesca perfino a parare qualche tiro.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Si da il caso che impianti che fanno syngas li vendo, per cui dicevo al buon Minskolyno che é inutile per lu giocarea Punizioni con Maradona, questo era il senso.
E questo ha senso.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Li hai anche progettati e dimensionati? O hai fatto oslo il montatore e aviatore?Minsky ha scritto:Si dà il caso che (anche) impianti che fanno syngas li ho costruiti e fatti funzionare (mica da solo, ben s'intende, non vorrei sembrare uno sbruffone come qualcun altro), il ché richiede un pelino di competenza in più che venderli, per cui il buon Ateolino può andare lui a giocare con Maradona, tanto per come sta messo Maradona attualmente, c'è il caso che riesca perfino a parare qualche tiro.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Si da il caso che impianti che fanno syngas li vendo, per cui dicevo al buon Minskolyno che é inutile per lu giocarea Punizioni con Maradona, questo era il senso.
E questo ha senso.
Ateopitecus millantatoris- -------------
- Numero di messaggi : 482
Occupazione/Hobby : Presidente del comitato tecnico scientifico del Consorzio Mondiale Bioscoregge
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.07.20
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Li hai anche progettati e dimensionati? O hai fatto oslo il montatore e aviatore?Minsky ha scritto:Si dà il caso che (anche) impianti che fanno syngas li ho costruiti e fatti funzionare (mica da solo, ben s'intende, non vorrei sembrare uno sbruffone come qualcun altro), il ché richiede un pelino di competenza in più che venderli, per cui il buon Ateolino può andare lui a giocare con Maradona, tanto per come sta messo Maradona attualmente, c'è il caso che riesca perfino a parare qualche tiro.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Si da il caso che impianti che fanno syngas li vendo, per cui dicevo al buon Minskolyno che é inutile per lu giocarea Punizioni con Maradona, questo era il senso.
E questo ha senso.
Oslo è in Norvegia e il montatore è questo
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Lavoro nell'industria di processo da trentacinque anni, come ho avuto occasione di accennare qui sul forum in varie occasioni, e come ho detto anche a te su tua espressa domanda (ma evidentemente non hai letto la risposta). Faccio la programmazione dei sistemi di automazione distribuita, non monto i tubi e le valvole, anzi non metto neanche un filo nel morsetto, per quello ci sono gli elettricisti. Non progetto i processi ma gli algoritmi di controllo e le logiche di automazione.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Li hai anche progettati e dimensionati? O hai fatto oslo il montatore e aviatore?Minsky ha scritto:Si dà il caso che (anche) impianti che fanno syngas li ho costruiti e fatti funzionare (mica da solo, ben s'intende, non vorrei sembrare uno sbruffone come qualcun altro), il ché richiede un pelino di competenza in più che venderli, per cui il buon Ateolino può andare lui a giocare con Maradona, tanto per come sta messo Maradona attualmente, c'è il caso che riesca perfino a parare qualche tiro.Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Si da il caso che impianti che fanno syngas li vendo, per cui dicevo al buon Minskolyno che é inutile per lu giocarea Punizioni con Maradona, questo era il senso.
E questo ha senso.
Comunque questa smania di volerselo misurare a chi ce l'ha più lungo denota da parte tua un senso di angustia intellettiva abbastanza penoso, e soprattutto noioso.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:(...)
Comunque questa smania di volerselo misurare a chi ce l'ha più lungo denota da parte tua un senso di angustia intellettiva abbastanza penoso, e soprattutto noioso.
Più che altro una certa scarsezza di autostima/bisogno di autoconferma. Come se io andassi a sbandierare a ogni piè sospinto che ho una laurea wy in xz e che ho fatto bla ecceccecc
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Non so se qualcuno l'ha già posto, ma l'utilizzo del TORIO al posto dell'URANIO sarebbe una soluzione accettabile e che si avvicina alle energie rinnovabili; pongo il filmato:
https://www.youtube.com/watch?v=raDUaZECBKI
https://www.youtube.com/watch?v=raDUaZECBKI
SauroClaudio- -------------
- Numero di messaggi : 436
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: Desertec & solare vs nucleare
No, meglio di no. Il torio non è così sicuro. Se abbiamo qualche soldo da investire, puntiamolo su questa gente qui...
... ovvero arrivare ad ottenere un Super Condensatore, che si carichi in pochi secondi, come i condensatori, ma conservi l'energia nel tempo, come gli accumulatori.
... ovvero arrivare ad ottenere un Super Condensatore, che si carichi in pochi secondi, come i condensatori, ma conservi l'energia nel tempo, come gli accumulatori.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Pessima idea. Sono oggetti ingombranti, costosissimi, inefficienti e pericolosi (e delicati). E non generano energia: la possono solo, appunto, accumulare.holubice ha scritto:No, meglio di no. Il torio non è così sicuro. Se abbiamo qualche soldo da investire, puntiamolo su questa gente qui...
... ovvero arrivare ad ottenere un Super Condensatore, che si carichi in pochi secondi, come i condensatori, ma conservi l'energia nel tempo, come gli accumulatori.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ormai la transazione alle energie rinnovabili è inarrestabile, e delle batterie efficienti e a prezzi molto bassi sono un elemento chiave:
Panasonic to launch 4680 cell production in 2021
"... Panasonic wants to start the production of prototypes of the new 4680 battery cell presented by Tesla at Battery Day as early as 2021. Production is most likely to take place in the company’s Nevada Gigafactory.
Tesla initially announced the new battery cell format at their Battery Day earlier this year. The benefits of the new cells designated 4860 are that they are bigger and claimed to be better, not the least because of advances in production. The key here is the use of a dry electrode, to rely primarily on nickel, and a ‘tabless’ design. The cells will also integrate into the vehicle as an entirely structural component. The overall goal is a range increase of up to 54% and simultaneous reductions in kWh price by 56% and the investment per GWh by 69%. The 56% cost reduction would bring Tesla within reach of $50/kWh battery price..." (CONTINUA NEL LINK)
Panasonic to launch 4680 cell production in 2021
"... Panasonic wants to start the production of prototypes of the new 4680 battery cell presented by Tesla at Battery Day as early as 2021. Production is most likely to take place in the company’s Nevada Gigafactory.
Tesla initially announced the new battery cell format at their Battery Day earlier this year. The benefits of the new cells designated 4860 are that they are bigger and claimed to be better, not the least because of advances in production. The key here is the use of a dry electrode, to rely primarily on nickel, and a ‘tabless’ design. The cells will also integrate into the vehicle as an entirely structural component. The overall goal is a range increase of up to 54% and simultaneous reductions in kWh price by 56% and the investment per GWh by 69%. The 56% cost reduction would bring Tesla within reach of $50/kWh battery price..." (CONTINUA NEL LINK)
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
holubice ha scritto:Ormai la transazione alle energie rinnovabili è inarrestabile, e delle batterie efficienti e a prezzi molto bassi sono un elemento chiave:
Panasonic to launch 4680 cell production in 2021
"... Panasonic wants to start the production of prototypes of the new 4680 battery cell presented by Tesla at Battery Day as early as 2021. Production is most likely to take place in the company’s Nevada Gigafactory.
Tesla initially announced the new battery cell format at their Battery Day earlier this year. The benefits of the new cells designated 4860 are that they are bigger and claimed to be better, not the least because of advances in production. The key here is the use of a dry electrode, to rely primarily on nickel, and a ‘tabless’ design. The cells will also integrate into the vehicle as an entirely structural component. The overall goal is a range increase of up to 54% and simultaneous reductions in kWh price by 56% and the investment per GWh by 69%. The 56% cost reduction would bring Tesla within reach of $50/kWh battery price..." (CONTINUA NEL LINK)
Quello che qui è inarrestabile (grazie alla scellerata e corrotta politica di ridurre la produzione di energia da centrali nucleari e a carbone) è l'incremento delle spese per comprare l'energia dai paesi vicini (Francia), proveniente da centrali nucleari e carbone.
Questo perchè con l'energia proveniente da fonti rinnovabili (o naturali, come i parchi eolici) non ci si fa nemmeno il caffè.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
-
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60462
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ehi Rusp, questa spacca...!
Arriva la batteria per auto che si ricarica in 10 minuti
"... Un team di ingegneri della Penn State University ha sviluppato una batteria al litio ferro fosfato con un'autonomia di 250 miglia (circa 400 chilometri) e che si ricarica in 10 minuti.
"Abbiamo sviluppato una batteria per i veicoli elettrici del mercato di massa che raggiungeranno la parità di costi con i veicoli con un motore a combustione", ha affermato Chao-Yang Wang, professore di ingegneria chimica e professore di scienza e ingegneria dei materiali, nonché direttore dell'Electrochemical Engine Center presso la Penn State.
"Non ci sarà più ansia da autonomia e questa batteria è davvero conveniente." I ricercatori sostengono anche che la batteria dovrebbe avere una durata complessiva di 2 milioni di miglia (più di 3 milioni di chilometri)..." (CONTINUA NEL LINK)
Se è tutto vero, una vettura elettrica costerà meno di una a combustione. Ed aprirà la strada alle batterie domestiche di massa, quelle che accumuleranno l'energia prodotta dai pannelli di giorno e la rilasceranno la notte. Probabilmente, con i pannelli riusciremo anche a scaldare casa.
Arriva la batteria per auto che si ricarica in 10 minuti
"... Un team di ingegneri della Penn State University ha sviluppato una batteria al litio ferro fosfato con un'autonomia di 250 miglia (circa 400 chilometri) e che si ricarica in 10 minuti.
"Abbiamo sviluppato una batteria per i veicoli elettrici del mercato di massa che raggiungeranno la parità di costi con i veicoli con un motore a combustione", ha affermato Chao-Yang Wang, professore di ingegneria chimica e professore di scienza e ingegneria dei materiali, nonché direttore dell'Electrochemical Engine Center presso la Penn State.
"Non ci sarà più ansia da autonomia e questa batteria è davvero conveniente." I ricercatori sostengono anche che la batteria dovrebbe avere una durata complessiva di 2 milioni di miglia (più di 3 milioni di chilometri)..." (CONTINUA NEL LINK)
Se è tutto vero, una vettura elettrica costerà meno di una a combustione. Ed aprirà la strada alle batterie domestiche di massa, quelle che accumuleranno l'energia prodotta dai pannelli di giorno e la rilasceranno la notte. Probabilmente, con i pannelli riusciremo anche a scaldare casa.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Desertec & solare vs nucleare
Ah, benissimo. Ci attende un futuro radioso.holubice ha scritto:Ehi Rusp, questa spacca...!
Arriva la batteria per auto che si ricarica in 10 minuti
"... Un team di ingegneri della Penn State University ha sviluppato una batteria al litio ferro fosfato con un'autonomia di 250 miglia (circa 400 chilometri) e che si ricarica in 10 minuti.
"Abbiamo sviluppato una batteria per i veicoli elettrici del mercato di massa che raggiungeranno la parità di costi con i veicoli con un motore a combustione", ha affermato Chao-Yang Wang, professore di ingegneria chimica e professore di scienza e ingegneria dei materiali, nonché direttore dell'Electrochemical Engine Center presso la Penn State.
"Non ci sarà più ansia da autonomia e questa batteria è davvero conveniente." I ricercatori sostengono anche che la batteria dovrebbe avere una durata complessiva di 2 milioni di miglia (più di 3 milioni di chilometri)..." (CONTINUA NEL LINK)
Se è tutto vero, una vettura elettrica costerà meno di una a combustione. Ed aprirà la strada alle batterie domestiche di massa, quelle che accumuleranno l'energia prodotta dai pannelli di giorno e la rilasceranno la notte. Probabilmente, con i pannelli riusciremo anche a scaldare casa.
E l'armageddon? Niente più armageddon?
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27360
Età : 69
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Desertec & solare vs nucleare
Minsky ha scritto:
Ah, benissimo. Ci attende un futuro radioso.
E l'armageddon? Niente più armageddon?
E' per svagarvi...
Sennò poi voi v'annoiate, e mi cambiate canale...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Argomenti simili
» Top 10 luoghi estremi del sistema solare
» Nucleare si o no?
» NO AL NUCLEARE
» COME FERMARE IL NUCLEARE
» nucleare c'è veramente una alternativa ?
» Nucleare si o no?
» NO AL NUCLEARE
» COME FERMARE IL NUCLEARE
» nucleare c'è veramente una alternativa ?
Pagina 4 di 5
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Ieri alle 22:40 Da Koan
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Ieri alle 20:03 Da Rasputin
» Paura, isolamento, odio sociale, malessere: ecco la Phobocrazia
Lun 25 Mar 2024 - 12:04 Da Rasputin
» Quali sono i vostri film preferiti
Dom 24 Mar 2024 - 20:33 Da Koan
» Papa
Mer 20 Mar 2024 - 12:21 Da Minsky
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Dom 10 Mar 2024 - 21:51 Da Minsky
» Matematica.
Dom 10 Mar 2024 - 21:43 Da Rasputin
» La roulette russa dei vaccini
Ven 8 Mar 2024 - 18:49 Da Rasputin
» TRUMP
Dom 3 Mar 2024 - 9:24 Da Minsky
» IA - Idiozia Artificiale
Sab 2 Mar 2024 - 14:52 Da Minsky
» Dimostrazione del'esistenza di Dio.
Gio 29 Feb 2024 - 10:29 Da Koan
» chiesa assassina
Lun 19 Feb 2024 - 13:34 Da Koan
» Una frase famosa di un utente
Lun 12 Feb 2024 - 2:41 Da Rasputin
» Chiacchieriamo (Parte XII)
Sab 10 Feb 2024 - 12:31 Da Rasputin
» Campioni!
Mar 6 Feb 2024 - 21:01 Da Rasputin
» INCEL e dintorni
Dom 4 Feb 2024 - 21:20 Da Rasputin
» NUOVA GESTIONE DEL FORUM (Epic trolling)
Dom 4 Feb 2024 - 21:14 Da Minsky
» Lo sciacquone del cesso
Sab 3 Feb 2024 - 23:03 Da Minsky
» Inghilterra esce dall'unione europea?
Ven 2 Feb 2024 - 22:01 Da Minsky
» Il futuro dell'umanità
Ven 2 Feb 2024 - 22:00 Da Minsky